elemauli ha scritto:io ho fatto simulazioni fino a cinque anni e cmq ottengo rate di 700 euro.
Aldilà del guadagno attuale, che certo fa comodo, mi preme avere la certezza di avere una rata sostenibile in qualsiasi momento.Certo non sono 150 euro che fanno la differenza però non lo vedo così conveniente come cambio
credo sia interessante leggere questa risposta data da Nathan in un topic poco sotto questo...
nathan ha scritto:Mamma mia che confusione.
Hai un forte bisogno di chiarirti le idee almeno sulla base.
Stai parlando di soldi, e tanti. Non puoi muoverti con approssimazione.
Certo che tu vieni a chiedere consigli di finanza in un forum di arredamento....(senza offesa, eh?)
Allora, i consigli sono difficili da dare; quello che si puo' fare e' cercare di chiarire la situazione, poi la scelta finale la farai tu.
La situazione e' che il tasso di un variabile e', in questo momento, molto basso.
Un altro dato quasi certo e' che tale tasso salira'.
Di quanto salira' e in che tempi non e' dato saperlo, e qui si va nel campo delle ipotesi.
Tendenzialmente il tasso e' legato all'andamento dell'economia. La BCE ha provato ad alzarlo poco tempo fa (quando molte famiglie sono andate in crisi) e ha subito dovuto riabbassarlo in quanto l'economia non e' ancora in grado di sostenere un rialzo dei tassi.
proseguendo, bisonga tenere conto della tua capacita' di risparmio, prima di potere decidere.
Poi bisogna considerare la durata del mutuo, cosi' come la solidita' delle tue entrate.
Cerco di sintetiazzare: mettiamo che tu puoi permetterti una rata di 850 euro e mettiamo che la si possa ottenere con un tasso fisso. adesso con il tasso variabile la tua rata sarebbe molto piu' bassa (ad esempio mettiamo 700 euro).
Se tu, forte dei tassi bassi, scegli un variabile e visto che la rata e' bassa ne approfitti anche per comprarti la macchina, stai facendo un grosso errore. Perche' al primo rialzo saresti in affanno.
Se tu, stipuli un tasso variabile e poi ogni mese spendi i soldi risparmiati (circa 150 euro), fai un altro errore.
Per come la vedo io (ma tieni assolutamente conto che siamo nel campo delle ipotesi) difficilmente l'economia entro i prossimi 5-10 anni galoppera' di nuovo, con quello che ne coporta in termini di tassi.
Io consiglierei di stipulare un tasso variabile, con ammortamento alla francese (e' il piu' comune, non hai bisogno di chiederlo, solo accertatene), poi con i soldi che risparmi rispetto al tasso fisso cerca di ridurre il capitale residuo. In questo modo ti copri molto da ipotetici rialzi.
Per andare in perdita rispetto alla scelta di un fisso il variabile dovrebbe salire di molto e in breve tempo (per come la vedo io e' improbabile). Ma se nel frattempo tu, approfittando della rata bassa hai ridotto il capitale, il rialzo dei tassi incidera' in maniera minore rispetto alla rata.
Questo era il mio consiglio a persone che sanno gestire le proprie risorse in maniera oculata.
Se siete una famiglia che non resiste alle tentazioni dell'ultimo televisore, della vacanza costosa, della bella macchina, pur non avendo un grosso attivo nel bilancio familiare, allora forse ti direi che ti conviene fare un fisso.
Questo molto a spanne.
Discorso banche online: scusa, ma di che ti preoccupi?
Capisco (anche se non condivido) che qualcuno potrebbe avere remore ad affidare i propri risparmi a istituti bancari che non hanno uno sportello.
Ma in questo caso i soldi te li danno loro.
Che tipo di problema pensi potrsti avere? Che te li richiedono tutti in un colpo? (sia chiaro che scherzo, eh? mica e' possibile questa cosa...)
Infine la mia scelta: io ho scelto un variabile.
Ma per me la scelta era facile: mutuo piccolo rispetto alle entrate, rimborso programmato in 10 anni, che probabilmente chiudero' in 6-7.
Sotto queste ipotesi la scelta e' obbligata,
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Prima di inviare il mio posto ho riletto il thread e ho visto che lo volete chiedere a 30 anni (mi ero dimenticato perche' avevo letto qualche giorno fa').
Uhg! 30 anni sono tanti. il mio consiglio sul variabile diventa meno forte, cosi' come la copertura che otterresti da riduzioni di capitale.
Per come sono fatto io farei comunque un variabile, ma non e' un consiglio che darei ad un altro.
Potresti certo ragionare su variabili con cap, ma il discorso diventa piu' lungo. Ti consiglio nel caso di lurkare per bene il forum di finanzaonline. Troverai tutte le spiegazioni del caso, anche se ci impiegherai del tempo a leggere con attenzione i thread.
Bye.