riffa e raffa ha scritto:
C'è da dire che è anche molto fastidioso svuotarsi le tasche per anni oer comprarsi alla fine quattro pensili, però.... va bene la qualità ma io trovo che le cucine abbiano dei prezzi spropositati in generale!
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- ri ringrazio sentitamente per gratificarci del nostro lavoro.Non sto neanche a rispondere perchè non merita risposta.
Meno male che i miei post sugli elevati costi son tutti lì anora scritti, ancora per poco mah
rananera ha scritto:
a costo di apparirvi come una morta di fame ribadisco: per me e per le mie convinzioni eticomoralreligioseastralifinanziarie ecc...spendere più di un tot per una cucina (anche avendone le possibilità) è davvero impensabile.
sono mobili, sono... nemmeno pezzi di legno ma pezzi di truciolarcompensato o cose simili, spesso divinamente camuffati, altre volte meravigliosamente laccati e in qualche caso anche divinamente disegnati e progettati...ma cribbio, il valore intrinseco dell'oggetto rimane quello.
a certe cifre m'aspetto siano d'oro e di platino
non so...seriamente...non voglio sconfinare in una crociata morale anticonsumistica (percarità io adorooo lo shopping a livelli più bassi eh;))...ma leggendovi e guardando tante vetrine e tanti cataloghi di arredamento...mi sento quasi un savonarola, sì, proprio io che vivrei di effimero, di design, di bello a volte inutile...
pensando ad uno stipendio medio certi prezzi mi offendono, offendono me (che nello stipendio medio ricasco in pieno), ma offendono anche migliaia di persone che fan fatica a tirare avanti con uno stipendio una volta medio, se non quasi alto, ma che dall'euro in poi ha perso così tanto potere d'acquisto da diventar ridicolo.
venticinquemilioni di vecchie lire per una cucina normale (che quelle bellebelle costano minimo sui 20000 euro nèèè)...
no vi prego...se davvero tutti voi non battete ciglio davanti a questi prezzi....ma adottatemi, sposatemi, fate di me la vostra concubina...prendetemi anche come animale domestico..ecchecavolo, vivrò sicuramente meglio dei vostri avanzi, facendo ogni tanto le fusa e scodinzolando, che non trascorrendo la mia vita normale con il mio lavoro normale e pure precario.
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Guarda ne sono rimasto commosso.
Cosa vuol dire i materiali, in questo modo può sembrare che noi consiglaimo di acquistare cucine dai 20000 in su.
Se non ti van bene i prezzi vai alla ricerca del miglior risparmio, punto finito non ci accusare di vendere necessariamente della merda.
Blumarea ha scritto:
Guarda Steve, nel dubbio dopo aver letto i tuoi messaggi mi sono informata bene, poichè non mi piace parlare a vanvera. Mi sono informata da un amico finanziere, mi ha detto che quello che è successo a raranera non è affatto regolare e che ci sono regole ben precise anche su queste cose. Non ci sono sconti o limiti stabiliti per legge, ma criteri legatoi al buon senso. Mi ha detto che un caso come quello che ho descritto è passibile di denuncia, sia presso loro che presso l'associazione consumatori, e che se lo facessi quel negozio passerebbe dei brutti 5 minuti...Indi per cui, non andrei oltre: i nostri son tutti e solo pareri, questa invece è la versione di una persona competente e del mestiere. Ciò che un pò mi urta invece, se posso dirtelo, è che abbiate creato un caso nazionale solo perchè raranera ha esposto il suo caso specifico sulla cucina e io ho commentato su quello.
Mi da fastidio che mi si dica non si può generalizzare, quando io non ho mai generalizzato, ne mai pronunciato frasi come "i mobilieri son tutti ladri" Su questo si, mi ritengo un pò offesa, ed anche delusa: non mi piace mi si metta in bocca cose che non ho mai detto, lo trovo alquanto sconveniente. Scusa la franchezza, ma come sai io non ho assolutamente nulla contro di te ne alessandro, e per il rispetto che ti porto ritengo sia giusto chiarirsi su questo punto. Non mi va che i miei messaggi vengano manipolati per arrivare ad altri fini diversi da quelli per cui son stati creati.
La nostra era una discussione su una cucina ed il suo preventivo e nessuno si deve permettere di insinuare altro a sua discrezione, secondo interpretazioni personali che non trovano risposta in niente di oggettivo. Se questo non avvenisse piu, in futuro, ve ne sarei davvero molto grata.
Non sapevo che chi non usa il buon senso può essere passivo di multe o denunce.
Salutami il tuo amico finanziere
rananera ha scritto:
nicolettmatte questa tua considerazione mi porta ad altro pensiero.
forse non sai che molti di noi (se non tutti ) si ritrovano per la prima volta ad affrontare spese con tanti zeri...forse per te è normale maneggiar cifroni, buon per te, ma siccome la mia cucina, qualsiasi sarà, si mangerà letteralmente svariati mesi del mio stipendio son portata a chieder di tutto, qui dentro e altrove, senza vergogna e senza timore di far la figura della sprovveduta, in questo campo lo sono! quindi più so meglio è!
nell'ordine chiederò (e ho già cheisto:
-cifra finale media per tal marca e tal metratura
-vantaggi dell'artigiano e vantaggi della grande marca
-forme e disposizioni più comode per vivere al meglio questi nuovi ambienti
-garanzia sul prodotto (quanto tempo di garanzia hanno i mobili? come tutti gli altri oggetti han due anni? che ne so io...)
-forme di pagamento (totale subito, anticipo, dilazionato)
... se a te non stan bene le nostre domande..pensa pure che i tuoi clienti si son vergognati a farle a te...e le avran chieste altrove, magari proprio qui o in posti simili!
(oh poi magari hai solo clienti straricchi che 'sti problemi manco se li fanno, in quel caso...buon per te, ovvio!)
Innanzitutto non ti permeto di dire le cifre che io maneggio o non maneggio, nessuno te ne dà il diritto.
Da come scrivi pare che io abbia sempre difeso chi cerca di comportarsi in modo scorretto.
riffa e raffa ha scritto:
Un po' di stress?
Se hai scelto di vendere cucine devi anche essere consapevole che è l'acquisto più impegnativo di tutto l'arredamento e devi sentirti pronto a contenere ogni tipo di ansia e non solo economica da parte del cliente.
Tieni conto che il cliente ha il diritto di essere ignorante mentre tu hai il dovere di rassicurarlo con la tua esperienza, su questo non ci piove, è inutile offendersi.
E comunque, coltivare la fiducia negli altri richiede sempre un grande lavoro educativo e auto-educativo in tutti i campi professionali.
In questo caso hai il vantaggio di una clientela che spesso è disposta a risparmiare su tutto ma non sull'acquisto di una cucina, quindi la tua disponibilità deve essere ancora più generosa, credimi!
Io lavoro in ambito culturale e ti assicuro che vendere cibo per la mente crea moooolta più diffidenza
Non è che in questo momento il cliente in sè ti fa un po' paura? Quando si tende a generalizzare c'è sempre unn po' d'ansia dietro.
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Grazie per i consigli il forum aspettava prorpio te per ricevere dei consigli da parte tua.
Soprattutto son io che ti Ringrazio, perchè sai non sapendo come comportarmi, aspettavo prorpio te per ricevere dei consigli.
Guarda non vado oltre, perchè da una persona come te, non si finisce mai di imparare.