Pagina 4 di 6

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 28/04/10 13:00
da Solaria
Ma non c'è una normativa chiara in materia ? Ci si può buttare dentro tutto quello che si vuole in questo pannello e non c' è una percentuale fissata per legge di legno nuovo da mettere ? Ipotizziamo che nella cascina ci siano delle parti di amianto? Il materiale da mettere dentro non deve essere indicato per legge?
qsecofr ha scritto:
ccd ha scritto:
qsecofr ha scritto:
mi sono sempre chiesto anch'io come facciano a mantenere la costanza del materiale... perchè ora gli arrivano scarti da una cascina, ora arrivano le cassette della frutta, ora arrivano gli scarti di qsecofr... però ci riescono e negli anni non ho visto cambiamenti del materiale.
...

Inviato: 28/04/10 13:20
da boletus
beh... a me piacerebbe tanto sapere cosa c'è dentro i maledetti pannelli di truciolare nobilitato marchiati ikea.... :evil: sono arrivato al punto che quando qualcuno viene per modificare-tagliare qualcosa di ikea, storco il naso e se posso lo mando da un'altra parte.... perchè? il mio nobilitato va via liscio come l'olio..... invece il truciolare ikea mi disintegra le lame a suon di scintilloni.... :shock: :roll: credo ci buttino dentro qualsiasi cosa.... :twisted:

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 28/04/10 13:29
da qsecofr
Solaria ha scritto:Ma non c'è una normativa chiara in materia ? Ci si può buttare dentro tutto quello che si vuole in questo pannello e non c' è una percentuale fissata per legge di legno nuovo da mettere ?
non credo ci sia una norma che regoli la cosa. Certo non è che vanno a buttar dentro scorie nucleari... parliamo sempre e comunque di legno: il loro scopo è fare un pannello buono non quello di smaltire la merd@ del mondo.
Per certo il pannello viene periodicamente controllato per formaldeide, e contenuto di silice, il ferro inoltre è vietatissimo e no passa (...più)... non so se assieme alla formaldeide controllino anche altri inquinanti... penso di si...anche perchè mi viene in mente che per esempio il LEB ha superato tutti i test delle normative anche californiane (...che sembrano le più severe del momento...hanno controlli periodici sul materiale da parte degli enti certificatori e non possono per regola manco stoccare il Leb assieme al normale)... comunque c'e' una cosa di fondo: il truciolare per quanto sia di merd@ viene sempre rivestito.... inoltre porto un'altro esempio: le ceneri dei termovalorizzatori vengono da sempre buttate nel cemento... il cemento così additivato si riempie meglio e tiene di più...qualcuno si lamenta? no... è anche questa una forma di riciclaggio.

Inviato: 28/04/10 13:36
da qsecofr
boletus ha scritto:beh... a me piacerebbe tanto sapere cosa c'è dentro i maledetti pannelli di truciolare nobilitato marchiati ikea.... :evil: sono arrivato al punto che quando qualcuno viene per modificare-tagliare qualcosa di ikea, storco il naso e se posso lo mando da un'altra parte.... perchè? il mio nobilitato va via liscio come l'olio..... invece il truciolare ikea mi disintegra le lame a suon di scintilloni.... :shock: :roll: credo ci buttino dentro qualsiasi cosa.... :twisted:
be ora non so cosa di preciso ci sia dentro... so solo che qua a 1km da casa mia ci sono 3 colossi del semilavorato che fanno mobili per ikea... hanno un pesante uso di riciclato ma noto anche un fortissimo consumo (credo per questioni di formato ma rappresenterà almeno il 50% dei bilici in arrivo) di altri noti produttori tedeschi che usano praticamente puro pino... anche li non c'e' una regola... per esempio nel praticamente vuoto truciolare da 60 di provenienza francese (... da paglia di lino) a volte si sono trovati sassi di colla ureica, accumuli non simpatici alle frese... e non è riciclato...
Comunque se tagli riciclato ti servono lame al diamante: non ci sono dubbi.

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 28/04/10 14:13
da Solaria
Ma questa è teoria. Bisogna vedere con precisione che test fanno.Queste cose vanno fatte con criteri ed anni di studi. A me pare che sul riciclato si stia andando troppo in fretta, sapendo ancora poco e senza normative in materia.
Per esempio Renzo Piano metteva i jeans riciclati per insonorizzare le pareti di alcuni importanti edifici americani. Ma dipende come erano pretrattati i jeans, e soprattutto quanto erano isolati dal materiale costruttivo. Inoltre si parla di uno ed un solo articolo ( jeans)non di una massa eterogenea di oggetti di ignota provenienza e contaminazione chimica.
qsecofr ha scritto:
non credo ci sia una norma che regoli la cosa. Certo non è che vanno a buttar dentro scorie nucleari... parliamo sempre e comunque di legno: il loro scopo è fare un pannello buono non quello di smaltire la merd@ del mondo.

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 28/04/10 17:08
da qsecofr
Solaria ha scritto:Ma questa è teoria. Bisogna vedere con precisione che test fanno.
chiedigli... non sono dei mostri: manda un'email al gruppo saviola.... saranno 20 anni che fanno pannelli e almeno all'inizio questi tuoi dubbi li hanno dovuti superare nella diffidenza generale di tutti.

... ma questi jeans che problemi gli hanno dato? e perchè li ha usati solo renzo piano? non è che fosse la solita campagna pubblicitaria?... comunque mi viene in mente che per esempio in america sono usatissimi gli isolamenti in cellulosa... fanno tutta una spiuma di giornali vecchi spruzzati con la colla vinilica contro i muri... anche in quel caso non si registrano ancora decessi... del resto qualcuno deve pur provare i nuovi materiali... se vivi nella paura di cosa forse potrebbe non vai da nessuna parte...

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 29/04/10 19:58
da Solaria
No, i jeans non hanno dato nessun problema, anzi è un bell'esempio di riciclaggio, ma in questo caso il materiale utilizzato era uno ed uno solo( i jeans), che magari venivano prima lavati(?) e non un materiale da discarica di ignota origine.
La carta che viene a contatto diretto con gli alimenti non può essere riciclata.
qsecofr ha scritto: ... ma questi jeans che problemi gli hanno dato? e perchè li ha usati solo renzo piano? non è che fosse la solita campagna pubblicitaria?... comunque mi viene in mente che per esempio in america sono usatissimi gli isolamenti in cellulosa... fanno tutta una spiuma di giornali vecchi spruzzati con la colla vinilica contro i muri... anche in quel caso non si registrano ancora decessi... del resto qualcuno deve pur provare i nuovi materiali... se vivi nella paura di cosa forse potrebbe non vai da nessuna parte...

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 29/04/10 20:14
da qsecofr
Solaria ha scritto:No, i jeans non ha dato nessun problema, anzi è un bell'esempio di riciclaggio, ma in questo caso il materiale utilizzato era uno ed uno solo( i jeans) e non un materiale da discarica di ignota origine.
La carta che viene a contatto diretto con gli alimenti non può essere riciclata.
qsecofr ha scritto: ... ma questi jeans che problemi gli hanno dato? e perchè li ha usati solo renzo piano? non è che fosse la solita campagna pubblicitaria?... comunque mi viene in mente che per esempio in america sono usatissimi gli isolamenti in cellulosa... fanno tutta una spiuma di giornali vecchi spruzzati con la colla vinilica contro i muri... anche in quel caso non si registrano ancora decessi... del resto qualcuno deve pur provare i nuovi materiali... se vivi nella paura di cosa forse potrebbe non vai da nessuna parte...
be però descritto così sembra più una manovra d'immagine che un passo ecologicamente valido... un conto è dire faccio un isolamento solo con i jeans levis 501 e solo per il centro pompidou un conto sarebbe stato prendo qualsiasi straccio mi capiti sotto mano e tramite questo trattamento faccio l'isolamento per tutti i palazzi del mondo... il primo caso è pubblicità e basta perchè il solo smistamento dei jeans dal resto dei vestiti diventerebbe impraticabile il secondo è un sistema di riciclaggio.... per dirla alla ford
"C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti"... Il sig. Mauro Saviola è stato senza dubbio un astuto e testardo imprenditore che pensava ai soldi ma ha anche portato un indubbio progresso ecologico sia nella mente della gente che nei fatti.

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 29/04/10 21:25
da Solaria
Ma forse usavano i jeans perchè sono fatti con un tessuto particolarmente duro che si prestava meglio a questa esigenza.
Ma tu parli solo di Saviola ma non credo che sia l'unico in Italia e nel mondo a riciclare il legno ?
Comunque ti ripeto non sono contraria al riciclaggio del legno ma dipende QUALE !! Se si ricicla ad esempio solo il legno delle cassette di frutta , dei bancali , di scarti di falegnameria, di mobili che contengono vernici atossiche e senza colle,mi sta bene i, quello delle cucine un po' meno, quello di ignota origine ancora meno.
qsecofr ha scritto:
be però descritto così sembra più una manovra d'immagine che un passo ecologicamente valido... un conto è dire faccio un isolamento solo con i jeans levis 501 e solo per il centro pompidou un conto sarebbe stato prendo qualsiasi straccio mi capiti sotto mano e tramite questo trattamento faccio l'isolamento per tutti i palazzi del mondo... il primo caso è pubblicità e basta perchè il solo smistamento dei jeans dal resto dei vestiti diventerebbe impraticabile il secondo è un sistema di riciclaggio.... per dirla alla ford
"C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti"... Il sig. Mauro Saviola è stato senza dubbio un astuto e testardo imprenditore che pensava ai soldi ma ha anche portato un indubbio progresso ecologico sia nella mente della gente che nei fatti.
:!:

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 29/04/10 22:43
da qsecofr
Solaria ha scritto:Ma forse usavano i jeans perchè sono fatti con un tessuto particolarmente duro che si prestava meglio a questa esigenza.
Ma tu parli solo di Saviola ma non credo che sia l'unico in Italia e nel mondo a riciclare il legno ?
Comunque ti ripeto non sono contraria al riciclaggio del legno ma dipende QUALE !! Se si ricicla ad esempio solo il legno delle cassette di frutta , dei bancali , di scarti di falegnameria, di mobili che contengono vernici atossiche e senza colle,mi sta bene i, quello delle cucine un po' meno, quello di ignota origine ancora meno.

:
parlo sempre di Saviola perchè è stato il precursore. In effetti di produttori di riciclato c'e' il gruppo Frati, c'e' Saib, c'e' Fantoni... insomma sono in tantissimi ma il più importante (e penso appunto il precursore) è appunto il gruppo Saviola
per curiosità ora sul sito c'e' scritto che producono 5000 m3 al di di truciolare prodotto... sono circa 160 autoarticolati di pannelli al giorno e rappresentano solo il 35% del fabbisogno italiano... direi che non bastano le cassette della frutta e che ce n'è talmente tanto in giro che se avesse causato la minima percentuale di allergie qualcuno se ne sarebbe accorto...

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 30/04/10 7:21
da ccd
qsecofr ha scritto:ce n'è talmente tanto in giro che se avesse causato la minima percentuale di allergie qualcuno se ne sarebbe accorto...
bhè... questo di per sè non sarebbe una garanzia, pure l'eternit è stato prodotto e venduto per 90 anni (fino al 1994 quando già si sapeva con certezza che l'amianto è cancerogeno), ci si è coperta tutta l'italia e poi è stato messo al bando.... con questo non voglio dire che il truciolare possa avere problemi di quel tipo, ma che la grande produzione e il vasto utilizzo non sono garanzie sufficienti da quel punto di vista...

Inviato: 30/04/10 8:35
da elwood
buongiorno. Se posso vorrei scrivere la mia opinione. Valcucine è un' azienda sinceramente attenta all' ambiente non solo per il fatto che produce Invitrum (che è sì interamente riciclabile ma allo stesso tempo si potrebbe obbiettare che la produzione del vetro è una delle attività industriali più inquinanti in assoluto) e si impegna nella riforestazione ma soprattutto perchè ha imposto, con la sua comunicazione, il tema all' attenzione dei consumatori.
Ci sono altre aziende che, compatibilmente alle logiche industriali, cercano di essere il più possibile attente ai temi del rispetto ambientale. Ernestomeda, ma non solo lei, ad esempio, impiega energia che proviene esclusivamente da fonti rinnovabili e compensa l' emissione di co2 prodotta con progetti di rimboschimento. I pannelli che utilizza sono realizzati con legno post consumo e hanno la piu bassa emissione di formaldeide possibile. Il tutto certificato.

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 30/04/10 8:45
da qsecofr
ccd ha scritto:
qsecofr ha scritto:ce n'è talmente tanto in giro che se avesse causato la minima percentuale di allergie qualcuno se ne sarebbe accorto...
bhè... questo di per sè non sarebbe una garanzia, pure l'eternit è stato prodotto e venduto per 90 anni (fino al 1994 quando già si sapeva con certezza che l'amianto è cancerogeno), ci si è coperta tutta l'italia e poi è stato messo al bando.... con questo non voglio dire che il truciolare possa avere problemi di quel tipo, ma che la grande produzione e il vasto utilizzo non sono garanzie sufficienti da quel punto di vista...
si però a ben vedere sono morti quelli che lo facevano/lavoravano... quelli che ci stavano sotto stanno ancora sotto senza sostanziali problemi (in effetti di tetti in ethernit ce ne sono ancora parecchi in giro)... quindi se non ci agitiamo noi operatori del settore non trovo ragioni per le quali l'utilizzatore finale debba crearsi fobie inutili.
Per la cronaca è abbastanza accettato il fatto che le polveri di legno sono cancerogene specie se di latifoglia ma siccome non possiamo fare a meno del legno e siccome pressochè ogni altro materiale sarebbe peggiore e siccome comunque causa un tumore rarissimo in rarissimi casi e siccome comunque l'aria di Milano è molto più cancerogena della peggior segheria del nordest si tengono controllate un po' le polveri, un esame al naso ogni 5 anni e si fa finta di nulla. :shock:

Inviato: 30/04/10 14:20
da Solaria
Su Valcucine concordo, anche se non c'è vero progresso fin quando la produzione non è a portata di tutti. Ma almeno Valcucine comincia a porsi questi problemi nella speranza che faccia proseliti fra gli altri produttori di cucine. Per quanto riguarda il resto se tutti utilizzano lo stesso pannello post consumo, pannello ecologico,altrimenti detto truciolare da legno riciclato, prodotto dalla stessa azienda che fornisce altri 50 cucinieri cosa cambia ?. A meno che tra i pannelli riciclati c'è molta differenza tra uno e l'altro nella percentuale di legno nuovo oppure nella fonte del legno da riciclo. Questo mi piacerebbe saperlo.
La formaldeide è espressione di un certo tipo di contaminazione, ma tutto il resto ??? Ad esempio se ci sono tracce di amianto o di altro i test non lo rilevano.
Mi interesserebbe anche sapere se questo legno vecchio viene lavato e come?
elwood ha scritto:buongiorno. Se posso vorrei scrivere la mia opinione. Valcucine è un' azienda sinceramente attenta all' ambiente non solo per il fatto che produce Invitrum (che è sì interamente riciclabile ma allo stesso tempo si potrebbe obbiettare che la produzione del vetro è una delle attività industriali più inquinanti in assoluto) e si impegna nella riforestazione ma soprattutto perchè ha imposto, con la sua comunicazione, il tema all' attenzione dei consumatori.
Ci sono altre aziende che, compatibilmente alle logiche industriali, cercano di essere il più possibile attente ai temi del rispetto ambientale. Ernestomeda, ma non solo lei, ad esempio, impiega energia che proviene esclusivamente da fonti rinnovabili e compensa l' emissione di co2 prodotta con progetti di rimboschimento. I pannelli che utilizza sono realizzati con legno post consumo e hanno la piu bassa emissione di formaldeide possibile. Il tutto certificato.

Re: Cucine eco-sostenibili

Inviato: 30/04/10 14:27
da Solaria
Di quale legno parli??
No, No questo discorso non vale! Perche abbiamo le città molto inquinate non ci deve importare niente di tutto il resto...
qsecofr ha scritto: Per la cronaca è abbastanza accettato il fatto che le polveri di legno sono cancerogene specie se di latifoglia ma siccome non possiamo fare a meno del legno e siccome pressochè ogni altro materiale sarebbe peggiore e siccome comunque causa un tumore rarissimo in rarissimi casi e siccome comunque l'aria di Milano è molto più cancerogena della peggior segheria del nordest si tengono controllate un po' le polveri, un esame al naso ogni 5 anni e si fa finta di nulla. :shock: