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ho in mano il primo preventivo...

#1
A dire il vero prima di andare a ritirarlo avevo un po' paura... :roll:

allora la cucina è esattamente come questa:
Immagine


Cesar modello Lucrezia, ante con gola.
4mt lineari di cucina + isola, 2 colonne (1 frigo e 1 forno) 4 basi da 60 di cui una con cassetti interni, 1 base da 45 nell'isola, l'isola anzichè essere come in foto 120x180cm sara' da 90x170...
Rovere sbiancato (nn laminato) e laccato bianco lucido.
Il preventivo senza elettrodomestici con cappa, lavello e miscelatore, con anche gli schienali in inox e rovere, trasporto e montaggio, e compreso incasso dei miei elettrodomestici, è:

€ 7.621,00 + IVA 20% = 9.145,20
(sempre senza elettrodestici)

con sconto del 15% trattabile

prezzo finale =€ 7.773,42


Il negoziante mi ha anche proposto di prendere gli elettrodomestici da lui (forno, frigo, lavello, miscelatore, piano cottura) tutto marca Franke tranne il frigo (nn so di che marca potrebbe essere) a circa 2500€ e la lavastoviglie me la danno in offerta pagando 150€ in piu'.
Quindi prendendo anche gli elettromestici il totale sarebbe € 10.048,00 al netto di sconti e ivato


Io nn so... è vero che un'idea di prezzo nn l'avevo, ma nn sono molto contenta... tutto sommato la cucina che voglio nn ha quasi pensili, è molto semplice... ma è anche vero che io nn me ne intendo per niente...

menomale che questo tra i negozi a cui ho chiesto il preventivo mi sembrava il piu' "scacione" e alla buona... :roll:

Voi che pensate di qs preventivo? mi date un parere pliiiiissss?


Audrey

#3
The Joker ha scritto:Mah, io per una composizione abbastanza silie alla tua per una lucrezia in rovere ho un preventivo di 13.400 euro...
sei sicuro che sia simile e nn abbia quel qualcosina in piu'? ;)

ma scusa a sto punto mi piglio una Varenna... con Varenna sapevo di essere sui 10.000 (e magari anche oltre, senza magari) senza elettrodomestici... tanto piu' che Cesar nn ha nemmeno il pensile lungo così come lo voglio e dovrei mettere due mesoline ai lati esterni del pensile, cosa che nn mi piace pennnniente ... :roll:

Uff, ora devo aspettare che siano pronti gli altri preventivi... in un altro negozio che ha sia Cesar che Varenna ho chiesto il preventivo per entrambe (stessa composizione della foto) giusto per vedere la differenza... stiamo a vedere.

#4
Se è di buona qualità tratta sul prezzo e chiudi ad 8500.
Tattica:
1) gli chiedi di limare ulteriormente il preventivo
2) lui ti dirà 9500
3) tu gli dici che pensavi di spendere 7500
4) lui inizierà a cambiare gli elettrodomestici ed a mettere quelli di candy o simili
5) tu dici che allora la scarti e se non si sforza ancora con lo sconto andrai a prenderne una di una marca diversa di cui hai il preventivo e a parità di elettrodomestici ti costa 7000 scontata ma da limare, ma gli dici che ti piace di + questa e saresti disposta a spendere qualcosina in +
6)lui riprende la calcolatrice e inizia a far casino con la carta, poi ti dice 9000, di meno non posso perchè ci rimetto.
7) Tu dici allora facciamo 8000
8) lui: noooooo, ma scherza? non se ne parla nemmeno
9) ok, io arrivo a 8500 prendere o lasciare e lo dici decisa.
10) a quel punto se non cede, cordialmente lo saluti e fai per andartene.... mentre lo saluti lui inizierà a dire ma qui, ma li, per 500 euro.... alla fine vedrai che se non cede vi accordate per 8800 al massimo

#5
ma$$imiliano ha scritto:Se è di buona qualità tratta sul prezzo e chiudi ad 8500.
Tattica:
1) gli chiedi di limare ulteriormente il preventivo
2) lui ti dirà 9500
3) tu gli dici che pensavi di spendere 7500
4) lui inizierà a cambiare gli elettrodomestici ed a mettere quelli di candy o simili
5) tu dici che allora la scarti e se non si sforza ancora con lo sconto andrai a prenderne una di una marca diversa di cui hai il preventivo e a parità di elettrodomestici ti costa 7000 scontata ma da limare, ma gli dici che ti piace di + questa e saresti disposta a spendere qualcosina in +
6)lui riprende la calcolatrice e inizia a far casino con la carta, poi ti dice 9000, di meno non posso perchè ci rimetto.
7) Tu dici allora facciamo 8000
8) lui: noooooo, ma scherza? non se ne parla nemmeno
9) ok, io arrivo a 8500 prendere o lasciare e lo dici decisa.
10) a quel punto se non cede, cordialmente lo saluti e fai per andartene.... mentre lo saluti lui inizierà a dire ma qui, ma li, per 500 euro.... alla fine vedrai che se non cede vi accordate per 8800 al massimo

:lol: splendido, perfetto! mi sembra di vederla la scena! :lol:

ma io nn mi ci vedo a trattare da piccolo squalo... questo "sporco lavoro" :lol: è piu' nello stile del mio compagno a cui cederò volentieri il passo... 8) E' talmente scassapalle che i negozianti gli dicono 'si' giusto per levarselo da davanti e penso proprio che se potessero gli farebbero del male fisico... lo fa' per mestiere di rompere le scatole al prossimo... e sa suscitare odio nel suo interlocutore in un attimo :lol: se uno nn vuole esaurirsi meglio dargliela vinta... e io ne so qualcosina... :roll:

;)

#6
quando leggo certi messaggi penso che la clientela non si meriti di ricevere consigli e accorgimentii.
Ho sempre più la convinzione che molte persone abbiano un senso di frustrazione enorme.
E poi molti si arrabbiano se qualcuno non da i disegni o i progetti? mi sembra il minimo davanti ad un cliente del genere, e mi sembra il minimo difendere il mio lavoro.
Boh secondo a far così non se ne ottienen nulla, poi fate voi.
Lo fa di lavoro rompere le balle? e magari è anche il più bravo nel suo campo, son tutti dei fenomeni a parlare.

#7
Mi sa che andremmo d'accordo.... :D
Pensa che io dopo estenuanti trattative sono capace di andar via col sorriso (anche se magari mi ha fatto un buon prezzo)... "se ci ripensa entro domani il mio numero ce l'ha, vengo e firmiamo il contratto, altrimenti è stato bello scassarle le palle e amici come prima... :lol: "

#8
andremmo d' accordo perchè io vado d' accordo con tutti, ma probabilemente non trattremmo sul prezzo per vari motivi (a me quando mi dicono quello lì mi ha fatto mille euro di meno, la mia risposta è amici come prima la compri dove le conviene, a prescindere dal fatto che di rado si arriva a trattare i 500 € per vari motivi) ma porre la trattativa in questi modi non fa per me, e fa far brutta figura a chi si pone in questi termini (parere personale senza rancore)
Lasciamo perdere chji è qui lo fa per passione e dubito che faccia piacere leggere certi messaggi, io per primo, non vendiamo cassette di frutta.

#10
ci tengo a precisare, visto che nn lo sapete, che io stessa ho una attivita' commerciale, quindi contatto con la clientela e tutto quello che ne consegue. Per altro nella mia attivita' che ha marginalmente a che fare con l'arredamento di una casa faccio anche lavori su misura.
Solo per dire che so di cosa si sta parlando e che i clienti e le loro trattative me le sorbisco anche io... anche per spese di 25€ :shock: nn per migliaia di euro.
Trattare su certe cifre nn mi sembra una cosa così fuori dal normale, anche chiunque di noi quando compra una macchina per esempio credo che lo faccia.
Poi si stava anche scherzando e forzando la cosa volutamente.

Nn fate i permalussssss!

Audrey

-----------------

Ora vi passo lo "scassapalle" (il mio MERAVIGLIOSO compagno) che ha letto e vuole dire qualcosa (premetto che nn mi assumo la responsabilita' per quanto lui potra' scrivere... per altro nn legge mai qs forum quindi eventuali risposte nn potranno essere lette da lui ma solo da me... vi prego abbiate pieta' :lol: ) :

Trattative, sconti, negoziazioni...c'ho a che fare quotidianamente, anche se in altro ambito (industriale) e con altri importi.
E, soprattutto, ho rapporti con vari paesi nel mondo.

In Germania lo sconto è dell'ordine di pochi punti percentuali.
In Arabia, se un commerciale deve esporre un prezzo, ci mette un ulteriore +30%, dato che il giorno dopo l'arabo chiede già uno sconto di altrettanto importo.
E' quindi una questione di abitudini e mentalità. E di margini operativi lordi tipicamente applicati.

Parliamoci chiaro:
a fronte di 5000€ di costo x un negoziante (prezzo da lui pagato al suo fornitore di mobili), quant'è il prezzo poi esposto al cliente?
Ditelo voi...che so, k=1,5 (p=7.500€) ?

E allora, per favore, non sorprendiamoci se poi, guarda caso, le trattative suggerite da Massimiliano, vanno in porto.
Ridurremo il margine del povero negoziante di qualche centinaia di €.
(una parte servirà ovviamente a coprire i costi fissi)

E poi c'è il nero....
Guarda caso oggi il negoziante ripeteva i prezzi al netto dell'IVA...come dire l'IVA è un optional (non l'ha detto, ma era evidentemente lasciato intendere che quell'ulteriore costo del cliente è gestibile).


Sia chiaro: non sto mettendo in dubbio la professionalità dell'arredatore.
La questione è trovare un punto d'incontro fra il suo guadagno e la minimizzazione del mio costo.

L'ideale è ovviamente trovare un fornitore che in quel momento non ha molto lavoro e quindi è disposto paradosalmente ad esporre un prezzo = suo costo + pochi € x coprire almeno in parte i suoi costi fissi...provando più fornitori, si trova prima o poi qualcuno che si trova in quella condizione.

Saluti, Paolo

#11
nicolettaalematte ha scritto:andremmo d' accordo perchè io vado d' accordo con tutti, ma probabilemente non trattremmo sul prezzo per vari motivi (a me quando mi dicono quello lì mi ha fatto mille euro di meno, la mia risposta è amici come prima la compri dove le conviene, a prescindere dal fatto che di rado si arriva a trattare i 500 € per vari motivi) ma porre la trattativa in questi modi non fa per me, e fa far brutta figura a chi si pone in questi termini (parere personale senza rancore)
Lasciamo perdere chji è qui lo fa per passione e dubito che faccia piacere leggere certi messaggi, io per primo, non vendiamo cassette di frutta.
Ciao nicolettaalematte, sono d'accordo con te. Se non indietreggi di una virgola l'affare non si fa ed amici come prima. Ma non dimenticare/dimenticate che anche se foste architetti d'interni, siete innanzitutto dei commercianti. Se non ti conviene fare una trattativa non si fa l'affare, aspetterai il cliente successivo. Con riferimento alle cassette di frutta cosa vorresti dire? Ti vorrei rammentare che il prezzo non lo fa il venditore o l'acquirente, tranne in particolari situazioni del mercato e particolari condizioni di forza contrattuale. Se una persona ha bisogno immediato di denaro, purtroppo, è costretto a svendere rimettendoci. Ma vale anche il contrario, se una persona ha bisogno di una riparazione alla caldaia durante l'inverno, non ci sono Santi.... arriva puntuale la mazzata.
Il prezzo lo fa l'incontro di domanda e offerta. Se nn si incontrano niente prezzo, niente transazione. Questo è il mercato. Se poi tu ritieni che sia tuo diritto avere quel prezzo, sei liberissimo/a, il cliente se ne va. Non vedo quale sia il problema. Ci sono affari ben più onerosi e importanti di un semplice acquisto di mobili, tipo contrattazioni di cessioni di aziende, di immobili, di partecipazioni.... eppure lì c'è un tira e molla alle volte estenuante, ma è la prassi. Niente accordo, niente affare.
Ora capisci bene che se vado in un negozio di arredamento a comprare una cucina e mi fanno un preventivo di 10000 euro (prezzo enorme considerata la scarsa qualità dei materiali, tipo la cassetta della frutta, ed il fatto che siano prodotti in serie) ho ben diritto a cercare di tirare giù il prezzo. Tu conosci bene la tua azienda, sai che costi sopportate mensilmente, quindi sai anche quale margine devi assolutamente mantenere per remunerare tutti i fattori produttivi (compreso il tuo stipendio). Sai tu dove fermarti. L'importante è che non mi sbuffi dietro quando ti giro le spalle per andarmene. Mica sono obbligato ad acquistare. Tu invece, visto che hai scelto quel lavoro, sei obbligata/o a farmi il disegnino ed il preventivo. Ciao

#12
ora non ho tempo, ma la frittata l' hai girata, il problemadella trattativa come l' hai posta tu, secondo me è sbagliata.
Qui non si tratta di domanda e offerta.
La scasrsa qualità dei materiali? mi inchino alla tua saggezza, e alla conoscenza massima che hai di ogni argomento.
Adesso vado mi farebbe piacere discuterne qualora lo vorrai.

#13
audrey ha scritto:ci tengo a precisare, visto che nn lo sapete, che io stessa ho una attivita' commerciale, quindi contatto con la clientela e tutto quello che ne consegue. Per altro nella mia attivita' che ha marginalmente a che fare con l'arredamento di una casa faccio anche lavori su misura.
Solo per dire che so di cosa si sta parlando e che i clienti e le loro trattative me le sorbisco anche io... anche per spese di 25€ :shock: nn per migliaia di euro.
Trattare su certe cifre nn mi sembra una cosa così fuori dal normale, anche chiunque di noi quando compra una macchina per esempio credo che lo faccia.
Poi si stava anche scherzando e forzando la cosa volutamente.

Nn fate i permalussssss!

Audrey

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Ora vi passo lo "scassapalle" (il mio MERAVIGLIOSO compagno) che ha letto e vuole dire qualcosa (premetto che nn mi assumo la responsabilita' per quanto lui potra' scrivere... per altro nn legge mai qs forum quindi eventuali risposte nn potranno essere lette da lui ma solo da me... vi prego abbiate pieta' :lol: ) :

Trattative, sconti, negoziazioni...c'ho a che fare quotidianamente, anche se in altro ambito (industriale) e con altri importi.
E, soprattutto, ho rapporti con vari paesi nel mondo.

In Germania lo sconto è dell'ordine di pochi punti percentuali.
In Arabia, se un commerciale deve esporre un prezzo, ci mette un ulteriore +30%, dato che il giorno dopo l'arabo chiede già uno sconto di altrettanto importo.
E' quindi una questione di abitudini e mentalità. E di margini operativi lordi tipicamente applicati.

Parliamoci chiaro:
a fronte di 5000€ di costo x un negoziante (prezzo da lui pagato al suo fornitore di mobili), quant'è il prezzo poi esposto al cliente?
Ditelo voi...che so, k=1,5 (p=7.500€) ?

E allora, per favore, non sorprendiamoci se poi, guarda caso, le trattative suggerite da Massimiliano, vanno in porto.
Ridurremo il margine del povero negoziante di qualche centinaia di €.
(una parte servirà ovviamente a coprire i costi fissi)

E poi c'è il nero....
Guarda caso oggi il negoziante ripeteva i prezzi al netto dell'IVA...come dire l'IVA è un optional (non l'ha detto, ma era evidentemente lasciato intendere che quell'ulteriore costo del cliente è gestibile).


Sia chiaro: non sto mettendo in dubbio la professionalità dell'arredatore.
La questione è trovare un punto d'incontro fra il suo guadagno e la minimizzazione del mio costo.

L'ideale è ovviamente trovare un fornitore che in quel momento non ha molto lavoro e quindi è disposto paradosalmente ad esporre un prezzo = suo costo + pochi € x coprire almeno in parte i suoi costi fissi...provando più fornitori, si trova prima o poi qualcuno che si trova in quella condizione.

Saluti, Paolo
Paolo....
le tu parole sono musica per le mie orecchie. Cmq ti dico subito che sbagli su una cosa, ovvero k=1,5. Questo significherebbe che sul prezzo avrebbero un margine di solo 33%. Non è così. Con quel margine coprono i costi.
Carissimo Paolo, ti dico per certo che a seconda del negozio,avremo almeno k=2 o addirittura k=2,5 ovvero pagano la metà o il 70% in meno rispetto al listino che espongono. E non ci sono se nè ma.... altrimenti non sarebbe conveniente nemmeno aprire l'attività (inoltre me lo ha detto una persona del settore).
Poi se uno per il fatto di avere un bel negozio e di essere architetto si monta la testa, io gli rammento che ha deciso di non fare la professione bensì il consulente/commerciante. Io non gli pago la parcella, l'architetto deve trovarmi una soluzione per invogliarmi all'acquisto. Se poi nelle vesti di commerciante non tratta e si inorridisce, allora è meglio che apra uno studio di architettura. Non voglio mica offendere con ciò, ma credo che essere commerciante sia un'arte. Ciao
Ultima modifica di ma$$imiliano il 09/09/06 20:13, modificato 3 volte in totale.

#14
nicolettaalematte ha scritto:ora non ho tempo, ma la frittata l' hai girata, il problemadella trattativa come l' hai posta tu, secondo me è sbagliata.
Qui non si tratta di domanda e offerta.
La scasrsa qualità dei materiali? mi inchino alla tua saggezza, e alla conoscenza massima che hai di ogni argomento.
Adesso vado mi farebbe piacere discuterne qualora lo vorrai.
Ok, hai ragione è tardi.... ci sentiamo prossimamente, buona serata a tutti :D

PS.... se però non sei scassapalle con il commerciante col cappero che scende fino a dove può scendere. Stiamo parlando di affari, non di cortesia e bon ton. Cmq se avessi a che fare con me ti accorgeresti che la trattativa sarebbe pacata. Ciao

#15
nicolettaalematte ha scritto:a me quando mi dicono quello lì mi ha fatto mille euro di meno, la mia risposta è amici come prima la compri dove le conviene,
la mia invece è "e ci sta ancora pensando ?? ma corra dove le fanno quel prezzo prima che ci ripensino" :twisted: