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Qualità cucine

#1
Vedendo i vari post apparsi in questi giorni sulla qualità delle cucine volevo proporre questo topic "filosofico" che ci aiuti a definire cosa dobbiamo intendere per qualità (in questo caso) delle cucine.

Parto con il mio ragionamento dalla definizione di qualità che viene fornita dalla norma ISO 9000:2005 Fondamenti e vocabolario (la famosa "trilogia" delle norme sui sistemi di gestione della qualità ISO 9000, ISO 9001 e ISO 9004):

Qualità: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.

questa definizione (che direi di non contestare visto che è scaturita dal confronto dei maggiori cervelli mondiali) mi porta a dire che, nell'ottica della ricerca della soddisfazione del cliente, un prodotto (nel suo insieme quindi prodotto, servizio, assistenza, prezzo) è di qualità quando soddisfa le richieste ed i requisiti espressi ed inespressi dal cliente.

Quindi ne consegue che qualsiasi prodotto potrebbe essere di "qualità", a seconda del cliente a cui si rivolge, se quel prodotto soddisfa i requisiti che quel cliente (consciamente o inconsciamente) vuole soddisfare.

Ovviamente non esisterà un cliente che sarà soddisfatto di pagare tanto un prodotto fatto con poca precisione e nemmeno uno che, anche se ha pagato poco, è soddisfatto vedendo i suoi pensili cadere a terra, per cui per la legge della domanda e dell'offerta (in questo momento poca domanda e tanta offerta) si stabilirà un livello minimo di qualità che si deve raggiungere per rimanere sul mercato ma poi ... vinca il migliore, che può voler dire non solo chi ha il prodotto migliore ma anche chi riesce a far apprezzare meglio il suo prodotto (ricordatevi che parlo di prodotto, servizio, assistenza, prezzo).

Poi sarebbe interessante definire cosa si intende con (provo a dare delle chiavi di lettura):
- prodotto (qualità materiali, qualità lavorazioni, design, modularità,....);
- servizio (qualità e servizi di progettazione, qualità montaggio, ....);
- assistenza (garanzia, disponibilità ricambi, ....);
- prezzo (chiarezza, finanziamenti, ...);

forse o esagerato ma vorrei che questo forum salisse di tono e non dovessimo affrontare solo i "soliti" problemi di prezzo, per cui diamo inizio alle danze.....

#2
va bene ho esagerato, chiedo scusa e non lo farò più,

però rana... almeno Tu una graffiatina potevi darmela

#5
provetto ha scritto:va bene ho esagerato, chiedo scusa e non lo farò più,
no no... che esagerato... il topic è potenzialmente interessantissimo !!! il problema è che gli argomenti tirati in ballo sono tanti e vasti, che non si sa da dove iniziare... mi organizzo mentalmente :)
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

Re: Qualità cucine

#6
provetto ha scritto: forse o esagerato ma vorrei che questo forum salisse di tono e non dovessimo affrontare solo i "soliti" problemi di prezzo, per cui diamo inizio alle danze.....


quoto straquoto riquoto, il topic, a sconda degli sviluppi potrebbe essere interessante.

Re: Qualità cucine

#7
provetto ha scritto:Vedendo i vari post apparsi in questi giorni sulla qualità delle cucine volevo proporre questo topic "filosofico" che ci aiuti a definire cosa dobbiamo intendere per qualità (in questo caso) delle cucine.

Parto con il mio ragionamento dalla definizione di qualità che viene fornita dalla norma ISO 9000:2005 Fondamenti e vocabolario (la famosa "trilogia" delle norme sui sistemi di gestione della qualità ISO 9000, ISO 9001 e ISO 9004):

Qualità: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.

questa definizione (che direi di non contestare visto che è scaturita dal confronto dei maggiori cervelli mondiali) mi porta a dire che, nell'ottica della ricerca della soddisfazione del cliente, un prodotto (nel suo insieme quindi prodotto, servizio, assistenza, prezzo) è di qualità quando soddisfa le richieste ed i requisiti espressi ed inespressi dal cliente.

Quindi ne consegue che qualsiasi prodotto potrebbe essere di "qualità", a seconda del cliente a cui si rivolge, se quel prodotto soddisfa i requisiti che quel cliente (consciamente o inconsciamente) vuole soddisfare.

Ovviamente non esisterà un cliente che sarà soddisfatto di pagare tanto un prodotto fatto con poca precisione e nemmeno uno che, anche se ha pagato poco, è soddisfatto vedendo i suoi pensili cadere a terra, per cui per la legge della domanda e dell'offerta (in questo momento poca domanda e tanta offerta) si stabilirà un livello minimo di qualità che si deve raggiungere per rimanere sul mercato ma poi ... vinca il migliore, che può voler dire non solo chi ha il prodotto migliore ma anche chi riesce a far apprezzare meglio il suo prodotto (ricordatevi che parlo di prodotto, servizio, assistenza, prezzo).

Poi sarebbe interessante definire cosa si intende con (provo a dare delle chiavi di lettura):
- prodotto (qualità materiali, qualità lavorazioni, design, modularità,....);
- servizio (qualità e servizi di progettazione, qualità montaggio, ....);
- assistenza (garanzia, disponibilità ricambi, ....);
- prezzo (chiarezza, finanziamenti, ...);

forse o esagerato ma vorrei che questo forum salisse di tono e non dovessimo affrontare solo i "soliti" problemi di prezzo, per cui diamo inizio alle danze.....

la ditta per cui lavoravo prima e con cui collaboro ancora adesso che ho cambiato ditta, ha fatto la certificazione ISO 9000 e qualche numero.... mi hanno spiegato che sono certificazioni un pò nulle.... mi spiego:

- intanto chi paga ottiene la certificazione;
- chi ti da la certificazione viene e "pretende" che il tuo processo di lavoro sia di "qualità", che non significa necessariamente che il prodotto finale sia di qualità, ma solo che il tuo processo produttivo è tale da ottenere sempre lo stesso prodotto che si è prefissato e quindi uno può fare un prodotto qualitativamente scarso ma avere la certificazione di "qualità ISO 9000...." perché il suo processo produttivo garantisce che il prodotto è sempre uguale...e quindi sempre scarsamente qualitativo...
-chiaramente se una ditta ha un prodotto elevato di qualità elevata e fa la certificazione sarà poi obbligato a tenere lo stesso standard percHé ha certificato quello èper la sua catena produttiva...

dipende sempre da che ditta chiede la certificazione....

#8
Ciao ricky.. premetto che ho tirato in ballo le norme ISO 9000 solo per utilizzare una definizione di "qualità" che non sia la mia personale e da cui poi partire per sviluppare il discorso, ammetto che molto spesso la certificazione ISO 9001 è vissuta dalle aziende come una pratica burocratica da sbrigare con i minori "danni" possibili e la tua descrizione di cosa comporta un sistema qualità è abbastanza realistica, nel senso .. posso fare una qualità bassa purchè sia sempre di quel livello e non sia fluttuante .. poi però ti devi confrontare sul mercato, ad esempio puoi decidere di vendere ad un prezzo talmente basso che la tua "bassa" qualità viene comunque apprezzata, però nel lungo periodo questo non paga perchè troverai sempre (leggi Cina, paesi dell'Est) chi farà un prezzo + basso del tuo, inoltre nella descrizione che fai della certificaziona qualità mi sembra manchino due punti qualificanti che sono "ottenere la soddisfazione del cliente" e "miglioramento continuo" che mal si adattano alla tua descrizione di sistema qualità che produce una qualità "statica", forse stiamo uscendo dal tema di partenza ma volevo solo dire che l'azienda per cui lavori non ha capito proprio questi 2 messaggi che la norma ISO 9001 lancia alle aziende che vogliono sopravvivere in un ambiente sempre + competitivo
Ultima modifica di provetto il 19/12/07 16:40, modificato 1 volta in totale.

Re: Qualità cucine

#9
provetto ha scritto:
Qualità: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.

questa definizione (che direi di non contestare visto che è scaturita dal confronto dei maggiori cervelli mondiali) mi porta a dire che, nell'ottica della ricerca della soddisfazione del cliente, un prodotto (nel suo insieme quindi prodotto, servizio, assistenza, prezzo) è di qualità quando soddisfa le richieste ed i requisiti espressi ed inespressi dal cliente.


Quindi ne consegue che qualsiasi prodotto potrebbe essere di "qualità", a seconda del cliente a cui si rivolge, se quel prodotto soddisfa i requisiti che quel cliente (consciamente o inconsciamente) vuole soddisfare.



Ho quotato parte del tuo discorso.

Siccome ogni persona è diversa dall'altra, ne consegue che non puoi avere un concetto di qualità univoco.

ps fra l'altro, ultimamente, un parte di qualità viene fatta dagli uffici marketing.
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#10
secondo me il discorso è più utile a noi rivenditori e a chi come te, provetto, lavora presso un produttore.
Secondo me ne trarremmo maggiori spunti.

#11
Non mi è molto chiaro il senso del topic o, meglio, non mi è chiaro cosa chiedi però provo a darti una mia interpretazione.
Per me fa parte della qualità del servizio la chiarezza del rivenditore (ad esempio nel rispondere alle domande del cliente e magari anche anticiparle), la competenza e la capacità di ammettere di non sapere/non avere qualcosa che il cliente richiede.
The sisterhood of The Calf 40

Re: Qualità cucine

#12
provetto ha scritto: Quindi ne consegue che qualsiasi prodotto potrebbe essere di "qualità", a seconda del cliente a cui si rivolge, se quel prodotto soddisfa i requisiti che quel cliente (consciamente o inconsciamente) vuole soddisfare.
L'argomento è molto interessante e anche molto ampio, come già detto da altri... Non sono del settore ma resto in ascolto di questo argomento (come "orecchia pelosa"... del resto sono un panda) :wink:
Scherzi a parte, mi ha colpito questo tuo corollario alla definizione di qualità... in effetti, anche se noi siamo da poco nel forum, leggendo qua e là si nota come ci siano, com'è naturale che sia, persone con esigenze diverse che in una cucina cercano cose diverse....
- il prezzo basso ad ogni costo perchè in questo momento hanno un budget bassissimo
- il prezzo basso perchè nel giro di alcuni anni rivoluzioneranno tutta la casa e quindi non vogliono investire di più
- prezzo medio e qualità media che possa durare nel tempo
- un'alta qualità e un design di alto livello, che duri sicuramente nel tempo, senza problemi di prezzo
.... e sicuramente tante altre combinazioni e tante altre sfumature.

La questione semmai è: all'interno della stessa "fascia", cosa è meglio in fatto di RAPPORTO qualità/prezzo? questa è la domanda che un acquirente si pone.

Eli

#13
stefania_b il senso del topic è propio questo.. sentire la tua opinione...
quindi per la voce SERVIZIO aggiungiamo:
- chiarezza del rivenditore (ad esempio nel rispondere alle domande del cliente e magari anche anticiparle), la competenza e la capacità di ammettere di non sapere/non avere qualcosa che il cliente richiede, OK!

però ti segnalo un aspetto, chi va a comprare una cucina può non essere un tecnico e, forse, non è in grado di valutare/ribattere alle affermazioni del rivenditore per cui potresti rischiare di privilegiare un venditore chiacchierone che le spara là.. piuttosto che uno serio che magari non ha il coraggio di raccontare.... palle (fatta salva l'antipatia a pelle che mi generano i cacciapalle)
Eli& Mat, all'interno della stessa "fascia", cosa è meglio in fatto di RAPPORTO qualità/prezzo? questa è la domanda che un acquirente si pone.
già... però chi è in grado di dare questa risposta??, da un certo punto di vista affermo che solo il cliente è in grado di rispondere, una cucina (o un prodotto) sono di qualità solo se il cliente è soddisfatto del suo acquisto, sul come si arrivi a questo ... è un altro discorso

#14
si provetto è vero che l'acquirente in genere non è esperto ed è proprio per questo che secondo me un ottimo servizio lo fornisce chi ti fa anche capire cosa stai comprando :wink:
The sisterhood of The Calf 40

#15
stefania_b ha scritto:si provetto è vero che l'acquirente in genere non è esperto ed è proprio per questo che secondo me un ottimo servizio lo fornisce chi ti fa anche capire cosa stai comprando :wink:
e aggiungo: così, se capisci bene cosa stai comprando, puoi capire se quello è un acquisto che risponde alle tue esigenze o meno.