Buongiorno ragazzi, ho una cosa urgente che vorrei chiedervi.
Ho visitato con un'agenzia un appartamento che mi è piaciuto molto e vorrei acquistare.
L'agente mi ha detto che per trattare un po' sul prezzo dovrei fare un'offerta scritta al venditore (e fin qui mi può star bene) con allegato un assegno intestato a lui.. assegno che terrebbe l'agenzia in cassaforte e consegnerebbe al venditore in caso accettasse l'offerta e darebbe indietro a me in caso contrario...
Io non so proprio se fidarmi.. non sono pratica, è una prassi comune o c'è puzza di bruciato??
aiuto.. non so che fare...
#4
Si confermo anch'io che è una pratica usuale. Si chiama se non sbaglio caparra che diventa confirmatoria nel caso in cui il venditore accetti l'offerta fatta dall'acquirente, e solo nel momento in cui si conclude l'affare il venditore può incassare l'assegno (l'agenzia immobiliare glielo dà) e dalla cifra di vendita pattuita si scala l'ammontare dell'assegno.