ccd ha scritto:forse sfugge un "particolare", i listini non sono rivolti al pubblico, ma al rivenditore e regolano i rapporti di questo con il produttore, da qui il discorso "iva esclusa"... resta l'obbligo, per il rivenditore, di presentare un prezzo comprensivo di iva al cliente...

Quindi secondo te/tu tutti i "Listino prezzi al Pubblico" non dovrebero essere consultati dal cliente, forse dovrebbero essere chiamati"Listino riservato al rivenditore"
sarà..il problema è che personalmente uso il listino come strumento di vendita che consulto insieme al cliente, il prezzo scritto stampato oltre alle misure e caratteristiche del prodotto, per mè non è un segreto..e sia chiaro che non sono un Samaritano.

Ultima cosa poi mollo il balo,
da una recente dichiarazione del grande pres. Rosario Messina leggo:

i produttori di mobili, tramite i loro listini, consentono ai rivenditori di giocare fortemente sugli sconti, creando agli occhi del consumatore una confusione che non giova, e che finisce per premiare la grande distribuzione, assurta a simbolo di trasparenza.

Ciao

chabal ha scritto:

ccd ha scritto:forse sfugge un "particolare", i listini non sono rivolti al pubblico, ma al rivenditore e regolano i rapporti di questo con il produttore, da qui il discorso "iva esclusa"... resta l'obbligo, per il rivenditore, di presentare un prezzo comprensivo di iva al cliente...

Quindi secondo te/tu tutti i "Listino prezzi al Pubblico" non dovrebero essere consultati dal cliente, forse dovrebbero essere chiamati"Listino riservato al rivenditore"
sarà..il problema è che personalmente uso il listino come strumento di vendita che consulto insieme al cliente, il prezzo scritto stampato oltre alle misure e caratteristiche del prodotto, per mè non è un segreto..e sia chiaro che non sono un Samaritano.

Ultima cosa poi mollo il balo,
da una recente dichiarazione del grande pres. Rosario Messina leggo:

i produttori di mobili, tramite i loro listini, consentono ai rivenditori di giocare fortemente sugli sconti, creando agli occhi del consumatore una confusione che non giova, e che finisce per premiare la grande distribuzione, assurta a simbolo di trasparenza.

Ciao

anche io lo consulto con il cliente all'occorreza, ma specifico che i prezzi che vedono rappresentano un ordine di grandezza da valutare in termini percentuali sulle differenze dei vari elementi... non che quello è il prezzo che si ritroveranno in fattura...

se tu sapessi qual'e' l'obiettivo di Saro (Rosario Messina) e altri, smetteresti di citarlo, te lo assicuro... c'era anche un articolo su built-in di un paio d'anni fa, intervista a boffi, li delineava chiaramente qual'e' l'obiettivo dei brand top...
in ogni caso, non è questa la sede per discutere di certe cose...

P.S. il coefficiente di moltiplicazione della grande distribuzione, farebbe gola a molti di noi (almeno a me di sicuro)... per citarne uno, centro veneto del mobile 2,04...

In effetti delle ditte che ho trattato l'unico vero listino con prezzo trasparente è quello di flou, se un cliente chiede gli danno direttamente loro il prezzo, in questo è tutto molto chiaro e lavorare così è anche comodo per i venditori che non hanno tato da stare a trattare coi clienti perchè comunque anche la cncorrenza farà lo stsso prezzo che è il prezzo imposto dalla ditta.

... l'obiettivo di cui parli ccd non lo consco, in ogni caso è molto meno macchinoso, o almeno sembra
... però sto discorso di iva non iva nel listino... uff... inutile davvero

saia ha scritto:In effetti delle ditte che ho trattato l'unico vero listino con prezzo trasparente è quello di flou, se un cliente chiede gli danno direttamente loro il prezzo, in questo è tutto molto chiaro e lavorare così è anche comodo per i venditori che non hanno tato da stare a trattare coi clienti perchè comunque anche la cncorrenza farà lo stsso prezzo che è il prezzo imposto dalla ditta.

... l'obiettivo di cui parli ccd non lo consco, in ogni caso è molto meno macchinoso, o almeno sembra
... però sto discorso di iva non iva nel listino... uff... inutile davvero

ahhh, ma guarda che in linea di principio concordo: listini al pubblico iva inclusa, prezzo imposto, chi sgarra in un senso o nell'altro va a vendere le caramelle....
ma ti sembra praticabile in questa giungla ??? e credi che non arriverà quello "furbo" convinto che gli devi fare lo sconto sempre e comunque ???
andrà da chi gli aumenta il prezzo e poi gli fa lo sconto... quello "furbo"...

ccd ha scritto:

saia ha scritto:In effetti delle ditte che ho trattato l'unico vero listino con prezzo trasparente è quello di flou, se un cliente chiede gli danno direttamente loro il prezzo, in questo è tutto molto chiaro e lavorare così è anche comodo per i venditori che non hanno tato da stare a trattare coi clienti perchè comunque anche la cncorrenza farà lo stsso prezzo che è il prezzo imposto dalla ditta.

... l'obiettivo di cui parli ccd non lo consco, in ogni caso è molto meno macchinoso, o almeno sembra
... però sto discorso di iva non iva nel listino... uff... inutile davvero

ahhh, ma guarda che in linea di principio concordo: listini al pubblico iva inclusa, prezzo imposto, chi sgarra in un senso o nell'altro va a vendere le caramelle....
ma ti sembra praticabile in questa giungla ??? e credi che non arriverà quello "furbo" convinto che gli devi fare lo sconto sempre e comunque ???
andrà da chi gli aumenta il prezzo e poi gli fa lo sconto... quello "furbo"...

si hai ragione... considerando che in giro è pieno di furbi

ccd ha scritto: ahhh, ma guarda che in linea di principio concordo: listini al pubblico iva inclusa, prezzo imposto, chi sgarra in un senso o nell'altro va a vendere le caramelle....
ma ti sembra praticabile in questa giungla ??? e credi che non arriverà quello "furbo" convinto che gli devi fare lo sconto sempre e comunque ???
andrà da chi gli aumenta il prezzo e poi gli fa lo sconto... quello "furbo"...

ahimè hai ragione, c' è sempre il più furbo.

riguardo ai furbi:

dalla mia piccola esperienza vedo che comunque e per fortuna la tendenza sta cambiando (almeno nel nord est, nel resto d'italia non so), trovo molti meno clienti che pretendono di sapere che sconto gli si fa, speriamo di essere sulla strada giusta.

chabal ha scritto:

ccd ha scritto:forse sfugge un "particolare", i listini non sono rivolti al pubblico, ma al rivenditore e regolano i rapporti di questo con il produttore, da qui il discorso "iva esclusa"... resta l'obbligo, per il rivenditore, di presentare un prezzo comprensivo di iva al cliente...

Quindi secondo te/tu tutti i "Listino prezzi al Pubblico" non dovrebero essere consultati dal cliente, forse dovrebbero essere chiamati"Listino riservato al rivenditore"
sarà..il problema è che personalmente uso il listino come strumento di vendita che consulto insieme al cliente, il prezzo scritto stampato oltre alle misure e caratteristiche del prodotto, per mè non è un segreto..e sia chiaro che non sono un Samaritano.

non mi pare che ccd avesse voluto dire quello , mi pare una cosa normale usare il listino assieme al cliente...

Dopo altre 3 pagine continuo ad essere contento, lo sapevo che avrebbe preso questa piega . .

AlexTrot2 ha scritto:Dopo altre 3 pagine continuo ad essere contento, lo sapevo che avrebbe preso questa piega . .

io mi ero legato le mani per resistere ad intervenire!

qsecofr ha scritto:

paul ha scritto:
L'IVA è un'imposta per i soggetti di imposta, non per il pubblico normale.

no è il contrario: l'iva è un imposta per il cliente finale, i rivenditori sono SOSTITUTI d'imposta ossia fanno da esattori per lo stato...
Certo che se fai da esattore e poi non fai fattura fai evasione fiscale (leggi rubare allo stato), se invece neanche il privato ti paga l'iva chi fa evasione in teoria è lui: tu non sei stato un buon esattore e gli hai tenuto il sacco e per questo andrete entrambi a patteggiare all'agenzia delle entrate se vi beccano.

si scusami, ho invertito le cose. Comunque il senso era che l'IVA separata interessa i sostituti di imposta. Al cliente normale non interessa sapere l'imponibile separato dall'imposta. Quando compriamo abiti, scarpe, automobili, se siamo alla Rinascente, piuttosto che da Ikea, abbiamo mai avuto il prezzo IVA esclusa? Mai. La verità è che essendo questo settore un settore soggetto al "fascino" dello sconto, questo è un modo per far percepire sconti più alti e in questo quoto in pieno Giurista.

Dicono a Napoli " I furbi esistono perchè esistono i fessi"

paul ha scritto:Dicono a Napoli " I furbi esistono perchè esistono i fessi"

se è per questo dicono anche "quando incontri un fesso fottilo tu perchè altrimenti lo fotte qualcun'altro"... però io spererei di non vivere in un paese dove vige la legge della giungla... anche se devo constatate che il più delle volte questa mia speranza viene dissattesa....

E poi ci sono quelle che cadono giù dal pero come me che oggi, davanti al preventivo di una cucina Berloni di: Totale: 7.500€ (scontata) + IVA.

io ho chiesto: "Si, ma con l'IVA quanto fa? No perchè io l'IVA devo pagarla, o sbaglio?" la risposta è stata "Ma perchè, devi scaricare i costi? No? Allora cosa te ne fai dell'IVA, poi li ci mettiamo d'accordo".. cioè io devo dargli 7.500€ IN NERO???

openhand ha scritto:E poi ci sono quelle che cadono giù dal pero come me che oggi, davanti al preventivo di una cucina Berloni di: Totale: 7.500€ (scontata) + IVA.

io ho chiesto: "Si, ma con l'IVA quanto fa? No perchè io l'IVA devo pagarla, o sbaglio?" la risposta è stata "Ma perchè, devi scaricare i costi? No? Allora cosa te ne fai dell'IVA, poi li ci mettiamo d'accordo".. cioè io devo dargli 7.500€ IN NERO???

Spero vivamente che tu sia scappato/a a gambe levate!