agnex ha scritto:Grazie,
Mi sfugge comunque da profana la differenza qualitativa che il consumatore finale può percepire tra un laccato eseguito su questi diversi fondi.
Sono un poco gnurra....perdonate

ma te vuoi un bel laccato lucido? Perché Scavolini non è che faccia uno dei migliori laccati, diciamo che è di qualità sufficientemente accettabile.

Cara agnex, tu parli di puntualità delle risposte proprio quando mi dò alla macchia... Ehhh il ferragosto, anche senza partire, la testa voleva staccare.
Sul quesito specifico chiaramente non ho nulla da dichiarare. Posso invece dirti la mia sul......lavelloooooo Scherzi a parte, ho letto che ti orientavi sulla fragranite. Premesso che non ne conosco i vantaggi e svantaggi e che non ho un commento su quel materiale in particolare, volevo solo consigliarti in generale di fare scelte immaginando l'uso che ne farai e la sua resa nel tempo. Passati alcuni anni, passata l'euforia della cucina nuova, i complimenti di chi vedrà casa tua (e chi vedrà le foto che posterai nel forum ), tra alcuni anni (e non penso a moltissimi, anche solo 6-7) il gusto estetico cambierà, le linee e i colori della tua cucina - fosse anche la più meravigliosa ora in circolazione - saranno già passati e superati dalle nuove linee e materiali che il mercato tirerà fuori e quello che veramente resterà sarà la sua funzionalità. Per dire (sempre perché nel forum ci metto tutta la famiglia ) mia suocera ha un lavello bianco, che non so di che materiale sia, ma qualunque sia il suo nome è pieno di righe nere a forza di pentole che scivolano e sbatacchiano o di non so cosa. Certo, per l'uso che si fa di quella cucina che è un porto di mare e che è in funzione quasi h24, forse un acciaio sarebbe stato umanamente impossibile metterlo perché tenerlo sempre pulito e asciugato è irrealizzabile, però pure quelle righe nere createsi negli anni sono proprio deturpanti, sembra una cucina abbandonata! Quindi, mi sentirei di dirti di ascoltare le opinioni sì degli esteti, ma anche di chi davanti ad un lavello suda da 40 anni e che ha smesso da un bel po' di bearsi della sua bellezza estetica e che sa darti un feedback sul suo uso quotidiano a lungo termine, e dopo che avrai raccolto pro e contro da chi ha approcci diversi, scegliere in base a quelle che tu sai sono le tue abitudini e il tuo modo di usare quella parte della cucina. Perché mettere un lavello che oggi è bello, non significa che lo resti dopo che ne avrai fatto un uso "inappropriato" per quel materiale. Ecco il mio pensierino della sera è finito, buonanotte

Manulela ha scritto:...mia suocera ha un lavello bianco, che non so di che materiale sia, ma qualunque sia il suo nome è pieno di righe nere a forza di pentole che scivolano e sbatacchiano o di non so cosa....

Per un attimo ho pensato che potevi essere una delle mie cognate ma visto il nick non penso!
Anche la mia Signora Suocera ha il lavello così, anzi i 2 lavelli tondi e bianchi in materiale tipo smaltato che si è rotto e crepato diventando a mio parere bruttissimo...
Ma in effetti gran parte della loro casa è bella esteticamente ma poco pratica, motivo per cui non a sopporto...

Dopo aver partecipato al "tormentone" lavello non vorrei allargare il 3ad alle suocere, però apro e chiudo parentesi: franzavet non sopporti quella casa non per le vasche poco pratiche ma perché è di tua suocera. E' proprio una legge della natura. Forse quando Dio ha cacciato eva dal paradiso deve averle anche detto "ti metterò una suocera tra le ruote per mettere a dura prova la resistenza del tuo matrimionio" ma nelle varie trascrizioni a qualcuno è sfuggito di riportare quest'anatema

Non sopporto la casa proprio!
Al tempo l'hanno fatta ristrutturare e progettare da un architetto dandogli carta bianca e questo si è sbizzarrito con tutto quello che andava di moda al tempo (anni '80-'90) tirando fuori una casa da rivista di arredamento...peccato che il 90% delle cose siano poco funzionali e pratiche, lavello in primis!
(infatti le pentole e teglie grandi bisogna portarle a mano sporche giù per le scale nel seminterrato dove hanno un'altra cucina vecchia con lavello classico in metallo, lavarle e asciugarle là e riportarle poi su attraversando mezza casa....comodo eh?!)
La Signora Suocera alla fine ho imparato a capirla e prevenirla in certe occasioni, nelle altre mi mordo la lingua e alzo gli occhi al cielo...

Ciao cara Manulela,
Grazie per i preziosi consigli.
In effetti io non sono una gran smanettona ai fornelli e co., ti posso dire che per il lavello a parte l'antipatia per l'acciaio mi orienterei alla fragranite anzi alla micro ultra granite della Plados(che costa la metà della Frankie) non solo per un fatto estetico ma in quanto ho una buona esperienza con un progenitore scrauso preso all'ikea 15 anni fa.devo dire che non ha avuto particolari danni.rigorosamente scuro però....
Per le altre questioni in merito ai materiali aspetto che magari qualcuno mi illuminò, anche se devo dire che mi sto orientando sulla lune della Linda.parlano di laccato spazzolato (cosa che nella scheda Scavolini devolution non ho trovato) ed esteticamente come colori ho trovato proprio quelli che mi piacciono...
Appena riesco i primi di settembre quando riaprono vado in Brianza da un concessionario Lune...ho anche trovato illistino con tutti i moduli e mi sono già fatta il disegno.
Ormai la tua cucina sarà super rodata e ti avrà già dato modo di darti grandi soddisfazioni immagino....
Io sono ancora piuttosto lontana dal momento della consegna ma già sto mettendo insieme le idee in maniera più concreta....saranno mesi difficili!
Buona notte e alla prossima

La mia cucina nuova non è ancora rodata, più che altro sono rodata io in cucina!! Non che sia questa gran cuoca ma per motivi ed esperienze varie mi è capitato di usare tante cucine diverse per cui di volta in volta memorizzavo idee. E poi mi piace pasticciare, ero il terrore di mia madre. Loro il sabato andavano dai miei nonni e mia madre usciva un po' titubante implorando "e stavolta non invitare nessuno a pranzo", io dalla finestra verificavo che fossero partiti e chiamavo due o tre (o quattro...) amici "allora venite a pranzo da me?" E ci ci sbizzarivamo a preparare qualcosa!

Nel vs discorso c'è una cosa che non mi è chiara...
Ma la casa la arredate per farla "vedere" agli altri o in base alla moda del momento?
Io credo che in casa una persona debba mettere ciò che più gli piace.
Poi uno valuta le sue esigenze tra cui quella estetica e quella funzionale e decide.
L'importante è che sia consapevole di ciò che si sta portando in casa (comprese le rogne e la poca praticità di alcune scelte).

Nel valutare i vari aspetti ci sarà chi privilegia la funzionalità a discapito dell'estetica, chi cerca una sana (se esiste) via di mezzo e chi sceglierà tutto basandosi solo sull'estetica senza pensare alla funzionalità.
L'importante, secondo me, è sapere ciò a cui si va incontro e non lamentarsi delle scelte fatte.

Io, personalmente, preferisco una cosa un po' meno pratica ma più appagante esteticamente ma questo non vuole dire che la scelta venga fatta x "mostrare" la casa o altro. Io ho un divano in pelle bianco...lo so che richiede più attenzioni rispetto ad uno di tessuto anti macchia ma, quando l'ho scelto, ho pensato a cosa volevo io in casa non di certo a quello che avrebbero potuto pensare amici ecc della scelta. A me piace e lo ricomprerei nonostante richieda qualche attenzione nella gestione.
Probabilmente Manulela (ti prendo come esempio simpaticamente ) avrebbe valutato che un divano bianco vicino (x esempio) ai figli che giocano con i pennarelli poteva essere un problema e si sarebbe orientata su altro facendo una scelta più pratica e magari più bella rispetto alla mia.

Scusate il post lungo ma pratico=brutto -- bello=poco pratico e casa funzionale=pensata x chi ci vive -- casa "estetica"=pensata x chi la vede non è sempre vero ed è un concetto, secondo me, un po' al limite della realtà.

Ps. Chiaro che sto parlando di persone che fanno delle scelte "consapevoli" se poi una persona arreda casa o se la fa arredare senza cognizione di quel che sta facendo cade tutto il discorso.

Tornando ai lavelli...(ormai Manulela è diventato l'argomento del topic...) ma voi davvero avete così tanti problemi a pulire l'acciaio e state li a diventare matti x qualche goccia o alone?
Io lo uso...spesso non lo asciugo neppure...una volta a settimana lo pulisco "a fondo" con lo Sthal Fix (non so se si scriva così...) e fine.
Neppure gli eventuali graffietti, segni ecc mi preoccupano perché sono inevitabili quindi non capisco che rogne dia un lavello in acciaio...

Ovviamente ognuno valuta in base ai propri gusti e al proprio carattere, del resto il concetto di "bello" è talmente personale che è impossibile creare qualcosa che venga considerato "bello" dal 100% della popolazione...

La casa per me dev'essere realizzata per chi ci vive...un lavello rotondo e piccolo smaltato bianco può andare benissimo per la coppia di fidanzati che pranzano fuori casa per lavoro e non utilizzano tantissimo la cucina....ma lo metteresti nella cucina di una casalinga con già 3 figli e in attesa del quarto, che passa le giornate a cucinare?
Per carità se è lei che lo chiede affari suoi, ma io almeno prima cerco di farle notare che la teglia da 60*40 o il pentolone della nonna per il ragù sarà difficile lavarli là dentro...

Cara Manulela, condivido appieno le tue scelte per la tua cucina: il lavello GRANDE e tutto il resto. Anche secondo me la casa deve "servire" a me e non io alla casa; se tu hai determinate esigenze è giusto che ti metta in grado di farvi fronte. Proprio per questo motivo sono andata contro a chi mi consigliava una certa disposizione di mobili ed elettrodomestici nella mia cucina per motivi estetici, quando per il mio lavoro erano scomodi, e non mi sono mai pentita della scelta. Ogni volta che la uso (anch'io come te sono una che in cucina ci vive! ) gioisco delle mie decisioni e mi ci trovo benissimo. Forse qualcuno penserà che il mio lavello sia troppo grande o leggermente decentrato rispetto alla finestra, ma è comodissimo e tutto ciò che mi serve è perfettamente a mia disposizione e lo spazio è IMMENSO!!!!!! Goditi la tua cucina e il tuo lavello!
Un saluto da Ranocchia!

Caro dado con me sfondi una porta aperta! Figurati, la mia casa è super super consapevole al punto che continuo a voler bene al mio maxilavello nonostante non abbia superato la prova-forum, anzi guarda questo al mio occhio materno me lo fa apparire come il brutto anatroccolo e me lo coccolero' ancora di più (spero perfino di aver almeno lambito l'incrocio tra praticità e gradevolezza estetica) Ma ti stupisco con effetti speciali: ho un divano in PELLE addirittura CHIARO Semplicemente ho due copridivani che alterno in modo da lavarli spesso per proteggerlo dai momenti peggiori e, quando voglio godermelo, ogni tanto pulisco le parti più "toccate" col latte detergente!! Se a casanuova riesco ad evitare del tutto il copridivano allora la famiglia ha fatto l'upgrade da "piano d emergenza" a "normalità"...
Però condivido in pienoanche franzavet e mifa venire in mente mia madre che per oltre 30 anni si è lamentata del pc che le consigliarono male, inadeguato alle esigenze della famiglia. Emi chiedo ma SE uno può permetterselo, perché non CAMBIARE un cattivo acquisto?? Non dico di cambiare arredamento ogni anno, ma...toh...dopo VENTI anni che ti vanno per traverso tutti i pasti, se ringraziando il Signore puoi affrontare una spesa, cavolo riconosci l'errore e se esiste una soluzione adottala! Il pc di mia madre è stato il nostro incubo, scusate lo sfogo
In tutto ciò quello che vi ho raccontato di me discola che i vitavo gli amici a pranzo di nascosto mi fa sorridere pensandomi tra qualche anno dall'altra parte della barricata... resisterà la mia cesar mila ai colpi di una masnada di adolescenti che giocheranno IN CASA MIA a fare i grandi, ai miei figli che si fingeranno cuochi per far colpo su qualcuna?????? Mio dio che pensiero atroce mi ha attraversato la testa il piccolo Franke implorera' che torni ad asciugarlo.....

Perdonate i vari errori ortografici. Amo il touchscreen quanto voi amate il mio lavello A proposito grazie ranocchiaaaaaa!!