ricciola ha scritto:

ilbando ha scritto:- allora, dunque, il cliente mi dice che al top di marmo o quarzo (o altra tipologia) provvede lui. Quindi io a quel punto non seguo più nulla.
Il cliente mi commissiona il piano cottura che ha bisogno di un di maggiore spessore per poter essere incassato (ripeto io non mi devo occupare del top, il cliente lo commissiona a un marmista). Io non dico nulla e lascio le basi all' altezza di serie (senza fare ribassi).

Perchè non gli dici nulla, se lo sai penso sia corretto informarlo di questa cosa, è comunque un tuo cliente...
Se ha voglia di sbattersi e provare a fare per i fatti suoi, perchè aspettarlo al varco per segargli le gambe!
Cosa ti costa dare questa informazione?Se il piano cottura ha certe caratteristiche, perchè non informarlo? Non lo ha comprato da te, mettiti nei suoi panni, secondo te non si sente nel diritto di essere informato di questa cosa, a maggior ragione se decide di fare da un altro per il piano?
A me sa di professionale (e umano), che gusto c'è nel vedere un cliente insoddisfatto!?
Ma non penso che tu lo sapessi omettendogli questa informazione, data la tua esperienza.
Non c'è sicuramente bisogno di qualcuno che provi a confrontarsi con Voi, ho già chiesto scusa se qualcheduno si è sentito offeso, ma ritengo come persona umana (non come marmista se questo intendi, posso essere il più cane del mondo a fare lo spaccapietra, no problems) di meritare rispetto e considerazione.[Grazie per chi ha capito cosa voglio dire[/size].Ciao a tutti.

Abbiamo capito quello che vuoi dire tu, ma non so se tu hai capito quello che hanno scritto i miei colleghi.
...IN FONDO E' UN TUO CLIENTE cosa vuol dire? Ad una mia AMICA posso fare gratis progettazione, consulenza, anche andare con lei da piastrellista, marmista, decoratore, elettricista... ma ci vado nel mio tempo libero, quando non devo "lavorare" e "guadagnare del mio lavoro". Ad una cliente do tutta la consulenza necessaria affinchè il lavoro che facciamo insieme sia il migliore possibile, e lo faccio con professionalità e competenza, se la mia cliente, per risparmiare si rivolge a te, diventa una TUA cliente, pertanto anche tu, nel tuo settore, devi farti carico delle problematiche che possono verificarsi. Anche a me è capitato di dare disegni, quote, fare rilievi ecc e"passare la palla" al marmista (qualcosa di UMANO lo facciamo anche noi), però il marmista ha chiesto a me di installarlo e verificare che tutto fosse a posto e, indovina un pò? HA PAGATO IL MIO LAVORO...
INFINE: Se fai un bagno ed una scala alla stessa cliente io non ti dico "hai già guadagnato sul bagno, perchè vuoi guadagnare anche sulla scala???
Ho molto rispetto per il lavoro di tutti, capisco quello che vuoi dire sui ricarichi di alcuni, ma non spetta nè a te nè a me decidere quali ricarichi dobbiamo applicare; i clienti non sono così sprovveduti e molti riconoscono ed apprezzano il "BUON servizio completo".
Buon lavoro

Io ho capito, dato oggettivo dell'episodio accaduto, che è mancata una informazione: "attenzione al piano cottura che necessita di un spessore particolare": questo significa fargli una progettazione agratis!?Boh, forse continuo a non capire questo episodio accaduto....di questo stiamo parlando, non di tutto e di tutti.
Ciao e buon lavoro

allora calma calma. Ti spiego velocemente, perchè ho scritto male e riportato male:
- io ho venduto la cucina senza eldom e senza top;
- il marmista realizza il marmo (si è preso le misure e lo ha portato e montato);
- succcede che il top era spesso 3 cm (non sapeva ancora come farlo), e il piano cottura (che io non conoscevo, perchè doveva ancora acqusitarlo) non ci stava, perchè picchiava sui fianchi basi a cavallo del piano cotura;
- il marmista che avrebbe dovuto montare piano cottura e vasca sottopiano non monto nulla perchè: il piano cottura non ci sta (vedi sopra) e la vasca sottotop nercessitava di taglio sul fianco perchè non aveva considerato che i perrni di fissaggio della vasca sottotop toccavavno sui finachi base (base da 45 quindi piccolina);
Sono andato io a sistemare il top, dietro compesno perchè , come già detto, io il mio lavoro lo avevo finito.
Se può scandalizzare che io abbia chiesto il pagamento per l' intervento dico:
allora il cliente risparmai perchè si acquista gli eldom fuori. Risparmia perchè fa fare il lavoro dal marmista. Io invece ci devo rimettere il tempo di un operaio (che sia io in persona cambia poco, il mio tempo ha lo stesso costo di un idraulico o di un mamrista) per far risparmiare il cliente? direi di no assolutamente.
Il problema non è essere professionali, è cercare i far capire al cliente i rischi a cui va incontro, perchè poi per far chiudere il cerchio e finire il lavoro l' ultimo a doverci mettere mano è il mobiliere.
La differnza è che il cliente al mobiliere non intende pagare nulla ( e sbaglia) in più dell' acqusito del mobile, mentre a d un marmista, a un idraulico paga ogni minuto dell' intervento.
Per cui cerca di non farmi passare da menefreghista, le mie qualità del lavoro la dimostro con i miei clienti, non raccontando sul forum, cose che si vorrebbero sentire dire.
Lo stesso LUca ha pagato un artigiano che facesse la dima, paga a parte il trapsorto e il montaggio.
Al mobiliere invece si chiede sempre di fare di più mantenendo lo stesso prezzo, non è giusto. Spesso si è più professionali a dire di no, invece di essere accondiscendente, perchè spesso a molti privati se gli dai un dito , si prendono non solo 1 braccio, ma 2.
Chiaro?

ilbando ha scritto:E sinceramente fa anche sorridere pensare che i clienti si calcolino tagli, fori etc.. a sto punto la battuta di ccd sulle cave, esplosivo e piccono non è tanto distante dalle intenzioni

Non ho capito il discorso del cliente che si deve calcolare i tagli e fori, o lo fa il mobiliere, o lo fa il marmista...non il cliente.
Non volevo fare i conti in tasca a nessuno, ma se mi metto nelle vesti del cliente, quando c'è così tanto di differenza di prezzo può essere che ci sia qualche cosa che non va? Oppure no? Mi ripeto, probabilmente non è il vostro caso, cerco di vedere il punto di vista del cliente, e del perchè sempre più si sta adoperando al fai da te, con risultati buoni o mediocri che siano, ma perchè la tendenza è questa?Voi che ne pensate?[/quote]


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Ma cosa sarebbe "che non va"? Mah... non capisco.. noi mica entriamo nel merito di quanto dovreste guadagnare voi... mi pare un pò assurdo fare i conti in tasca. Se noi veniamo a prendere il marmo da voi e lo trasportiamo e montiamo mi pare normale che dobbiamo pagarci il nostro lavoro oltre a quello che diamo allo Stato.
Poi che la gente si dia al fai da te è normale espressione della voglia di risparmiare, ma facendo da loro hanno poi anche delle grane non da poco da sbrigare...


Se il mio cliente va dal marmista e questi si occupa di quanto gli spetta (misure e montaggio) per me non c'è alcun problema... volevo solo dire che non trovo molto professionale che il marmista pretenda da me le misure o che io vada a prendere il marmo da lui e sia io a trasportarlo e consegnarlo... eppure è quello che ho potuto constatare ultimamente: ho trovato 1 solo marmista che era disposto a prendere le misure e fare lui la consegna, gli altri pretendevano di caricare a me tutti i grattacapi (misure, trasporto, consegna etc)..
A quel punto o uno lavora con i privati, occupandosi però di tutto, oppure lavora con i mobilieri. io non pretendo che quando il cliente si rivolge a me per il marmo (perchè magari non ha voglia di girare) il mio marmista si occupi di misure e montaggio; se il rapporto per il marmo è tra mobiliere e cliente sarò io ad occuparmi del tutto, ma se, invece, è un rapporto diretto tra cliente e marmista, sarebbe corretto che fosse il marmista ad occuparsi di quanto gli spetta, senza chiamare in causa il mobiliere, tutto quì.
Mi paiono cose così scontate da rendere un pò buffa la loro discussione.


(ps a proposito di ricarichi, oggi parlavo con uno che produce shampoo per una nota firma: costo produzione 0,40 centesimi, costo al pubblico finale 9,80 euro. Meditiamo... )

ilbando ha scritto:Questo è sicuramente un caso più unico che raro, e le ragioni possono essere tante, dipende da moltissimi fattori, e visto che i mobilieri sono "grossi", non penso avessero timore del marmista della zona...
Magari La Santa Margherita ha trovato un modo intelligente per fare mercato nella zona, non credi?

paura del marmista di zona??? ma quale paura... hanno tagliato i rami secchi

nicolettaalematte ha scritto:allora calma calma. Ti spiego velocemente, perchè ho scritto male e riportato male:
- io ho venduto la cucina senza eldom e senza top;
- il marmista realizza il marmo (si è preso le misure e lo ha portato e montato);
- succcede che il top era spesso 3 cm (non sapeva ancora come farlo), e il piano cottura (che io non conoscevo, perchè doveva ancora acqusitarlo) non ci stava, perchè picchiava sui fianchi basi a cavallo del piano cotura;
- il marmista che avrebbe dovuto montare piano cottura e vasca sottopiano non monto nulla perchè: il piano cottura non ci sta (vedi sopra) e la vasca sottotop nercessitava di taglio sul fianco perchè non aveva considerato che i perrni di fissaggio della vasca sottotop toccavavno sui finachi base (base da 45 quindi piccolina);
Sono andato io a sistemare il top, dietro compesno perchè , come già detto, io il mio lavoro lo avevo finito.
Se può scandalizzare che io abbia chiesto il pagamento per l' intervento dico:
allora il cliente risparmai perchè si acquista gli eldom fuori. Risparmia perchè fa fare il lavoro dal marmista. Io invece ci devo rimettere il tempo di un operaio (che sia io in persona cambia poco, il mio tempo ha lo stesso costo di un idraulico o di un mamrista) per far risparmiare il cliente? direi di no assolutamente.
Il problema non è essere professionali, è cercare i far capire al cliente i rischi a cui va incontro, perchè poi per far chiudere il cerchio e finire il lavoro l' ultimo a doverci mettere mano è il mobiliere.
La differnza è che il cliente al mobiliere non intende pagare nulla ( e sbaglia) in più dell' acqusito del mobile, mentre a d un marmista, a un idraulico paga ogni minuto dell' intervento.
Per cui cerca di non farmi passare da menefreghista, le mie qualità del lavoro la dimostro con i miei clienti, non raccontando sul forum, cose che si vorrebbero sentire dire.
Lo stesso LUca ha pagato un artigiano che facesse la dima, paga a parte il trapsorto e il montaggio.
Al mobiliere invece si chiede sempre di fare di più mantenendo lo stesso prezzo, non è giusto. Spesso si è più professionali a dire di no, invece di essere accondiscendente, perchè spesso a molti privati se gli dai un dito , si prendono non solo 1 braccio, ma 2.
Chiaro?

Scusa, parti dicendo che hai scritto male, e pretendi che io debba capire bene e non fare supposizioni, che ora chiaramente sono sbagliate, non sono mica un indovino!
Ora mi è chiaro l'episodio, hai fatto bene a farti pagare per il lavoro eseguito, ma non fare di tutta l'erba un fascio, non può essere così dappertutto.
Non tutti gli artigiani fanno partire il tassametro come dici, o lasciano i lavori a metà, e se ne sbattono del cliente, sapendo che il mobiliere risolverà tutti i problemi.
Come ti spieghi che alcuni privati continuano a cercare di gestirsi alcuni acquisti per conto proprio, non saranno mica tutti masochisti!
I privati si informano, le voci girano, se lavori male ti fai terra bruciata intorno, è un attimo...mobilieri o marmisti o altro che sia, soprattutto in questo periodo, dove bisogna cercare di dare il massimo.
Io non penso che tu venda i piani perchè il marmista di zona lascia i lavori a metà, tu li vendi perchè sei bravo a farlo, è parte del tuo lavoro chissà da quanto tempo.
Infine, perchè ti devi scaldare così tanto, non penso di averti offeso, se non altro spero tu abbia capito che l'esposizione del tuo episodio non era chiaro, e mi ha fatto presuppore alcuni ragionamenti giustificabili, ma ora chiariti