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Re: Quali catastrofi per una cucina?

#32
Peppezi ha scritto:Meglio che ti guardi dottor House o criminal minds :mrgreen:
Bello dr house, peccato che è finito. Suggerisco the walking dead :mrgreen:

Scherzi a parte, il discorso sui margini di profitto si potrebbe fare per ogni lavoro-mestiere-professione. Dientro al guadagno sul singolo affare, ci sono dei costi che devono essere coperti, di gestione dell'attività a 360° (affitto, utenze, dipendenti, assicurazioni, etc...), non si dovrebbe dire a nessuno come eseguire il proprio lavoro perchè non si sa esattamente cosa c'è dietro in termini di costi ma direi anche che è giusto riconoscere un "valore" per la professionalità ed il tempo.
Lo si può dire di dentisti, avvocati e qualsiasi esercizio commerciale. Torniamo al discorso del prezzo imposto? Non ha senso!
Abbiamo il libero mercato, la concorrenza e la possibilità di confrontare marche, modelli, prezzi di qualsiasi categoria merceologica e anche dei vari professionisti.
Siamo noi a decidere come spendere i nostri soldi. Qualcuno preferirà spendere 30.000 acquistando un'auto, qualcun altro preferirà acquistare una cucina di alta gamma, qualcun altro li spenderebbe in tecnologia, viaggi e abiti firmati

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#33
Figurati non mi permetterei mai di giudicare in casa d'altri il mio disocrso era totalmente generico su tutta la categoria.Cercavo solo di capire perchè alcuni riescono a fare prezzi più bassi di altri e spesso non di poco. Per come la vedo io queste non sono persone disperate, ma al contrario nella maggioranza dei casi sono quelli che vogliono restare sul mercato magari per poter cedere nel tempo il negozio ad un figlio. Spesso sono anche quelli più gentili e disponibili e tentano in ogni modo di risolverti i problemi.
didi1979 ha scritto: non si dovrebbe dire a nessuno come eseguire il proprio lavoro perchè non si sa esattamente cosa c'è dietro in termini di costi ma direi anche che è giusto riconoscere un "valore" per la professionalità ed il tempo.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#34
cla56 ha scritto:Sol sii brava ....lascia perdere le fiction.....parliamo della realtà per cortesia. :wink:
cla56

Mi dispiace Cla ma è proprio parlando della realtà che Solaria (vi sembrerà strano ma mi tocca darle in parte ragione ) ha toccato un punto dolente di una fetta importante (cosi a naso direi il 30%, 1 su 3, mica pochi) dei rivenditori di mobili.

Una buona fetta non s'è ancora accorta che gli anni '80/'90 son finiti da un pezzo e applica ricariche assolutamente inadeguate. Solitamente sono mobilieri con stabile di proprietà, spesso si avvalgono di montatori interni dipendenti, altrettanto spesso NON hanno un grandissimo approccio alla tecnologia (per cui usano pochissimo le email e pochissimo si avventurano a visitare e-commerce di vario tipo per rendersi conto che il mondo è cambiato).

Un pò la vecchia guardia insomma, operatori che hanno cavalcato il mercato nei tempi buoni, hanno risorse importanti (oltre al fatto che non pagano l'affitto in quanto il capannone/show room è di proprietà) che permettono loro di stare in piedi anche facendo poche vendite (a ricarico alto).
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
sito web -----> http://www.coolors.it
FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#35
Ciao Coolors :)
Permettimi se banalizzo e se ti pongo la domanda su un tuo prodotto (di cui ho il listino):
Prendiamo lo schienale "girasoli" a listino 533EU sconto 30% +iva+trasporto a noi del 4%.....totale costo a noi rivenditori 473,39: quale dovrebbe essere il ricarico o se vogliamo il prezzo al cliente da te "consigliato"?
ciao
cla56

P.S.Il sottoscritto ha cominciato,in proprio, nel '91 e la "festa" era quasi bella che finita.......però ne ho sentito parlare :wink:
Per informazioni su Valcucine,Arredo3...vedi http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =8&t=73040
https://www.facebook.com/casavivaroma/

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#36
Dissento completamente da quanto detto da Solaria e da Coolors, almeno nei termini in cui hanno posto la questione.
Quando si scrive che ci sono quelli che riescono a fare prezzi più bassi di altri, si citano motivazioni che possono essere accettate solo in minima parte. Ma che senso ha dire che chi lascia ai figli ci tiene a stare sul mercato mentre chi lo fa solo per stare in piedi si culla su vecchi allori?
I motivi sono ben altri e soprattutto in questo settore sono dovuti all'utilizzo di un COLORE MOLTO SCURO. per alcuni anni non riuscivo a contrastare le vendite di un mio collega concorrente che vendeva con sconti molto alti merce su cui fare il 15/20% di sconto è un suicidio. semplicemente per scoprire che gli veniva fatto un certo trattamento colorato che poi gli è stato sospeso perchè rinviava continuamente i pagamenti. E se solaria avesse comprato da lui perché io ero più caro, avrebbe solo incentivato l'evasione. E anche le cronache degli ultimi giorni e dell'ultimo anno hanno tolto il velo su quanto avviene. Ma a chi compra questo non sembra interessare. Come non interessò ad un nipote di mio padre, finanziere, che trovato un certo salotto in una zona d'Italia che andava a forte evasione, disse amio padre che certo non avrebbe salvato lui l'italia.
Scusate ma ho scritto molto in fretta. Spero di aver espresso il concetto.
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#37
cla56 ha scritto:Ciao Coolors :)
Permettimi se banalizzo e se ti pongo la domanda su un tuo prodotto (di cui ho il listino):
Prendiamo lo schienale "girasoli" a listino 533EU sconto 30% +iva+trasporto a noi del 4%.....totale costo a noi rivenditori 473,39: quale dovrebbe essere il ricarico o se vogliamo il prezzo al cliente da te "consigliato"?
ciao
cla56

P.S.Il sottoscritto ha cominciato,in proprio, nel '91 e la "festa" era quasi bella che finita.......però ne ho sentito parlare :wink:

Si concordo mi paicerebbe avere un tuo parere, coolors. Aggungo:
- quale sarebbe, secondo te, il giusto ricarico dovendo fare anche il trasporto, il montaggio (e magari qualche taglio);

Detto ciò ricordo ai produttori che se volessero gestire il prezzo finale creino una rete di vendtia diretta al pubblico. I prezzi li decido io non me li deve imbeccare il produttore indicandomi il ricarico.
Torniamo alla problematica del prezzo imposto, di cui avevamo già discusso a suo tempo.
Aspetto parere di coolors.

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#38
cla56 ha scritto:Ciao Coolors :)
Permettimi se banalizzo e se ti pongo la domanda su un tuo prodotto (di cui ho il listino):
Prendiamo lo schienale "girasoli" a listino 533 EU sconto 30% +iva+trasporto a noi del 4%.....totale costo a noi rivenditori 473,39: quale dovrebbe essere il ricarico o se vogliamo il prezzo al cliente da te "consigliato"?
ciao
cla56
Il ricarico corretto dovrebbe esser quello normalmente fatto in altri paesi tipo la Germania dove i listini sono spessissimo con base di sconto 30% oppure 30% + 10% (5% di differenza a seconda del volume di acquisto del rivenditore, in maniera meritocratica).

Il rivenditore vende il prodotto con forbici di prezzo che variano a seconda del "volume" di acquisto dell'acquirente e di altri fattori. Il prezzo (e lo sconto), in soldoni, varia a seconda che un cliente compri il pannello (o qualsiasi altro prodotto inserito nel contesto della cucina) inserito in una cucina da 2,40 mt lineari senza eldom da portare al 6° piano a 100 km dal negozio rispetto ad un altro cliente che compra 6 metri di cucina con eldom al piano terra e insieme alla cucina decide di comprare tutto l'arredamento di casa.

Il cliente della cucina piccola "sfigato" comprerà il pannello a listino + iva + 4% trasporto interno + percentuale variabile (dal 6% al 10%) per trasporto e montaggio al cliente -> 740/770 euro circa.

l cliente della cucina grande comprerà lo stesso pannello a listino + iva + 4% trasporto interno - sconto variabile dal 5 al 10% -> 660/665 euro

Quello che vedo fare sui pannelli (e me lo dicono chiaramente senza remore) invece da quel 30% di rivenditori di cui parlavo è, anche su clienti che comprano cucine "importanti" per cui con contratti con "valori pesanti" -> (prezzo netto di acquisto comprensivo di 4% di trasporto x 2) + iva -> 950 euro.

A me, onestamente, raddoppiare il prezzo d'acquisto e aggiunger l'iva sembra veramente troppo.

Tra l'altro la stessa cosa la fanno anche sui frigoriferi sui quali non esiste montaggio ma solo trasporto. :?

Poi, per risponder a nicolettaalematte, ognuno a casa sua fà ciò che vuole e crede. Io non voglio obbligare nessuno però penso di poter avere una mia idea su quale sia un corretto prezzo di vendita (anche i virtù del fatto che il mobiliere l'ho fatto e capisco benissimo il discorso legato ai costi importanti di uno show room di mobili) dei miei prodotti. Oppure mi è vietato di averla? :roll:
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Re: Quali catastrofi per una cucina?

#40
Bene!!
Anch'io come "Paul" mi sento sollevato!! :)
Entrambi non facciamo parte di quel 30% indicato da Coolors,come rivenditori "spremi clienti"!!!
Infatti non sono ricco,lo spazio lo pago profumatamente ogni mese ,ho collaborazioni ma non dipendenti e,rispondendo ad una frase scritta da Solaria qualche post fà, i miei figli,se dovessi proporgli di venire a lavorare con me come prima cosa mi caccerebbero di casa poi andrebbero dal giudice per chiedere l'interdizione!! :cry: ........................................................................e farebbero bene!

cla56
Ultima modifica di cla56 il 21/10/13 19:56, modificato 1 volta in totale.
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Re: Quali catastrofi per una cucina?

#41
cla56 ha scritto:Bene!!
Anch'io come "Paul" mi sento sollevato!! :)
Entrambi non facciamo parte di quel 30% indicato da Coolors,come rivenditori "spremi clienti"!!!
Infatti non sono ricco,lo spazio lo pago profumatamente ogni mese ,ho collaborazioni ma non dipendenti e,rispondendo ad una frase scritta da Solaria qualche post fà, i miei figli,se dovessi proporgli di venire a lavorare con me come prima cosa mi caccerebbero di casa poi andrebbero dal giudice per chiedere l'interdizione!! :cry: ........................................................................e farebbero bene!

cla56
I miei se ne sono già andati...
Ultima modifica di paul il 22/10/13 10:33, modificato 1 volta in totale.
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#42
paul ha scritto:
cla56 ha scritto:Bene!!
Anch'io come "Paul" mi sento sollevato!! :)
Entrambi non facciamo parte di quel 30% indicato da Coolors,come rivenditori "spremi clienti"!!!
Infatti non sono ricco,lo spazio lo pago profumatamente ogni mese ,ho collaborazioni ma non dipendenti e,rispondendo ad una frase scritta da Solaria qualche post fà, i miei figli,se dovessi proporgli di venire a lavorare con me come prima cosa mi caccerebbero di casa poi andrebbero dal giudice per chiedere interdizione!! :cry: ........................................................................e farebbero bene!

cla56
I miei se ne sono già andati...
OT : Paul metti la L con l'apostrofo davanti ad interdizione me ne sono dimenticato :lol: :lol:
Grazie!
Ciao carissimo
cla56
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Re: Quali catastrofi per una cucina?

#43
Boh, io non so a quali realtà coolors o altri facciano riferimento quando parlano di alti ricarichi, premesso che il ricarico imposto dal sig. Attilio Befera è più alto del ricarico medio di questo periodo, oggi ricaricare tanto significa NON VENDERE, primo perché la concorrenza interna (leggasi stesso marchio) mette a rischio la vendita, secondo perché la concorrenza esterna (marchio concorrente) non sta certo a guardare. Ora, non so dalle parti di coolors, ma dalle mie parti ci si scontra e ci si scorna con gente che punta tutto sui premi del fatturato buttando a terra i prezzi (e io aggiungo i servizi e la professionalità) mettendo così in ginocchio l'intero indotto.
Coolors, in tutta franchezza, stavolta hai toppato in pieno, ma magari al nord è diverso (e francamente credo non lo sia).
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Quali catastrofi per una cucina?

#44
Peppezi ha scritto:Coolors, in tutta franchezza, stavolta hai toppato in pieno, ma magari al nord è diverso (e francamente credo non lo sia).
Sarebbe utile sapere su che base puoi dire che ho toppato.

Sarebbe altrettanto utile capire che a me di scrivere quello che sento tutti i giorni (negozi soprattutto del nord rimasti ai tempi andati) NON me ne viene nulla, nessun vantaggio, anzi, minori vendite dei miei prodotti (proporre un prodotto fuori prezzo di questi tempi vuol dire far decidere al cliente per un acquisto meno oneroso tipo ad esempio le classiche piastrelle).

Sarebbe utile ti facessi assieme a me un giro da alcuni mobilifici soprattutto in Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia, Toscana, Marche. Ti porterei io da alcuni ( o ti farei parlare al telefono, cosa che faccio mediamente con 4/5 rivenditori al giorno), di quelli in piedi da 20/30 anni (ce n'è parecchi), di quelli storici che potrebbero riempirti il negozio dei soldi/appartamenti fatti negli anni passati, quelli buoni.

Certo al sud è un'altra musica, ma se prendi i circa 20.000 rivenditori Italia, il grosso è nettamente al nord sia in termine di volume (fatturato) di lavoro che di numero di esercenti.

Ps1: delle grosse differenze di prezzo fra un rivenditore e l'altro della STESSA cucina con la stessa composizione ce n'è riprova anche sul forum, a scrivere son quasi sempre utenti del nord e del centro, propensi ad usare lo strumento forum in quanto sicuramente meno sprovveduti (per cui è molto più difficile che caschino nei rivenditori di cui parlavo).

Ps2: non dimentichiamo che, a parte le indicazioni che arrivano dagli utenti del forum (interessanti, ma fortemente evoluti e preparati), c'è anche un mondo di gente "normale" che compra dal rivenditore storico che ha sempre servito la sua famiglia oppure il semplice acquirente "giovane" che acquista la cucina finanziata parzialmente dai genitori.
In Italia si vendono circa 500.000 cucine l'anno ce n'è per tutti i gusti, fra cui una fetta importante che acquista da negozi specializzati in porta a porta (i pseudo-grossisti) con cataloghi anonimi dove per il privato comune è alquanto difficile capire cosa stà veramente acquistando :|
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Re: Quali catastrofi per una cucina?

#45
A me basta la mattina aprire la porta del negozio per affermare con certezza che la storia dei ricarichi alti non è reale o meglio, non è generalizzabile.
Ogni giorno viene gente con preventivi su carta intestata dei concorrenti che applicano margini da fame, ogni giorno entra gente per chiedere il prezzo di un determinato articolo ricaricato del giusto (ripeto poco in questo periodo) e non ritornano, salvo scoprire che hanno comprato altrove. La settimana scorsa due clienti hanno fatto 400km per venire a comprare due divani e certamente non li hanno fatti per provare l'ebrezza di un viaggio avventuroso. I negozi di Lissone in cui sono stato pure recentemente, applicano margini identici a quelli del sud. Conosco colleghi da tutte le parti d'Italia con cui ci confrontiamo spesso anche su costi e ricarichi e la situazione non è quella da te descritta. Quindi, quando tu parli di negozi che calcano la mano, parli di una minoranza che senz'altro esiste, ma sai benissimo che da qui a generalizzare l'intero settore, ce ne passa. Oltretutto, personalmente ho sempre trovato molto poco elegante fare i conti in tasca agli altri senza sapere "le cose". Se l'alto ricarico è premiato dal mercato, perchè no? Perchè un avvocato può farsi pagare 500€ per spedire una raccomandata e un mobiliere non può ricaricare arbitrariamente? Qualcuno dirà che si pagano studi, professionalità, etc etc, perchè nel nostro settore non è possibile applicare lo stesso modello? Detto questo, scommetto quello che vuoi, che nessuno dei colleghi presenti sul forum ti darà ragione.

PS: ma alla fine, tutto sto discorso cosa c'entra con il thread? :mrgreen:
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