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Andamento dell' IRS

#1
A seguito del recente taglio dei tassi da parte della BCE, avvenuto lo scorso 08 Ottobre 2008, dal 4.25% , al 3.75 % non capisco come mai l'indice IRS, per i mutui a tasso fisso non sia calato anch'esso dello 0,5 % : probabilmente c'è qualcosa che non so.
A esempio, riporto i valori dell'indice IRS degli ultimi giorni per le durate di 15 e 20 anni:

IRS a 15 anni

07 Ottobre : 4.45 %
08 Ottobre : 4.47 % (giorno del calo dei tassi di 0.5 % )
09 Ottobre : 4.65 %
10 Ottobre : 4.77 %
13 Ottobre : 4.77 %

IRS a 20 anni

07 Ottobre : 4.33 %
08 Ottobre : 4.31 % (giorno del calo dei tassi di 0.5 % )
09 Ottobre : 4.54 %
10 Ottobre : 4.54 %
13 Ottobre : 4.69 %

Ai valori sopra riportati va aggiunto ovviamente lo spread.

Chi sa spiegarmi il motivo del " mancato " calo dell' IRS, che anzi è aumentato leggermente dopo il taglio dei tassi ?

#2
Sono 3 i tassi che ti interessano:
- tasso ufficiale di sconto
- Euribor
- Irs

Il Tasso ufficiale di sconto è il tasso con cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche. Esso è più o meno direttamente collegato al tasso d'interesse che applicano le banche ai propri clienti.

Strettamente legato al tasso ufficiale di sconto è l'Euribor, il tasso medio a cui avvengono le transazioni finanziarie in Euro tra le grandi banche europee.
L'Euribor rappresenta un indicatore del costo del denaro assai sensibile alle attese sui mercati, poichè tende ad anticipare le variazioni dei tassi prima che queste vengano ufficialmente comunicate dalle banche centrali.
L'euribor viene utilizzato (aumentato di uno spread) per il calcolo del tasso di interesse a breve termine.

Quando si vuole sottoscrivere invece un mutuo a tasso fisso, l'indice di riferimento è l'IRS (Interest Rate Swap). Praticamnete, per non rimetterci in caso di rialzo dei tassi, la banca ricorre a particolari strumenti finanziari (i c.d. Swap) con soggetti disposti ad accollarsi il rischio.

La logica generale è che più è lungo il periodo a tasso fisso, più sarà alto il relativo interesse. In periodi di stabilità economico-finanziaria non vi è molta differenza tra IRS a 10 e 20 anni, mentre in periodi di inceretzza (come questo) l'IRS si impenna.

Come puoi vedere, quindi, non c'è incongruenza tra i taglio del tasso ufficiale di sconto e l'aumento dell'IRS. L'IRS infatti non risente dell'abbassamento dei tassi a breve, bensì dell'incertetezza economico-finanziaria dei mercati e dell'economia in generale.

#3
Ho letto quello che hai scritto, ma come mai dopo gli attentati dell'11/9 la BCE ha tagliato, gradualmente, di molto il valore dei tassi di interesse e i mutui costavano meno, mentre con la crisi delle borse attuale cala il valore dei tassi e i mutui non scendono ?
Io parlo sempre del IRS per il tasso fisso. L'euribor non mi interessa.

#4
A differenza dell'andamento dell'Euribor, l'andamento dell'IRS è meno legato al tasso di sconto ufficale. Ciò significa, in parole povere, che le banche centrali non possono/riescono a intervenire su questi tassi. essi dipendono unicamente dal mercato. Perchè dopo l'11/09 i tassi sono calati? Ora non dispongo dei dati sullì'andamento del tasso di sconto (la BCE interviene solo su quello, non su IRS ed Euribor), ma posso dirti come la vedo io. Allora si era trattato di un crollo della borsa di un giorno, in seguito ad un eventotanto drammatico quanto, per fortuna, isolato. Ora ci troviamo di fronte ad una crisi strutturale (mutui americani) che coinvolge le banche americane e a ruota finanziarie europee. Il mercato (cioè gli operatori, tra cui anche noi piccoli risparmiatori) non hanno molta fiducia e non si vogliono assumere rischi. Tu vuoi stipulare un contratto a tasso fisso per eliminare il rischio di rialzo dei tassi di interesse. La banca che ti eroga il mutuo non si assumerà direttamente questo rischio, ma lo trasferirà al mercato. Ma se la fiducia cala, ci saranno meno operatori disposti ad assumersi il tuo rischio (e, naturalemnte, più lungo sarà il mutuo, maggiore sarà il costo di trasferimento del rischio). E naturalemnte, se ci sono meno operatori disposti ad assumersi il tuo rischio, il costo di trasferimento del rischio sale (cioè l'IRS sale).
E' una spiegazione molto semplificata, ma spero abbastanza chiara.

#5
Si ... semplificata ma chiara: hai reso l'idea !
Grazie, per i tuoi interventi.
Secondo te che previsioni ci saranno, a fronte dei prossimi 3-6 mesi per questi benedetti tassi ? (IRS e/o Euribor)
La borsa non si decide a stabilizzarsi ...

#6
In realtà nessuno può prevedere esattamente l'andamento dei tassi, ma personalemnte penso che la BCE abbasserà i tassi perchè non c'è pericolo di inflazione, e quindi l'Euribor a breve dovrebbe scendere un poco. Mentre per l'IRS non so, forse calerà ma tra un anno o due. Ma, ti ripeto, sono solo mie impressioni...

#7
Complimenti per le spiegazioni di Pippo02 ... semplici e chiare ... posso contribuire evidenziando che la borsa si stabilizzerà non prima dei 3-6-9 mesi ... e gran gioco farà il mercato asiatico ...

L'euribor sarà una bella altalena in questo decennio ... ????

:roll: :roll:
The Beers ... una birra è per sempre.

Lupo77