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detrazione 36% e 730 AIUTO!

#1 da BartSimpson
Ciao a tutti i mie genitori stanno ristrutturando casa di loro proprietà ognuo al 50%
La comunicazione a pescara è stata fatta a nome di mio padre indicandolo come proprietario e contitolare.
Le fatture sono intestate a mio padre
I bonifici sono eseguit con il codice fiscale di mio padre.
In fase di compilazione del 730, avevo capito che mia madre doveva semplicemente indicare il codice fiscale di mio padre nella sua denuncia dei redditi per godere anche lei della detrazione in quanto avente diritto.
Oggi al caf della CGIL mi hanno detto che non è vero!!
Chi ha ragione? sotto riporto quello che ho trovato sul sito dell'agenzia dell'entrate.
Pagamento mediante bonifico
Per fruire della detrazione è necessario che le spese detraibili siano pagate tramite bonifico bancario
o postale da cui risultino la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga
e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. Sono escluse da tale
modalità di pagamento quelle spese che non è possibile pagare con bonifico (ad esempio, oneri
di urbanizzazione, ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti, imposte di bollo).
Se vi sono più soggetti che sostengono la spesa e intendono fruire della detrazione, il
bonifico deve riportare il numero di codice fiscale di tutti coloro che sono interessati al
beneficio fiscale.
Se il bonifico contiene l’indicazione del codice fiscale del solo soggetto che ha presentato
il modulo di comunicazione al Centro Operativo di Pescara, gli altri aventi diritto, per ottenere
la detrazione, devono indicare nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi il
codice fiscale riportato sul bonifico.
Per gli interventi realizzati sulle parti comuni condominiali, oltre al codice fiscale del condominio
è necessario indicare quello dell’amministratore o di altro condomino che provvede
al pagamento.

#2 da vale_MI
Per quello che ho capito io può beneficiare della detrazione chi ha effttivamente sostenuto le spese e quindi immagino che le fatture debbano essere intestate a chi intende beneficiare della detrazione.
Se le fatture sono tutte intestate a tuo padre dubito che tua mamma possa beneficiare di detrazione.

Cito dalla guida dell'Agenzia delle entrate:

"possono beneficiare dell’agevolazione non solo i proprietari degli immobili
ma anche tutti coloro che sono titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese.
Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese, le fatture e i bonifici siano a lui intestati e purché la condizione di convivente o comodatario sussista al momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori"

Credo che quindi la differenza la faccia l'intestazione delle fatture, dal momento che è questa che definisce l'avente diritto.

Ma, non essendo commercialista, potrei sbagliarmi.

#3 da BartSimpson
grazie è lo stesso che mi hanno detto al CAF, ma non avevo capito che il tutto fosse pilotato dagli intestatari delle fatture

#4 da vale_MI
beh a logica se ci pensi la fattura è il documento fiscale ufficiale per l'avvenuto pagamento.

Invece se non ricordo male (ma è meglio chiedere conferma ai professionisti del settore) per questo tipo di detrazioni che richiedono per legge il pagamento tramite bonifico, la data del bonifico (e non della fattura) attesta la data del pagamento agli effetti dell'anno di competenza della detrazione.

Mi spiego meglio: Se il bonifico è datato 2009 e la fattura è datata 2010 la detrazione dovrebbe competere alla dichiarazione 2010.

#5 da schulz63
confermo tutto quanto ti è stato detto, guida l'intestazione della fattura.
Tieni però conto che vale il tetto massimo di 48 mila euro PER UNITA' IMMOBILIARE, per cui non ci sono significativi vantaggi nel dividere la spesa tra i cointestatari dell'immobile (fino ad alcuni anni fa il tetto valeva per ogni singolo proprietario, per cui nel tuo caso avrebbero potuto dedurre in 2 fino a 96 mila euro), dato che, ovviamente, non possono dedurre in 2 la stessa fattura!
ciao

#6 da cyberlaura
Concordo con quanto detto sopra, in ogni caso tua mamma deve indicare il codice fiscale di tuo papà nel 730 ma non avere diritto alla detrazione ma perchè bisogna sempre indicare i dati del coniuge.

#7 da BartSimpson
Grazie,purtroppo le fatture sono tutte intestate a mio padre, questo particolare non l'avevo colto.

grazie a tutti per l'aiuto.

#8 da nati26
cmq non si ha convenienza a dividere la spesa.. che come detto sopra c'è il tetto massimo per unità immobiliare.. quindi alla fine non cambia!!!

HELP!!!!!!Ma i 48 mila euro si sommano di anno in anno?

#9 da Dilaila
Salve, avrei bisogno di un'informazione... appurato che i 48 mila euro di tetto per la detrazione si riferiscono all'unità abitativa non riesco a capire se questo tetto massimo è per anno...ad esempio(sempre che la finanziaria continui a "darci" queste detrazioni)quest'anno spendo 48 mila euro...faccio i dovuti calcoli e detraggo...ok....se il prossimo anno spendo altri 48 mila euro...posso nuovamente detrarli??In pratica in 2 anni posso arrivare alla cifra di 96 mila euro e in 3 anni 144...oppure una volta giunti al tetto massimo di 48 non si può più?Non riesco davvero a capirlo!!!!!Grazie in anticipo a chi saprà illuminarmi e scusate il disturbo.

#10 da cyberlaura
Secondo me la detrazione è di 48.000 € per unità abitativa in totale ma non per ogni anno. Dunuqe è il totale che ci si può detrarre.

#11 da Dilaila
:o Mannaggia!!Praticamente una volta raggiunti i 48 mila euro...detta molto terra terra...ci si attacca al tram!...Con quello che costa ristrutturare ci si arriva in un attimo a quella cifra :(
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