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crinic ha scritto:

orson ha scritto:Ti riporto la frase iniziale:

dovrei stipulare un mutuo al 100% di € 110.000, ma l'impresa di che può fatturarmi solo la metà?


Direi che dovrebbe essere chiaro con chi ce l'ho. Purtroppo quello edile è un settor ein cui la legalità scarseggia.

si hai ragione, purtroppo è così, ma anche le tasse sono elevate, considera se tutti dovessero pagare l'ici sul valore di mercato delle case, a quel punto conviene prenderla in fitto al posto che comprarla.

no... ti prego, no... non scrivere così... mi fai sentire un'idiota!!! io pagherò l'ici sul valore di mercato della mia casa che poi è il valore di acquisto dal costruttore = valore catastale!!!!

La base di calcolo dell'ICI è la rendita catastale. Talvolta (praticamente sempre) la rendita catastale è un valore che non viene aggiornato da molto tempo, per cui ci si trova nella situazione per cui lo stesso non coincide con il valore di mercato dell'immobile. Questo non è vero in caso di abitazioni nuove per il quale il costruttore non chiede pagamenti in nero (cosa che purtroppo spesso accade). All'aumento dei prezzi degli immobili non è fortunatamente seguita una rideterminazione dei valori catastali.

letta ha scritto:

crinic ha scritto:

orson ha scritto:Ti riporto la frase iniziale:

dovrei stipulare un mutuo al 100% di € 110.000, ma l'impresa di che può fatturarmi solo la metà?


Direi che dovrebbe essere chiaro con chi ce l'ho. Purtroppo quello edile è un settor ein cui la legalità scarseggia.

si hai ragione, purtroppo è così, ma anche le tasse sono elevate, considera se tutti dovessero pagare l'ici sul valore di mercato delle case, a quel punto conviene prenderla in fitto al posto che comprarla.

no... ti prego, no... non scrivere così... mi fai sentire un'idiota!!! io pagherò l'ici sul valore di mercato della mia casa che poi è il valore di acquisto dal costruttore = valore catastale!!!!

Mi dispiace...
non volevo...
scusami...

per ottenere un finanziamento con contratto a tempo det chereddito bisogna avere ? qual'è la banca , invece, che fa meno storie per i liberi professionisti?

www.mutuionline.it

fatti un giro e dai un'occhiata!!

crinic ha scritto:dovrei stipulare un mutuo al 100% di € 110.000, ma l'impresa di che può fatturarmi solo la metà?

Per le banche sarà un problema oppure non guardano l'atto di vendita ma solo il compromesso?

Grazie

Attenzione a dichiarare di meno (molto meno) con le imprese.
Se l'impresa fallisce il curatore fallimentare può chiedere la revocatoria fallimentare, cioe' annullare tutti gli atti dei precedenti due anni. In quel caso, tu ti troveresti creditore non dell'importo della tua casa, ma della meta. Sei sicuro che valga la pena per risparimare qualche centianaio di euro tu (e farne risparmiare decine di migliaia al costruttore?)
Dalle mie parti c'è gente che ha pagato la casa una volta e mezza.
Non ti conviene scendere sotto il (boh) 10% del valore della casa e comunque chiedi al costruttore qualcosa in cambio. E' lui quello che ci guadagna di più da questo.

Ing 76 ha scritto:E' nella prassi dichiarare meno dal notaio.... la banca, abituata, chiede copia del compromesso e una perizia (a volte da parte di un perito incaricato dal cliente a volte dalla banca).

Mi spieghi bene questa prassi che io non ne capisco nulla??? Grazie

a me hanno proposto di fare due compremessi uno al valore cui andremo a rogitare per la banca e uno al vero importo, ma ho preferito evitare e risolvere in altro modo