E' successo questo.
il 12 giugno abbiamo firmato il compromesso della casa che ci è subito piaciuta. Tutto davanti all'agenzia che si è fatta pagare immediatamente da noi e dal compratore.
E' un appartamento di un condominio ed ha 2 terrazze.
La terrazza del bagno (circa 2 mq) è verandata.

il perito della banca esce i primi di settembre e scopre che la veranda non è dichiarata in catasto.
Va fatta levare, poi lui tornerà e a quel punto ci darà l'ok.
Dopo attente ricerche da parte nostra e del venditore, si scopre dell'esistenza di un documento del comune che autorizza a chiudere le terrazze su quella facciata di tutto il condominio.
Tutti contenti lo mandiamo al perito che ci risponde che va bene si, ma a lui a questo punto serve la nuova planimetria catastale.

Il geometra del venditore fa le ricerche in comune e ci fa avere la relazione tecnica del comune con la piantina e il "progetto per la chiusura delle logge" del condominio. A questo punto ci dice che essendoci indicato che è una loggia non serve aggiornare nulla.


Altro piccolo particolare, nella planimetria risulta un ripostiglio con entrata sul corridoio. In questo momento invece è chiuso sul corridoio e l'entrata è invece in cucina. Il geometra anche qui dice che questo tipo di modifica non fa cambiare la planimetria.

In questo momento sto aspettando una risposta dal perito che sono sicura mi dirà che vuole la nuova planimetria ma il venditore ha già detto che i suo geometra non la ritiene necessaria e quindi non la vuole fare.
Secondo voi chi ha ragione?

l'agenzia non si è mai interessata di nulla invece

Che pignolo!
Forse non vogliono darvi il mutuo? Chiedere ad un'altra banca si può fare?

ci Avevano già dato una predelibera. aperto già il c/c. accettato anche le loro assicurazioni. e siamo anche disponibili a mettere un garante anche se non ce n'è bisogno.