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Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#1
Buongiorno, dopo aver letto con interesse i suggerimenti di questo forum vorrei chiedervi un consiglio sulla sostituzione dei serramenti primi anni 90 in legno di pino con doppio vetro, della mia villetta zona climatica E.

La sostituzione riguarda i seguenti serramenti:
Cinque finestre 1400 x 1600 due ante
Una porta finestra 2000 x 2500 tre ante
Due finestre 800 x 1600 due ante
Una finestra 800 x 1300 una anta
Una porta finestra 800 x 2500 una anta
Due finestre 800 x 900 una anta

Come materiale ho scelto PVC e ho iniziato a contattare Oknoplast e Finstral; attendo un incontro anche con Erco a breve.

Il rivenditore Oknoplast dopo aver fatto un sopralluogo mi ha proposto Prolux cinque camere con trasmittanza termica Ug = 1,2 – 1,3, isolamento acustico 33 db e vetrocamera 4/16/4.
Installazione certificata Posa Clima Standard : pellicola di tenuta aria-vapore; nastro termoespandente BG1 – schiuma elastica riempitiva HANNO ELASTOCHAUN
Colore bianco in pasta all’esterno e bianco con venature legno all’interno con pellicola.
Costo complessivo iva e montaggio 11.300,00 euro
Optional Antieffrazioni ferramenta RC1 e vetri 331+331 e bottone sulla maniglia serramenti piano terra – costo 640,00 euro (iva esclusa)

Dal rivenditore Finstral che ho visitato ho scelto il prodotto TOP 72 modello NOVA LINE credo a sette camere; trasmittanza termica Ug = 1,1, isolamento acustico 32 db e vetrocamera 4/20/4.
Questo prodotto è dotato di vetri Mediterran di Saint Gobain (riduzione del 14% del fattore solare) in esclusiva per Finstral.
Colore bianco goffrato senza pellicola.
Costo complessivo iva e montaggio 10.700,00 euro.
Optional sicurezza antieffrazione primo livello Finstral RC1 - chiusura con quattro punti di sicurezza, vetro classe P2A, protezione antiperforazione, maniglia di sicurezza con bottone - 160,00 euro anta – quindi per il piano terra 1.280,00 euro (iva esclusa).
Non ho avuto indicazioni tecniche sull’installazione che sicuramente chiederò prima di un eventuale acquisto.
Optional isolamento acustico di 40 db circa 1.500,00 euro (iva esclusa) – non ho risconti su Oknoplast perché non l’avevo chiesto al rivenditore.

Mi interessa sicuramente aumentare la sicurezza dei serramenti e sull’isolamento acustico sono un pò fissato: volevo arrivare a 40 db.
Avete qualche consiglio ? Ha senso investire su questi due optional ?

Avrei anche quattro finestre nell’interrato di 120x95 due ante che per ora ho tralasciato di quotare; ho letto opinioni positive di Qfort 5 Star e vi chiedo se potrebbe essere una alternativa per i locali di servizio come taverna e lavanderia che alla fine sono poco usati. Ho però il timore che la pratica per il recupero fiscale non possa essere effettuata da due fornitori per la stessa abitazione.

Prima di procedere chiedo un aiuto a voi per evitare di sbagliare su un investimento importante.

Cosa ne pensate dei prodotti indicati ?

Scusate per le inesattezze e per il lungo messaggio.
Grazie mille a tutti!

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#2
Mah, credo che entrambe abbiano fatto un errore nelle descrizioni del vetro, che deve necessariamente essere di sicurezza, ma sicuramente te lo metteranno corretto.

Oltretutto tu vuoi un buon isolamento acustico; se ti convenga o meno, dipende da quanto ti infastidiscano i rumori esterni: sicuramente 32-33 dB son pochini, non molto meglio di quello che hai già. Per avere una prestazione acustica accettabile, dovranno metterti un vetro stratificato.

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#3
@salvo72 Grazie per la risposta.

Per quanto riguarda il confort acustico confermi la mia senzazione di arrivare almeo ai 40 db anche se i rivenditori mi hanno detto che 32-33 db mi garantivano un confort migliore della situazione attuale.

Per le prestazioni termiche avrei comunque prestazioni simili alla situazione attuale con i prodotti che ho selezionato ?
Ultima modifica di happymax il 08/09/16 19:17, modificato 1 volta in totale.

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#4
Vi chiedo cortesemente altri pareri sulla mia richiesta.

I produttori ed i modelli indicati sono adeguati e garantirebbero un miglior confort abitativo rispetto alla situazione attuale ?

Quale secondo voi tra Oknoplast, Finstral, Erco o altri garantisce miglior qualità costruttiva ?
Avete qualche consiglio su altri modelli di finestre anche di altri produttori ?

In particolare ho il problema che sulle finestre esposte a nord in inverno si forma condensa che genera umidità e vorrei risolvere questo problema.

Ci sono sul mercato soluzioni migliori rispetto ai prodotti indicati che potrebbero offrire maggiori prestazioni e confort ?

Grazie e scusate per l'insistenza ma vorrei decidermi entro fine mese e sicuramente potete darmi preziosi consigli per evitare di sbagliare :oops: .

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#5
Vetri non molto performanti da un punto di vista acustico. Inoltre 4/16/4 non utilizzabile. Presumo refuso.
Perché qfort la considereresti solo per i locali accessori?
Come prodotto è alla pari degli altri marchi da te citati.
Se hai problema di condensa non sottovalutare microventilazione
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#6
Sicuramente sul mercato può trovare prodotti più performanti in termini di trasmittanza termica e di abbattimento acustico. 36/40 dB sono già ottimi valore di abbattimento acustico come un Uw=1/1,1 W/m2K è un buon valore di trasmittanza termica soprattutto considerando che si tratta di una ristrutturazione (mi sembra di capire).
Il fatto che si trovi ad avere condensa è pericoloso.
Comprensibile una minima formazione lungo il bordo vetro, in inverno, su infissi anni 80/90 e in locali poco areati. Non lo è invece la formazione di condensa anche nell'attacco finestra/muro o sul telaio della finestra ( non so se sia il suo caso, ma nelle ristrutturazioni, a seguito del cambio infissi la formazione di muffa è molto più probabile, essendo i nuovi serramenti con tenute all'aria generalmente molto migliori di quelli sostituiti e locali poco ventilati).
Per evitare ciò sono importanti 3 fattori:
-la posizione dell'infisso rispetto all'involucro termico (strato isolante)
-la posa in opera
-la bontà del serramento ( non solo il valore Uw, ma manche Uf, Ug e Psi)
Richieda Uw installato, comprensivo cioè del ponte termico di posa e richieda le temperature superficiali interne (simulate chiaramente) sul bordo vetro e sull'aggancio finestra muro. Il serramentista glieli fornirà (o almeno quelli di bordo vetro). Questi valori la tuteleranno indicando o meno la possibile formazione di muffa e poi condensa lungo il nuovo serramento.

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#7
@giot. Grazie mille per la rieposta esaustiva.
Ne approfitto per chiederle che posa (materiali e tipologia) dovrebbe effettuare il serramentista per ridurre al minimo il problema della condensa che ritenevo di riuscire a ridurre drasticamente vista la maggior temperatura dei i nuovi serramenti sul vetro interno rispetto ai miei attuali ?

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#8
La posa in opera e la posizione del serramento vanno studiate in funzione del caso (inoltre va considerato che in una ristrutturazione, smontando, ci si può trovare di fronte a qualsiasi cosa :roll: ), non esiste una soluzione generica e non esistono pose in opera "certificate" per legge.
Posso immaginare che sostituendo un serramento in legno degli anni novanta si trovi sotto di esso un controtelaio a tre lati zancato nella muratura, che se possibile mantenere può facilitare il lavoro, inserendo un taglio termico nel davanzale e montando il nuovo infisso con nastri espandenti, sottile schiumatura e bordo di silicone interno; per le sigillature esterne meglio affidarsi a sigillanti ms polimeri. Ma questo è lavoro del serramentista, la preoccupazione deve essere quella di non far passare aria tra muro/falso telaio/telaio.
Per evitare la condensa a bordo vetro occorre invece che il distanziale (l'elemento tra un vetro e l'altro) non sia in alluminio, ve ne sono di diverse tipologie in base alle prestazioni richieste, generalmente si dicono "a bordo caldo" un buon distanziale ha un valore psi di circa 0,04/0,03 W/mK. Come detto prima, deve essere di qualità il progetto dell'infisso stesso, e questo lo si appura guardando anche flussimetrie che fornisce il produttore (se certificate da qualcuno o calcolate secondo la norma UNI EN 10077-1-2).
Personalmente, se non intendessi fare un intervento completo di riqualificazione sull'involucro ma solo sui serramenti, considererei comunque di installare una ventilazione meccanica controllata

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#9
happymax ha scritto:Vi chiedo cortesemente altri pareri sulla mia richiesta.

I produttori ed i modelli indicati sono adeguati e garantirebbero un miglior confort abitativo rispetto alla situazione attuale ?

Quale secondo voi tra Oknoplast, Finstral, Erco o altri garantisce miglior qualità costruttiva ?
Avete qualche consiglio su altri modelli di finestre anche di altri produttori ?

:oops: .
Io escluderei subito Finstral, e lo dico per esperienza personale. Il profilo della mia portafinestra si è letteralmente crepato dopo pochi mesi. Rivenditore sparito, 0 assistenza dalla casa madre. Se cerchi nell'archivio del forum ne troverai delle belle!

Re: Aiuto per sostituzione serramenti anni 90

#10
@ferrus grazie mille per l'informazione.

Nel frattempo sono in attesa di un preventivo Ideal Fenster (azienda italiana di Thiene), modello MD70, profilo Veka classe A, 5 camere 3 guarnizioni, tramittanza termica profilo Uf 1,2, vetro standard 38 db.

Cosa ne pensate.

Qualcuno conosce questa azienda e mi può dare qualche parere sui prodotti ?

Grazie