Ora non sono a casa perciò non posso inviarvi una foto del complessivo.
Il top è profondo 63 cm, l'altezza della cappa dal piano è di 55 cm ma me l'hanno impostata loro (dico Miton stessa) perché ho voluto la schiena con la stessa finitura della cucina e non ho chiesto io l'altezza che doveva avere.
L'anta con finitura a poro aperto me l'hanno inviata loro senza che io l'avessi scelta perché il mobiliere quando mi ha mostrato il campionario mi ha fatto vedere una finitura liscia laccata. Solo che sul campione c'era scritto MT150. Da qui l'equivoco.
Quando poi mi è stata consegnata così, ho deciso di tenerla lo stesso perché non mi sembrava male ma non immaginavo che la laccatura non fosse come io la volevo.
La colpa è del mobiliere che non si è adeguatamente informato e documentato e della Miton che fornisce un campionario non realistico.
Ma come se ne esce da questo "impeachment"?
Ma la Miton poi la fa un'anta laccata su mdf?

Da quello che si vede in foto, è sicuramente una pannello di MDF dove sopra viene applicata una pellicola di polimerico finto legno e in questo caso laccato bianco a poro aperto, intorno viene incollata un bordo di ABS per rifinire.

La procedura che farebbe un artigiano è: dal pezzo di Rovere naturale ( quindi venato rigatino ), viene spazzolato in modo da aprire il poro del legno, poi si passa una mano di fondo bianco pesante, si carteggia e infine si da la vernice bianca

ciao Daniele

T.A.L. ha scritto:Da quello che si vede in foto, è sicuramente una pannello di MDF dove sopra viene applicata una pellicola di polimerico finto legno e in questo caso laccato bianco a poro aperto, intorno viene incollata un bordo di ABS per rifinire.

La procedura che farebbe un artigiano è: dal pezzo di Rovere naturale ( quindi venato rigatino ), viene spazzolato in modo da aprire il poro del legno, poi si passa una mano di fondo bianco pesante, si carteggia e infine si da la vernice bianca

ciao Daniele

Non cominciamo a scrivere fesserie. Quell'anta non è in polimerico e quello che farebbe l'artigiano in questo caso non c'entra nulla, perchè l'artigiano a quel prezzo al massimo ti racconterebbe una barzelletta, altro che rovere naturale. Poi se era per fare lo spot pubblicitario, ok.
Come diceva jnicola, quello è un laminato laccato (anche RAL) a poro aperto, concordo anche io col fatto che, usando l'aletta, solitamente non avvengono scollamento di bordi. Ora non posso giudicare l'operato del mobiliere, di certo non conosceva benissimo il prodotto, sicuramente l'errore è in buona fede, ma ordinare un poro aperto per un laccato opaco non è sinonimo di conoscenza del prodotto. La parte in lasertec è un la MT122 in nobilitato a taglio laser.
Il modello corretto era MT 701 in laccato opaco RAL. Per la cronaca, l'anta in rovere laccata c'è pure, ma costa molto di più perchè è impiallacciata. Comunque io, oltre al cambio di ante, farei posizionare bene la cappa a distanza di sicurezza o utilizzerei sempre l'aletta (e anche l'aspiratore). L'unica cosa che non ho capito è il fatto dello schienale, ha pure lo schienale in laminato?

Lo schienale è in finitura olmo montano del modello MT122 Lasertec .
L'aletta della cappa e l'aspiratore li tengo sempre aperti: è una mia sana abitudine! perciò non è stata causa di un uso non accurato e accorto.
Cmq mi dicevi MT701 è la linea che fa l'anta laccata? Ma laccatura secondo voi mi difenderebbe un po' di più da questo problema che ho avuto? Perché così cerco di farmi sostituire tutte le ante con quelle che avrei voluto avere fin dall'inizio. Tanto a me di questo poro aperto non me ne importa nulla. Del resto non l'avevo neanche scelto.

Sono riuscita a postare anche la foto della cucina complessiva....

nynia ha scritto:Sono riuscita a postare anche la foto della cucina complessiva....
https://imageshack.com/a/I91q/1

Da quello che posso vedere quelle sono ante in nobilitato (a poro legno) sopralaccato perchè in effetti non si scorge minimamente la riga di colla. Potrebbe essere anche nobilitato bordato con la tecnica tipo laser e non laccato perchè il risultato estetico è veramente molto simile e solo uno occhio ed una mano del mestiere ne può cogliere le differenze.

Lo strato di laccatura fatto sul nobilitato normalmente male non fa: chiaramente isola meglio il pannello dal vapore. C'è però da considerare che anche se venisse laccato il pannello avrebbe pochissimi micron di lacca in quanto eccessi di lacca tapperebbero i "pori" del pannello in nobilitato di conseguenza la sovralaccatura è da considerarsi un plus estetico (cancellazione della riga collante) ma non un plus tecnico (anche perchè la superficie risulta più delicata e morbida al graffio). Inoltre laccare tra un bordo in ABS ed un pannello in nobilitato comporta spessissimo una micro fessurazione della vernice in quanto i materiali con il calore e l'umidità hanno dilatazioni differenti.

Come detto purtroppo la zona sopra i fuochi è interessata da vapore ad alta temperatura che sicuramente è il nemico giurato di ogni bordatura.
Pressochè impossibile è capire come è stato effettivamente bordato questo pannello se non finendo di "ammazzarlo". Il poliuretano a livello di vapore/acqua/calore è la tecnica che da in assoluto maggiori garanzie in quanto si fa un ancoraggio chimico... il laser ad esempio contro il vapore non da risultati eclatanti anche se comunque migliori dei collanti di vecchia generazione (termofusibili base EVA).
In ogni caso quest'anta certo non può migliorare. Fattela cambiare.

Onde evitare fraintendimenti la tecnica laser non riguarda il taglio e non è nulla di fantascientifico: il laser si usa solo per fondere la parte più interna del bordo plastico di modo che la plastica fusa possa far presa sul pannello senza l'uso di un collante esterno. La tecnica comunque può dirsi pressochè defunta visto che sono usciti sistemi molto meno costosi per fondere questi bordi con risultati paragonabili.

Ho letto con attenzione i vostri scritture, anche io ho una MITON MT 122 e dopo un anno non ho mai riscontrato nessun problema anzi è una cucina che consiglio a tutti. Posso solo darvi un consiglio stati attenti ai rivenditori in quanto spesso vi vendono un prodotto e poi loro ordinano un altro modello magari per risparmiare.
Buona giornata

kaimann692002 ha scritto:stati attenti ai rivenditori in quanto spesso vi vendono un prodotto e poi loro ordinano un altro modello magari per risparmiare.
Buona giornata

questa si chiamerebbe truffa

eliosurf ha scritto:

kaimann692002 ha scritto:stati attenti ai rivenditori in quanto spesso vi vendono un prodotto e poi loro ordinano un altro modello magari per risparmiare.
Buona giornata

questa si chiamerebbe truffa

infatti: il più delle volte è il privato che non capisce e fa confusione: che poi il rivenditore tante volte non sappia li per li alla perfezione quello che vende è purtroppo una triste constatazione ma il più delle volte anche i consumatori ci mettono del loro nel non capire

qsecofr ha scritto:

nynia ha scritto:Sono riuscita a postare anche la foto della cucina complessiva....
https://imageshack.com/a/I91q/1

Da quello che posso vedere quelle sono ante in nobilitato (a poro legno) sopralaccato perchè in effetti non si scorge minimamente la riga di colla. Potrebbe essere anche nobilitato bordato con la tecnica tipo laser e non laccato perchè il risultato estetico è veramente molto simile e solo uno occhio ed una mano del mestiere ne può cogliere le differenze.

Lo strato di laccatura fatto sul nobilitato normalmente male non fa: chiaramente isola meglio il pannello dal vapore. C'è però da considerare che anche se venisse laccato il pannello avrebbe pochissimi micron di lacca in quanto eccessi di lacca tapperebbero i "pori" del pannello in nobilitato di conseguenza la sovralaccatura è da considerarsi un plus estetico (cancellazione della riga collante) ma non un plus tecnico (anche perchè la superficie risulta più delicata e morbida al graffio). Inoltre laccare tra un bordo in ABS ed un pannello in nobilitato comporta spessissimo una micro fessurazione della vernice in quanto i materiali con il calore e l'umidità hanno dilatazioni differenti.

Come detto purtroppo la zona sopra i fuochi è interessata da vapore ad alta temperatura che sicuramente è il nemico giurato di ogni bordatura.
Pressochè impossibile è capire come è stato effettivamente bordato questo pannello se non finendo di "ammazzarlo". Il poliuretano a livello di vapore/acqua/calore è la tecnica che da in assoluto maggiori garanzie in quanto si fa un ancoraggio chimico... il laser ad esempio contro il vapore non da risultati eclatanti anche se comunque migliori dei collanti di vecchia generazione (termofusibili base EVA).
In ogni caso quest'anta certo non può migliorare. Fattela cambiare.

Onde evitare fraintendimenti la tecnica laser non riguarda il taglio e non è nulla di fantascientifico: il laser si usa solo per fondere la parte più interna del bordo plastico di modo che la plastica fusa possa far presa sul pannello senza l'uso di un collante esterno. La tecnica comunque può dirsi pressochè defunta visto che sono usciti sistemi molto meno costosi per fondere questi bordi con risultati paragonabili.

Buongiorno, sto valutando una cucina Miton anche io e leggevo un po i vostri commenti... In definitiva di questa azienda quale materiale mi consigliate? Io che volevo la cappa integrata visti i commenti mi sa che virero' sulla cappa classica, faccio bene? Grazie