Inviato: 17/05/06 15:16
Mah dipende (scusami non ricordo cosa hai scritto x il tuo caso specifico, cioè qual è la condizione della tua casa). Il fatto è che quando si tratta di immobili nuovi, non si può proprio fare a meno di chiederlo/darlo (acquirente/venditore), e quindi amen. In caso di immobili vecchi, l'inghippo è che il compratore dovrebbe ricevere il certificato di abitabilità dal venditore, ma la legge se ne frega di quando e in che occasione avviene il tutto, e se non si verificano controlli successivi quando ci abiterai non ti succede proprio niente, fino al momento in cui non ti trovi a rivendere l'appartamento (e solo se trovi un acquirente pignolo). Non è per forza nullo un contratto di immobile privo di abitabilità, se chi lo compra ne è stato edotto ed è d'accordo: io potrei anche comprare un appartamento x farci, che so, un deposito merci. Oppure acconsentire ad essere io successivamente al rogito a richiedere l'abitabilità, addossandomene i costi: è questo il punto. Se il certificato è ottenibile xché sussistono i requisiti, se anche alla fine tu avessi comprato un appartamento sprovvisto del certificato ti basta richiederlo (con tutta la trafila che va fatta presso l'Ufficio Tecnico del proprio Comune), i costi sono solo amministrativi, i tempi relativamente brevi (mi pare 45 giorni con il silenzio-assenso), e in pratica ti sarai solo addossata tu delle beghe e dei (piccoli) costi che invece competevano al venditore, ma tutto sommato niente di grave. Nel caso di Dede, dove x essere in possesso dei requisiti x l'abitabilità occorre apportare delle modifiche più dispendiose, è più importante riuscire a farsi valere, e quindi legare l'acquisto al conseguimento dell'abitabilità (a spese del venditore), o in alternativa farsi fare un sconto equivalente: c'è una bella differenza tra sborsare qualche decina di euro x dei diritti di segreteria & co. e addossarsi il costo di fare un antibagno! (7.000 euro se ho ben capito). Il mio caso era ben più grave xché il certificato famoso non era ottenibile (me lo ha scritto l'Ufficio Tecnico del Comune, era quindi inconfutabile), perché il requisito mancante non era rimediabile: per quanto pochi 10 cm.in meno, non si può alzare il soffitto! era un piano di mezzo, e il bello è che tutti gli appartamenti della palazzina e di quelli circostanti avevano lo stesso soffitto insufficiente. Per di più, la planimetria era colpevolmente errata: riportava 3.00 mt, e me l'hanno data dopo la firma del compromesso...oltre a trattarsi di catapecchia che avrei pagato ben più del suo reale valore, e in più corredata (scoperto dopo) di vicino di casa tutt'altro che desiderabile (ma questo chiaramente è un altro discorso...)
Cmq un avvocato con cui avevo parlato nei primi tempi della mia odissea mi aveva detto che, soprattutto nelle grandi città, esiste un fiorentissimo mercato (con prezzi più bassi) di immobili privi del certificato. Se ottenibile, magari si tratta semplicemente di non voler perdere tempo a farselo dare (o vederselo negare, come ho letto in questo topic); se non ottenibile, in periodi di grande richiesta di case, la gente cerca di vendere di tutto (e ci riesce pure!)
Non preoccuparti, ripeto: se il tuo appartamento rispetta tutti i requisiti (dovresti poterli trovare sia nel REC della tua città che nel TU dell'edilizia n.380 del 2001 che infine nel DPR 425 del 1994...se ricordo bene i riferimenti), potresti chiederla tu l'abitabilità, che a quel punto sarebbe una mera formalità, o, in caso di acquirente ragionevole, chiedergli di farlo lui (sempre che x legge lo possa fare chi non è più proprietario: questo va verificato, non so dirtelo...)
Ciao
Cmq un avvocato con cui avevo parlato nei primi tempi della mia odissea mi aveva detto che, soprattutto nelle grandi città, esiste un fiorentissimo mercato (con prezzi più bassi) di immobili privi del certificato. Se ottenibile, magari si tratta semplicemente di non voler perdere tempo a farselo dare (o vederselo negare, come ho letto in questo topic); se non ottenibile, in periodi di grande richiesta di case, la gente cerca di vendere di tutto (e ci riesce pure!)
Non preoccuparti, ripeto: se il tuo appartamento rispetta tutti i requisiti (dovresti poterli trovare sia nel REC della tua città che nel TU dell'edilizia n.380 del 2001 che infine nel DPR 425 del 1994...se ricordo bene i riferimenti), potresti chiederla tu l'abitabilità, che a quel punto sarebbe una mera formalità, o, in caso di acquirente ragionevole, chiedergli di farlo lui (sempre che x legge lo possa fare chi non è più proprietario: questo va verificato, non so dirtelo...)
Ciao