scuola di pensiero su acquisto cucina...
Inviato: 21/01/07 12:10
sono la penultima arrivata su questo forum, ma leggendovi sono riuscita ad inquadrare meglio la questione "acquisto cucina", premetto che avendo famiglia da molti anni sò cosa voglio da una cucina, ma non sò come fare per realizzare il mio desiderio, mi spiego meglio e vi faccio un esempio per stimolare la discussione...
l'anno scorso ho cambiato la macchina, il livello di conoscenza tecnico che ho di un automobile è quello di sapere che quando esce la scritta "fare rifornimento" devo fermarmi da qualche benzinaio, anche il gonfiare le gomme è un'operazione complessa che non ho mai fatto da che ho la patente... però guido bene!
sulla scorta di tutto ciò, mio marito si è impietosito e abbiamo programmato un tour per concessionarie, partendo dall'idea di base che la macchina serve principalmente per spostarmi in città (Milano) e che è una seconda macchina...,
fra le case prese in considerazione avevamo un'idea del prezzo di partenza e delle varie offerte in corso: un concessionario (a cui non abbiamo detto che la macchina di mio marito arrivava da lì) ci ha schifato e ha addotto tempi lunghissimi di consegna e altre menate, e quello sicuramente non mi vede più! un altro concessionario ha capito cosa volevo, ha fatto un ottima valutazione dell' usato e mi ha fatto vedere un modello a km zero ma non ero convinta del colore..., un altro è stato molto competente e gentile, mi ha fatto vedere e provare la macchina, mi ha fatto vedere gli allestimenti interni, ecc. ecc., quando parlava si rivolgeva a tutti e due e non solo a mio marito, ovviamente era interessato a vendere ma non ci ha pressato per farlo, morale: abbiamo comprato dall'ultimo spendendo 11700 euro....
Qui si parla di cucine e io vorrei capire come mai l'acquisto di una cucina resta quasi sempre una specie di rito misterioso con formule magiche, non ho ancora capito cosa costa una cucina (non voglio addentrarmi nel discorso di qualità, anzi, magari in seguito si..) quando compriamo un auto sappiamo da che prezzo di listino si parte, si calcolano gli optional e quant'altro, ma un'idea del prezzo di partenza c'è..... ACCIDENTI!!!! se compro una cucina, o dei mobili in generale, non sò da che parte sbattere la testa, ma è possibile?
Io invidio la perseveranza eroica di Rananera nel chiedere preventivi, ma anche questo ha un costo in termini di tempo... io spero che magicamente, appunto, appaia LA/IL MOBILIERA/E che capisce cosa voglio, che mi consiglia senza stravolgimenti (se mi serve una macchina da città non mi propone la Ferrari) e a cui posso affidare una parte della mia vita, perchè alla fine resta il fatto che io voglio restare cliente e non diventare mobiliera Io comprendo, ma non approvo,
chi fà della cucina e dell'arredamento in genere uno status symbol, io voglio vivere in casa (quando ci sono) e non per la casa, e questo non vuol dire arredare con le cassette della frutta ma trovare (esempio) un prodotto che resista alle ripetute aperture di ante di un 17enne in cerca di cibo e che sia anche bello da vedere
Scusate se l'ho fatta lunga, ora ditemi il vostro parere perchè mi interessa davvero...
l'anno scorso ho cambiato la macchina, il livello di conoscenza tecnico che ho di un automobile è quello di sapere che quando esce la scritta "fare rifornimento" devo fermarmi da qualche benzinaio, anche il gonfiare le gomme è un'operazione complessa che non ho mai fatto da che ho la patente... però guido bene!
sulla scorta di tutto ciò, mio marito si è impietosito e abbiamo programmato un tour per concessionarie, partendo dall'idea di base che la macchina serve principalmente per spostarmi in città (Milano) e che è una seconda macchina...,
fra le case prese in considerazione avevamo un'idea del prezzo di partenza e delle varie offerte in corso: un concessionario (a cui non abbiamo detto che la macchina di mio marito arrivava da lì) ci ha schifato e ha addotto tempi lunghissimi di consegna e altre menate, e quello sicuramente non mi vede più! un altro concessionario ha capito cosa volevo, ha fatto un ottima valutazione dell' usato e mi ha fatto vedere un modello a km zero ma non ero convinta del colore..., un altro è stato molto competente e gentile, mi ha fatto vedere e provare la macchina, mi ha fatto vedere gli allestimenti interni, ecc. ecc., quando parlava si rivolgeva a tutti e due e non solo a mio marito, ovviamente era interessato a vendere ma non ci ha pressato per farlo, morale: abbiamo comprato dall'ultimo spendendo 11700 euro....
Qui si parla di cucine e io vorrei capire come mai l'acquisto di una cucina resta quasi sempre una specie di rito misterioso con formule magiche, non ho ancora capito cosa costa una cucina (non voglio addentrarmi nel discorso di qualità, anzi, magari in seguito si..) quando compriamo un auto sappiamo da che prezzo di listino si parte, si calcolano gli optional e quant'altro, ma un'idea del prezzo di partenza c'è..... ACCIDENTI!!!! se compro una cucina, o dei mobili in generale, non sò da che parte sbattere la testa, ma è possibile?
Io invidio la perseveranza eroica di Rananera nel chiedere preventivi, ma anche questo ha un costo in termini di tempo... io spero che magicamente, appunto, appaia LA/IL MOBILIERA/E che capisce cosa voglio, che mi consiglia senza stravolgimenti (se mi serve una macchina da città non mi propone la Ferrari) e a cui posso affidare una parte della mia vita, perchè alla fine resta il fatto che io voglio restare cliente e non diventare mobiliera Io comprendo, ma non approvo,
chi fà della cucina e dell'arredamento in genere uno status symbol, io voglio vivere in casa (quando ci sono) e non per la casa, e questo non vuol dire arredare con le cassette della frutta ma trovare (esempio) un prodotto che resista alle ripetute aperture di ante di un 17enne in cerca di cibo e che sia anche bello da vedere
Scusate se l'ho fatta lunga, ora ditemi il vostro parere perchè mi interessa davvero...