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Ciao CCD
quali sono queste grosse aziende Brianzole oltre a Molteni e Varenna ?
Per qusecofor
A me non interessa più di tanto lo spessore della laccatura o l'impercettibile variazione del lucido, ma la durata complessiva del mobile, la solidità, la sicurezza delle cerniere,e una relativa sicurezza delle sostanze chimiche utilizzate. Ovviamente il design è importante. Ora io faccio questo semplice ragionamento se un'azienza sfonda in campo internazionale nella fascia medio-alta, ed è citata da quotate riviste oltre al design più facilmente avrà i requisiti detti sopra. Sono convinta che non si tratti solo di pubblicità, se fossero scadenti gli stranieri, in particolare quelli che comprano fasce medio-alte, non le comprerebbero solo per il design.

PS un anta con meno lacca può essere un bene se viente trovato il sistema di usarne meno senza comprometterne la durata e la salute delle persone.

Solaria ha scritto: Ovviamente il design è importante. Ora io faccio questo semplice ragionamento se un'azienza sfonda in campo internazionale nella fascia medio-alta, ed è citata da quotate riviste oltre al design più facilmente avrà i requisiti detti sopra. Sono convinta che non si tratti solo di pubblicità, se fossero scadenti gli stranieri non le comprerebbero solo per il design.

...le riviste si pagano...puoi pagarle anche se fai mobili di mer_da... e servono a portare i lettori a fare il ragionamento che hai fatto sopra
non credere che gli stranieri siano poi così "svegli"... comprano il design italiano... comprano l'economico italiano... comprano il medio italiano... comprano tutto basta che sia italiano.
Il design e la qualità (strutturale/di durata) non sono ne sinonimi ne in correlazione diretta.... anzi spesso le scelte di design sfidano i materiali e la fisica creando dei problemi. Le ditte "di design" proprio perchè devono innovare a tutti i costi spesso fanno cappelle "madornali": alcune volte (poco male) sono cappelle sui modelli (che non piacciono a nessuno) altre proprio sui materiali e sui metodi costruttivi... mentre alla fine la ditta scarsa da IKEA non può permettersi rogne di nessun genere: il modello deve funzionare e non deve dare problemi se no l'assistenza ti uccide....

PS: per la vernice (poca) dell 'anta (che era un ripiano): se dovevano farla così tanto valeva lasciarla in nobilitato: resisteva di più al graffio, costava meno e non aveva proprio vernice... dato che la vernice è "estetica" o la fai bene o fai a meno di farla...

ragazzi, per tornare in topic, non è utile la diatriba tra veneti e brianzoli, quando il resto di noi italiani vuole sapere solo i famosi 5000 euro che varenna chiede in più di scavolini sono per una scelta di posizionamento del marchio, per un design superiore, per una qualità intrinseca del mobile, o per un furto.

saxarba ha scritto:ragazzi, per tornare in topic, non è utile la diatriba tra veneti e brianzoli, .

nessuna diatriba... si scherzava tra amici... ok era OT ma io ormai sono abituato: steave credo ormai filtri i miei messaggi in automatico...
quanto al titolo del topic non mi ricordo più nulla e credo di non avere nulla da aggiungere... ma se qualcuno ha qualcosa da dire su questi 5000 euri non è che gli tagliamo le dita...scriva..
saluti q

Scusami, ma come si fa a dire se i 5000 euro in più di Varenna ci valgono? Non è che qui abbiamo il bilancino. Avendole visionate entrambe mi sembra certamente migliore Varenna.
E' ovvio infine che il target di Scavolini è più commerciale : ha cucine veramente per tutti i gusti anche i più discutibili, mentre l'altra azienza ha un target diverso.

Per Qusecofr
Non si tratta solo delle riviste ma anche dei siti internet. Ho fatto una ricerca nei siti stranieri di arredamento di qualità e poche aziende italiane sono citate.

Solaria ha scritto:Per Qusecofr
Non si tratta solo delle riviste ma anche dei siti internet. Ho fatto una ricerca nei siti stranieri di arredamento di qualità e poche aziende italiane sono citate.

...la pubblicità, le fiere eccetera: basta pagare...

Solaria, appoggio quello che dice qsecofr riguardo a quello che comprano gli stranieri dall'Italia. Vivo in una delle più grandi città al mondo e qui la moda sull'arredamento si chiama Made in Italy e chi se ne frega se in Italia è un prodotto di fascia media, medio-alta o alta, tanto ci fanno dei rincari da paura. Anzi, molte volte vengono anche fregati gli stranieri che comprano dall'Italia pagando per una fascia di prodotto alta e ricevendone un prodotto di fascia più bassa. Quando ho allestito i laboratori di pasticceria qui a Mosca, abbiamo ordinato l'attrezzatura dall'Italia e, tutti i banchi da lavoro in acciao presi da una famosa ditta veneta che fa 3 linee, rossa (alta) verde (media) e gialla (bassa), li ho chiesti e fatti pagare per la linea rossa. Peccato che quando stavano per spedire il container mi è venuto un dubbio è ho chiesto la nomenglatura e le foto dei prodotti in spedizione. Erano quelli della linea verde (meno costosi) fatti passare per quelli di linea rossa. Li ho chiamati dicendo che potevano far fessi i russi ma non me e si sono scusati dicendo che aveva sbagliato non so chi. Quindi, la maggior parte degli stranieri, compra il nome, non la qualità.

Beh ma il mercato di Mosca non credo sia come quello americano e tedesco.
Per esempio le ditte tedesche conosciute da noi quali sono ? Bulthaup e Pogennphon. Non è un caso! Tra le tante ditte tedesche che fanno cucine si esportano nella fascia alta le migliori.
Non temere Qsecofr il vostro mercato resta fiorente. Per esempio nella mia città il negozio top di arredamento ha sempre venduto SOLO Boffi. L'altro giorno mi diceva che aveva preso contatti con una ditta del Veneto per delle belle cucine ma a prezzi più abbordabili. D'atra parte con la crisi che c'è di Boffi se ne vendono veramente poche.
Un altra cosa che mi ha meravigliato è che un altro negozio mi ha proposto oltre le Varenna altre cucine di loro produzione. Abitando in Sicilia dove le industrie di mobili sono veramente poche ho chiesto notizie di questa loro azienda. Del resto da sempre loro sono noti in città come rivenditori e non come produttori. Allora mi ha risposto: la nostra azienda di mobili è nel Veneto . Ma allora ci sono aziende di mobili del Nord che mettono in società anche i rivenditori e peraltro anche del Sud Ma come funziona questa cosa?

Solaria ha scritto:Ciao CCD
quali sono queste grosse aziende Brianzole oltre a Molteni e Varenna ?

uh signur... ma davvero non le conosci ??? vabbè... cominciamo... cassina, boffi, b&b (+ maxalto), giorgetti, lema, t70, feg (+ salvarani + relaxia), desalto, flou, dada, minotti, flexform, zanotta, rimadesio, bonacina, matteograssi, gallotti e radice, icf, de padova, lualdi, mdf, meritalia, mobileffe, moroso, orizzonti (galli), promemoria (romeo sozzi), tecno, vibieffe...

questi sono i principali... ma molti me ne saranno sfuggiti...

Solaria ha scritto:Ma allora ci sono aziende di mobili del Nord che mettono in società anche i rivenditori e peraltro anche del Sud Ma come funziona questa cosa?

saranno dei semplicissimi clienti...

Certo che le conosco ma non avevo mai dato una precisa collocazione geografica
In casa ho mobili ( o divani)di bonacina, molteni, gallotti e radice, flexform e cassina

ccd ha scritto:

Solaria ha scritto:Ciao CCD
quali sono queste grosse aziende Brianzole oltre a Molteni e Varenna ?

uh signur... ma davvero non le conosci ??? vabbè... cominciamo... cassina, boffi, b&b (+ maxalto), giorgetti, lema, t70, feg (+ salvarani + relaxia), desalto, flou, dada, minotti, flexform, zanotta, rimadesio, bonacina, matteograssi, gallotti e radice, icf, de padova, lualdi, mdf, meritalia, mobileffe, moroso, orizzonti (galli), promemoria (romeo sozzi), tecno, vibieffe...

questi sono i principali... ma molti me ne saranno sfuggiti...

Solaria ha scritto:Certo che le conosco ma non avevo mai dato una precisa collocazione geografica
In casa ho mobili ( o divani)di bonacina, molteni, gallotti e radice, flexform e cassina

bene, ora sai dove nascono le idee e dove si mutuano

Quando si dice andare Off Topic....

ccd ha scritto:
bene, ora sai dove nascono le idee e dove si mutuano

...comunque qualche eccellenza di design l'abbiamo anche noi veneti... è che forse siamo meno avidi sui ricarichi e questo delle volte ci fa sembrare meno buoni... salvo poi scoprire che a milano ci sono gli uffici e a treviso i mobilifici che lavorano per quegli uffici...

... ormai possiamo cambiare titolo al topic

Solaia ha scritto:Un altra cosa che mi ha meravigliato è che un altro negozio mi ha proposto oltre le Varenna altre cucine di loro produzione.

sottoscrivo ccd... al 90% sono rivenditori puri e semplici con al massimo due seghe sul retro per fare qualche su misura... anche se ci sono 2/3 costruttori di cucine in Sicilia... che non avendo indotto comprano materiali dal veneto o da pesaro (... in brianza l'indotto non esiste praticamente più a livello legno)... discroso simile ma non uguale se hai chiesto pezzi in classico... spesso i pezzi classici sono prodotti a casale di scodosia o a cerea/bovolone e poi fatti finire al bisogno o da ditte locali venete, o da raccoglitori o comunque coordinati da rivenditori sparsi in tutta italia.