Solaria ha scritto:Ti posso dire una cosa
EM ha uno dei migliori cataloghi. Molto leggibile e capibile da chi vuole acquistare una cucina.

...è questo è un aspetto positivo senza dubbio ma il designer è quello che ha progettato la cucina e non quello che le impagina nel catalogo... comunque mi trovi nell'argomento dalla tua parte... ci sono ditte (...e più alte sono...) che riempiono il catalogo di gnocche, pagine bianche, dettagli insignificanti... magari stampando sulla carta "usomano" che impasta letteralmente tutte le foto... se trovi il "grafico fighetto di turno" ti dirà che bisogna cercare di emozionare il cliente... a me più che emozionato mi fa girare le ?alle

Per quanto riguarda le sponde Blum è bene dare una ulteriore piccola delucidazione:

Per intanto bisogna distinguere la GUIDA dalla SPONDA, aggiungo che le guide sono le stesse per tutte le sponde che andrò a citare e che a seconda dell'utilizzo portano 30 kg, 50 kg e 65 kg.

SPONDE:

Tandembox Plus
Tandembox Plus Intivo o Antaro

Al di la' dei nomi che le distinguono cambiano la destinazione, le finiture ed alcuni particolari specifici, non certo la qualità, su questo argomento la Blum non scherza MAI.

Tandembox Plus è la sponda che ha ereditato tutta la tecnologia blum degli ultimi decenni condensandone i pregi di tutte le precedenti sponde metallo (in italia poco note sino al 2000) e dando loro una forma di design, più vicina alle esigenze di ogni tipo presenti in un mercato, quale era quello italiano, in cui sostanzialmente NON si usavano altro che cassetti in legno. Ricordo ancora le battute dello scettico di turno ...

Ciò detto, la sponda tandembox resta uno standard per la produzione delle cucine specie nella finitura R9006 (grigio) e con esso resta valido tutto il programma di accessori, sovrasponde etc ...

Si affiancano a questo progetto le nuove SPONDE INTIVO e ANTARO.

Le sponde intivo sono fortemente orientate alla personalizzazione e sono destinate a produzioni molto artigianali con tutte le relative problematiche.
Intivo è disponibile nelle Finiture Bianco Seta, Nero Terra e Acciaio Inox.

Le sponde ANTARO sono fortemente orientate verso l'industria, con tutte le prerogative tecniche di design etc. Sono Fortemente personalizzabili a loro volta.
Antaro è disponibile nelle stesse finiture Intivo con in più la versione ALLUMINIO.

Tutte queste sponde rientrano nel programma DYNAMIC SPACE e SERVO DRIVE, etc...

chabal ha scritto:Per KKK
Ernestomeda è nata da un'idea.. nel 1996 e fa parte del gruppo Scavolini, ha una propria sede mà, la produzione avviene sotto il tetto dei
capannoni Scavolini (non vedo cosa ci sia di male in questo)

la componentistica è di qualità media:
Scorrimenti Blum, modello base.
Piedini Camar..senza infamia e senza lode.
Cerniere Salice come la totalità dei produttori medi.
Strutture..quelle ha già risposto qsecofr.
Maniglie, quelle si che sono belle, esclusive e caratterizzanti!

Certo.. che a volte, certe persone.. i guai proprio se li cercano.

P.S. Mamma se entro 12 ore non avrai mie notizie, sarò stato vittima
di un sequestro di persona. Cercatemi nelle segrete di Villa Montani PU

Visto che ami darti un'aria da guru del mobile vorrei porti il seguente quesito (facilissimo per te) che mi tornerebbe utile. Ti dò il marchio di alcuni produttori di cucine e tu mi dici, per ognuno, il nome e il modello dei componenti (ferramenta) e materiali delle strutture. Per ognuno di questi in seguito dai una tua valutazione: bassa/media/buona/ottima. Pronto?

Ernestomeda
Arclinea
Binova
Valcucine
Bulthaup
Poggenpohl
Boffi
Varenna
Dada
Schiffini

Sono curioso. Voglio vedere se ti piace spararle grosse o se effettivamente sei uno competente.
Grazie!!

boy_paradis ha scritto:. Per ognuno di questi in seguito dai una tua valutazione: bassa/media/buona/ottima. Pronto?
:

nooo ti prego... dopo quel bel intervento su valdesign non puoi uscirtene con l'ennesima classifica... poi lo sappiamo tutti (anche tu l'hai detto chiaro) che i materiali su per giù sono sempre quelli...

Propongo di fondare un movimento contro le classifiche sui marchi...

Anche perchè non ha senso alcuno confrontare senza aver prima sottoposto a test oggettivi e ripetibili. Non si possono che stilare classifiche soggettive che su un argomento così variegato e con così tante variabili non ha senso alcuno.

Tanto vale chiedersi se è più bella Naomi Campbell o Gisele Bündchen

Nerone2 ha scritto: Tanto vale chiedersi se è più bella Naomi Campbell o Gisele Bündchen

quoto tutto... tranne l'esempio... non è calzante... nettamente meglio Gisele... nonostante a me piacciano un po' meno magrette.

E come non quotarti... ma era per dare un confronto di bellezze note ma diverse.

walker ha scritto:Per quanto riguarda le sponde Blum è bene dare una ulteriore piccola delucidazione:

Per intanto bisogna distinguere la GUIDA dalla SPONDA, aggiungo che le guide sono le stesse per tutte le sponde che andrò a citare e che a seconda dell'utilizzo portano 30 kg, 50 kg e 65 kg.

SPONDE:

Tandembox Plus
Tandembox Plus Intivo o Antaro

Al di la' dei nomi che le distinguono cambiano la destinazione, le finiture ed alcuni particolari specifici, non certo la qualità, su questo argomento la Blum non scherza MAI.

Tandembox Plus è la sponda che ha ereditato tutta la tecnologia blum degli ultimi decenni condensandone i pregi di tutte le precedenti sponde metallo (in italia poco note sino al 2000) e dando loro una forma di design, più vicina alle esigenze di ogni tipo presenti in un mercato, quale era quello italiano, in cui sostanzialmente NON si usavano altro che cassetti in legno. Ricordo ancora le battute dello scettico di turno ...

Ciò detto, la sponda tandembox resta uno standard per la produzione delle cucine specie nella finitura R9006 (grigio) e con esso resta valido tutto il programma di accessori, sovrasponde etc ...

Si affiancano a questo progetto le nuove SPONDE INTIVO e ANTARO.

Le sponde intivo sono fortemente orientate alla personalizzazione e sono destinate a produzioni molto artigianali con tutte le relative problematiche.
Intivo è disponibile nelle Finiture Bianco Seta, Nero Terra e Acciaio Inox.

Le sponde ANTARO sono fortemente orientate verso l'industria, con tutte le prerogative tecniche di design etc. Sono Fortemente personalizzabili a loro volta.
Antaro è disponibile nelle stesse finiture Intivo con in più la versione ALLUMINIO.

Tutte queste sponde rientrano nel programma DYNAMIC SPACE e SERVO DRIVE, etc...

Visto che sei informato volevo chiederti un paio di cosette....
L'altezza delle sponde PLUS è sempre standard di 9 cm?
Poi visto che dicevi che blum non scherza sulla qualita' delle sponde, puoi dirmi cosa si intende per qualita' in questo caso?
Grazie.

qsecofr ha scritto:

boy_paradis ha scritto:. Per ognuno di questi in seguito dai una tua valutazione: bassa/media/buona/ottima. Pronto?
:

nooo ti prego... dopo quel bel intervento su valdesign non puoi uscirtene con l'ennesima classifica... poi lo sappiamo tutti (anche tu l'hai detto chiaro) che i materiali su per giù sono sempre quelli...

Propongo di fondare un movimento contro le classifiche sui marchi...

Ma io non penso che volesse fare classifiche......
Secondo me voleva un po' polemizzare con chabal che gli aveva "criticato" l'intervento su valdesign.
Cmq, boy_paradis, il tuo discorso su valdesign era corretto, ma anche cio' che dice chabal lo è. In veneto ci sono una decina di aziende che lavorano come valdesign. Una è key cucine, e un'altra puo' essere tranquillamente Modunova, tanto per fare nomi. Tutte costano mediamente un 20-25% in meno rispetto ai marchi piu' famosi. I materiali sono simili, pero' magari manca quel particolare che ti personalizza la cucina e te la rende (secondo il tuo gusto) insostituibile. Questa cosa d'altronde la sostenevi anche tu ....
Ora il problema semmai è individuare quali sono questi particolari..... (pero' se chabal dice che ci sono, fidati, ci sono....) e stabilire se valgono quella differenza di prezzo che si ha.
Leggendo il forum in questi mesi sono venuti fuori i seguenti particolari:
- cappe personalizzate (binova ad esempio)
- meccanismi super sofisticati (dada, esempio il pensile a tapparella da 180 tutto incorniciato in acciaio che si apre e chiude premendo un bottone in basso)
- utilizzo di piedini in acciaio invece che in plastica
- maniglie personalizzate (su queste è forte EM)
- laccato lucido a prova di qsecofr
Questo è quello che mi viene in mente (ma ti assicuro che non è stato detto molto di piu'...)

- finitura interna "effetto seta" della carta melaminica di Boffi

-

Le altezze delle sponde cambiano a seconda del programma cui appartengono:

Tandembox plus standard:

- Cassetto sottoforno: sponda 6 cm.
- Cassetto Sponda 9 cm.
- Cassettone sponda cm 9. + ringhierina singola ed eventuale sovrasponda in metallo Boxside per l'innesto degli accessori o doppia ringhierina.
- Cassetto Alto sponda 11 cm.
- Cassettone Alto Sponda 11 cm + ringierina (solo singola) ed eventuale Boxside
- Casetto sottolavello con sponda da 9 cm
- Cassettone sottolavello con sponda 9 cm + ringhierina

Tandembox intivo e antaro
- Cassetto sottoforno h. 6 cm
- Cassetto sponda 9 cm.
- Cassettone Intivo sponda 11 cm da abbinare tassativamente a un boxcover o a un boxcap. Per intendeci a una sovrasponda in metallo o a sponde personalizzate in legno, pietra, e chi più ne ha più ne metta...
- Cassettone Antaro sinceramente non lo uso ma dovrebbe essere sponda 11 cm con ringhierina quadra di nuovo design e personalizzazioni ...
Cassetto sottolavello sponda 9 cm
Cassettone sottolavello sponda 11 cm con personalizzazione (o per antaro di ringhierina.)

Naturalmente le sponde di diversa altezza possono avere altro tipo di utilizzo, ad esempio cassetti o cassettoni interni per basi cucina o per colonna cucina per non dire filo pavimento, soggiorno, bagno, cassettiere per cabine armadio o armadi....

Per farti un esempio: Cabina armadio con Cassettone INTIVO NERO TERRA e personalizzazione di PELLE ....

Se per qualità ti basta che nelle decine di migliaia di sponde viste negli ultimi 10 anni non ho avuto che riscontri positivi, sia da produttori che dai consumatori finali di cui diversi sono amici stretti di cui alcuni stanno progettando ora con intivo il loro salotto ...

E questo riguarda ogni prodotto del catalogo BLUM, dalla sponda in metallo alle guide, dagli ammortizzatori alle cerniere ai meccanismi di sollevamento, per giungere alla componentistica Dynamic Space e all'apertura assistita SERVODRIVE...

Inoltre esistono tutta una serie di finizze tese ad esempio ad evitare incidenti domestici quali il lasciare le dita nelle ante a sollevamento a pacchetto, che nel caso di aventos di blum sono progettate espressamente per impedire questo evento ...

Su Youtube se cerchi "SERVO-DRIVE and child safety" trovi i video del servodrive e puoi apprezzarne il funzionamento coi bambini piccoli e molto piccoli...

Inoltre ho avuto a disposizione negli ultimi anni una cucina Tandembox/servodrive/Dynamic Space di campione, ora diventata Invivo... senza riuscire nemmeno a forza a trovarle un difetto ...

Aggiungo che i prodotti sono studiati in prospettiva e che blum è avanti alcuni anni sullo sviluppo di tecnologie ed ha sempre in cantiere una certa dose di novità, se consulti il sito italiano puoi vedere i prodotti che entreranno in venita il prossimo anno ...

Tra le altre cose, Blum si è dotata di strumenti di valutazione dei loro prodotti a 360°, possiede ad esempio una Tuta chiamata AgeExplorer il cui nome dice tutto...

Che altro aggiungere?

walker ha scritto: Che altro aggiungere?

che anche blum nonostante l'eccellenza come tutti qualche problema in giro l'ha avuto? ho sentito di una notissima ditta (zona giorno/notte) che stava cambiando fornitore da blum dato che ha avuto diverse rogne con cassettoni push pull che facevano solo il "push"... ti toccava buttar giù lo schienale per riaprire il cestone...

I dispositivi Tip-On sono montati sulle guide e sul fondo del cassetto, non hai necessità di sfondare lo schienale in quanto l'apertura può essere Forzata senza danneggiamenti e con le sole dita. Questo vale anche per il servodrive che si apre facilmente anche senza corrente, come un normale cassetto.

Logico che il prodotto è progettato per il funzionamento entro certi limiti fisici, peraltro riguardanti solo la GRANDEZZA del cassetto che si va a creare... in pratica non ti basta un singolo tip-on per aprire un cassetto della larghezza di 2 metri ... magari con 2 servodrive sincronizzati ce la fai senza difficoltà ...

Chi cambia Blum lo fa solo per ridurre i costi ... e in sincerità posso dire che l'attenta scelta dei mobili da parte dei clienti finali ha portato a Blum quasi tutte le marche italiane e straniere ...

Controlla Scavolini, ErnestoMeda, Snaidero, Boffi etc...

Inotre, Perchè utilizzare un tip-on quando con il servodrive ho un CASSETTO CHE SI APRE A PRESSIONE ----> CON CHIUSURA AMMORTIZZATA????!?!

siamo sicuri che blum sia la perfezione ??? che non abbia talloni d'achille ??? che chi la cambia lo fa solo per risparmiare ???

un aiutino: servodrive e angoli...

Io non ne faccio una questione di principio e se Blum ha delle pecche sono nei costi probabilmente, per altro leciti.

Io so che nelle ditte con cui lavoro, come penso in ogni settore, ci si punzecchia un po' e lo si fa ad ogni occasione possibile, posso dirti e portarti esempio di problemi reali del settore arredamento ma in essi non ho blum.

Servodrive è utilizzabile sugli angoli, come del resto anche le sponde tandembox, Intivo e Antaro, data la particolare costruzione del mobile, è necessario che i frontali delle ante siano smussati per poter permettere a ServoDrive di funzionare.

So che molti, per ragioni estetiche ed economiche non vogliono fare questa lavorazione e montano il SyncroMotion che è un meccanismo di apertura che sui cassetti ad angolo permette di utilizzare frontali normali e che non è volutamente compatibile col servodrive.

In seconda analisi, essendo i cassetti ad angolo SpaceCorner più profondi dei cassetti e cassettoni normali, in quanto lavorano su una diagonale, si pone il problema che usando il servodrive il cassetto ti si avvicina fino a toccarti.

Normalmente un cassetto fino alla profondità di 60 cm circa, aperto completamente, non arriva a toccare la persona che lo apre.
Diversamente, con cassetti di 65 cm di profondità si è costretti a fare un passo indietro.
Ha quindi senso in quest'ottica preferire un cassetto ad angolo senza servodrive e con montata apertura syncromotion, non fosse altro per rispettare il naturale utilizzo della cucina e quindi la naturale distanza, peraltro inconscia, che l'utente stesso tiene dal mobile.