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Ciao a tutti,
un anno fa io ed il mio ragazzo abbiamo acquistato un appartamento ed essendo prima casa abbiamo pagato solo il 4% di IVA.

So che questo "incentivo" statale vale per i primi 5 anni dall'acquisto, ma se decidessimo di vendere questo appartamento ed acquistarne un altro prima che siano trascorsi i 5 anni dovremmo pagare il 20% di IVA sulla nuova casa?

Qualcuno mi sa spiegare bene come funziona?

Grazie mille

Se vendi prima che siano passati 5 anni, decadi dai benefici a meno che tu non riacquisti un atro immobile da adibire ad abitazione principale entro un anno dalla rivendita.
In questo secondo caso, te non solo avresti diritto ai benefici prima casa per il nuovo acquisto, ma avresti diritto anche ad un credito di imposta, cioè a scomputare da quello che devi (in caso che l'atto sia soggetto ad imposta di registro), o a portare in detrazione nella prossima denuncia dei redditi (nel caso in cui l'atto sia soggetto ad IVA) quanto hai pagato la prima volta come IVA agevolata (cioè quel 4% che hai pagato allora)

Woodstock ha scritto:In questo secondo caso, te non solo avresti diritto ai benefici prima casa per il nuovo acquisto, ma avresti diritto anche ad un credito di imposta, cioè a scomputare da quello che devi (in caso che l'atto sia soggetto ad imposta di registro), o a portare in detrazione nella prossima denuncia dei redditi (nel caso in cui l'atto sia soggetto ad IVA) quanto hai pagato la prima volta come IVA agevolata (cioè quel 4% che hai pagato allora)

Intanto super grazie per la risposta

Ma quindi nel caso abbia intenzione di cambiare risulterebbe conveniente farlo nell'arco dei cinque anni?

Scusa l'ignoranza ... ma che differenza c'è tra i 2 casi (1. in caso che l'atto sia soggetto ad imposta di registro - 2. nel caso in cui l'atto sia soggetto ad IVA)?

Nel secondo caso verrebbe detratto l'intero importo dell'iva precedentemente pagata?
Facendo un es. pratico se l'hanno scorso ho pagato 5000 euro di IVA e per il nuovo dovessi pagarne 7000, poi con la denuncia dei redditi mi verrebbero tornati i 5000 euro?

Ciao e Grazie ancora per la pazienza

No, il credito di imposta lo avrai sempre nel caso in cui ricompri una casa entro un anno dalla rivendita dell'immobile per cui hai usufruito dei benefici prima casa, a prescindere dal fatto se lo fai prima che siano passati o meno i 5 anni.
L'unica cosa che cambia è che se rivendi nei 5 anni DEVI per forza ricomprare per non perdere i benefici; se sono passati i 5 anni, perdi solo la posibilità di usufruire del credito di imposta.

La differenza fra atto soggetto ad IVA e a imposta di Registro dipende dal soggetto che ti vende l'immobile: se è la società costruttrice entro i 4 anni dalla fine dei lavori è soggetto ad IVA, altrimenti, da privato, da società non costruttrice o da società costruttrice decorsi i 5 anni, è soggetto ad imposta di registro.

Il credito di imposta, se il riacquisto è soggetto ad IVA, lo porterai in detrazione dalla denuncia dei redditi, se il riacquisto è soggetto ad imposta di registro, lo scomputi da quanto devi.

Esempio: acquisti prima casa a 200.000,00 euro, atto soggetto ad IVA: pagherai 8.000,00 euro di IVA agevolata.
Se rivendi e riacquisti entro l'anno una casa da 300.000,00 euro, soggetta ad IVA agevolata, pagherai 12.000,00 euro di IVA al costruttore e nella prossima dichiarazione dei redditi porterai in detrazione gli 8.000 euro del primo acquisto.
Se il riacquisto è soggetto ad imposta di registro, la cosa si complica un po', perché in questo caso le imposte le pagherai non sul prezzo (300.000), ma sul valore catastale, che è generalmente molto più basso. Fra l'altro l'imposta di registro prima casa è del 3% anziché del 4% come l'IVA. In questo caso comunque, metti che dovessi pagare 5.000 euro di imposta di registro, non pagheresti niente perché hai un credito di imposta di 8.000 euro, dei restanti 3.000 euro però non potresti però usufruire

Adesso ho capito!!!

Grazie davvero per le precise spigazioni

Ciao!

RiCiao

Scusate ma ho un'altra domanda in merito:
Come funzionerebbe nel caso volessi vendere l'appartamento per una ristrutturazione?

Perdrei gli incentivi dello stato?

Potrei trasferire il mututo che attualemte ho? Considerando che quest'ultimo equivale a più del 100% dell'immobile...

La situazione si complica lo so, ma sto valutando varie soluzioni possibili...

Grazie ancora

zil ha scritto:RiCiao

Scusate ma ho un'altra domanda in merito:
Come funzionerebbe nel caso volessi vendere l'appartamento per una ristrutturazione?

Perdrei gli incentivi dello stato?

Potrei trasferire il mututo che attualemte ho? Considerando che quest'ultimo equivale a più del 100% dell'immobile...

La situazione si complica lo so, ma sto valutando varie soluzioni possibili...

Grazie ancora

Non ho capito che vuoi sapere.....

Si scusa non mi sono spiegata bene...

Io adesso sto pagando il mutuo per l'appartamento che un anno fa ho acquistato come prima casa.
Ho capito che se non voglio perdere gli incentivi statali dell'iva al 4% non posso rivendere l'appartamento per i prossimi 4 anni, a meno che non acquisti un'altra casa entro un anno dalla vendita.
In questo ultimo caso avrei la possibilità inoltre di trasferire il mutuo.

Se invece decidessi di vendere l'appartamento per iniziare una ristrutturazione (ampliare la casa dei genitori del mio ragazzo per ricavarne la mia "nuova prima casa") perderi le agevolazioni dell'iva al 4%, dovendo poi pagare il 6% non pagato in precedenza?
Inoltre mi sarebbe possibile effettuare il trasferimento del mutuo?

Spero di essere riuscita a chiarirmi un po' di più...

Grazie

Scusa se ti rispondo solo adesso

zil ha scritto:Si scusa non mi sono spiegata bene...

Io adesso sto pagando il mutuo per l'appartamento che un anno fa ho acquistato come prima casa.
Ho capito che se non voglio perdere gli incentivi statali dell'iva al 4% non posso rivendere l'appartamento per i prossimi 4 anni, a meno che non acquisti un'altra casa entro un anno dalla vendita.
In questo ultimo caso avrei la possibilità inoltre di trasferire il mutuo.

Tutto giusto

zil ha scritto: Se invece decidessi di vendere l'appartamento per iniziare una ristrutturazione (ampliare la casa dei genitori del mio ragazzo per ricavarne la mia "nuova prima casa") perderi le agevolazioni dell'iva al 4%, dovendo poi pagare il 6% non pagato in precedenza?

Si

zil ha scritto: Inoltre mi sarebbe possibile effettuare il trasferimento del mutuo?

Spero di essere riuscita a chiarirmi un po' di più...

Grazie

Per trasferire l'ipoteca su un altro bene, devi essere proprietaria anche dell'altro bene. A meno che la Banca non accetti, e potrebbe anche farlo, di lasciare voi mutuatari, facendo intervenire i tuoi suoceri quali terzi datori di ipoteca.
Perderesti comunque i benefici prima casa di cui hai usufruito in sede di acquisto

Scusa se ti rompo ancora ma se io volessi vendere il mio appartamento e basta?

Nel senso: vendo l'immobile senza acquistare nessun nuovo appartamento o casa e vado in affitto x sempre.

Devo cmq tornare allo stato il rimanente 6% dell'iva?


Tnk's

zil ha scritto:Scusa se ti rompo ancora ma se io volessi vendere il mio appartamento e basta?

Nel senso: vendo l'immobile senza acquistare nessun nuovo appartamento o casa e vado in affitto x sempre.

Devo cmq tornare allo stato il rimanente 6% dell'iva?


Tnk's

Si, se vendi prima dei cinque anni dall'acquisto perdi i benefici prima casa.

Caspita... allora non mi conviene proprio!

Grazie ancora per la pazienza

Ciao