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Re: Cucine Ikea?

#391
[quote="nicolettaalematte"


Puoi fare tutte le economie di scala che vuoi ma se il frigo per arrivare in casa deve essere:
- tolto dall' imballo;
- smontato delle sue ante;
- trasportato sulle scale;
- rimontare le ante;

Il rivenditore on line non te lo fa. Ti dice di rivolgerti al centro assistenza. E prova a sentire quanto ti chiede un centro assistenza per fare quel lavoro.
Così come ti dice di rivolgerti all' assistenza quando acquisti un frigo nuovo e devi incvertire le porte. E prova a sentire quanto ti chiede.
Mi si dirà che è una eccezione, anche questa è un eccezione allora, ti riporto il link, fresco fresco:

metto in grassetto i miei commenti


Ciao Ale, mi spiego meglio, su un sito fatto bene standardizzato dovrebbe apparire che la signora non può avere quel prodotto a quel punto la signore se lo vuole viene da te ti chiede il preventivo, lo fà con il centro assistenza e decide, decide se vuole pagare il servizio di 'sballo' o rinunciare al frigo. Raccolgo informazioni, confronto, scelgo. Piu facilmente riesco a raccogliere le informazioni a prescindere dalla mia scelta e più sono felice.

(comunque a me hanno cercato di far entrare la lavatrice nell'ascensore che ovviamente, come segnalato sul sito era impraticabile infatti avevano il montacarichi elettrico, ma hanno insistito l'hanno sballata e poi verificato che anche da sballata non entrava l'hanno portata su per le scale)



http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 2&t=111753

La realtà è che voi pensate che l' on line vi risolva tutti i problemi e pensate che i volumi grossi permettano migliore efficienza a costi contenuti. Ripeto che non è sempre così e ho raccontato l' esperienza di un mio cliente che ha acquistato le finestre da leroy merlin in qualche post precedente.
La vendita on line di elementi come gli eldom o i mobili necessitano poi di un lavoro di trasporto e posa. E qui casca l' asino, a mio modesto avviso. Chi cerca di fare il proprio lavoro in modo professionale sarà sempre più caro di uno che lo fa perchè deve racimolare la giornata facendo più lavori o più consegne.
Che sia il trasporto di un frigo, l' installazione di una lavastoviglie o il montaggio di una cucina.
Voi fate tutto semplice ma negli anni ho visto problemi sia dai grandi negozi che dai piccoli rivenditori e puoi standardizzare quanto vuoi ma alla fine ci vogliono persone che sappiano fare il loro mestiere al giusto prezzo, che non significa necessariamente il prezzo più basso.
Lo ripeto fino alla nausea:
- spesso molti di voi preferiscono pagare di meno rischiando di non essere contenti dell' acquisto (e spesso finiscono in qualche casino)piuttosto che pagare il giusto ed esserne contenti.

Non penso che tutti i business e commerce siano fattibili, anzi per esempio mi stupisco delle persone che acquistano le scarpe on-line pensavo che il sito fallisse, parlo di Zalando e invece và alla grande
Come dicevo ci sono cose che per me possono essere standardizzabili e altre no, dipende dalla natura intrinseca dell'informazione, da quanto è fatto bene un sito e dall'utente.
Io personalmente non ordinerei un top per una cucina piena di riseghe pur potendo inserire in un form le misure e neanche un paio di scarpe, mai finestre a ammenoche sappia che i servizi sono fatti a regola d'arte. Ma ho acquistato lavatrice e asciugatrice da mettere in nicchia, frigo a cui abbiamo personalmente invertito la maniglia, e ho ordinato su un progetto fatto da me una scaffalatura per incassare forno e micro perchè i venditori si sono mostrati insoddisfacenti a gestire questa cosa (una cosa appunto fuori standard)

Poi ci sono persone più o meno avverse al rischio questo è vero, ma se la signora non avrebbe comunque pagato di più cosa cambia? Cioè il budget può limitare la contentezza, io volevo una Valcucine non ho potuto spendere tanto e sono meno contenta e quindi? Volevo il frigo da 90, ma per averlo attaccato alla presa dovevo pagare di più, posso o voglio permettermelo?
Magari la signora a quel prezzo si sarebbe fatta passare la voglia



Soprattutto pensate che, chi acquista on line sia più furbo perchè spende meno. Poi magari si fanno aiutare dagli amici, hanno qualche casino (come nel caso del frigo del mio cliente) ma questo non trapela mai sui forum.

Non vedo nessun problema a farsi aiutare dagli amici. Io ho fatto il trasloco cosi, quindi?
Sul frigo mi pare di avere già detto

Insomma non è un problema di buoni o cattivi (ti potrei fare l'esempio di pessimi mobilieri) ma di fare scelte consapevoli per l'uno o per l'altro quale che sia Io non volevo appunto portarla su questo piano, ma sui modelli di business e sul marketing e sulla standardizzazione dei processi di informatizzazione. Sono severissima sui portali farlocchi e che mi danno informazioni insufficienti o ingannevoli, nessuna idolatria per l'on line anzi



Anche io acquisto on line ogni tanto ma quando si tratta di attrezzi piccolini, telefonini, ecc può andare bene, ma non è sempre così.
Mi viene in mente un amico di mio fratello che lavora in un negozio di telefonini. Parlando di lavoro gli ha detto che il negozio presso cui lavora vende alla grande e fanno incassi sbalorditivi (ed un negozio piccolino non parliamo di catene come mediaworld). Perchè? Perchè ogni venditore ha l' oridne tassativo di assecondare ogni richiesta informazioni da parte di ogni cliente. Addirittura applicano la pellicola sull 'i phone al costo di 20/25 € e ne fanno una marea al giorno.
In soldoni mitti e molti come te sono convinti che il loro modo di acquistare, informarsi, sia l' unico possibile cercando motivazioni in fantomatiche economie di scala pur non conoscendo (detto proprio da te mitti) il settore nello specifico.

Ho già parlato in vari post di vari target e di varie nicchie in modo abbastanza specifico, e poi in particolare ho pure detto che il venditore tradizionale deve rendersi disponibile a dare informazioni per essere più appetibile, non capisco perchè mi attribuisci questo: 'In soldoni mitti e molti come te sono convinti che il loro modo di acquistare, informarsi, sia l' unico possibile cercando motivazioni in fantomatiche economie di scala pur non conoscendo (detto proprio da te mitti) il settore nello specifico.' Non ho mai detto una cosa del genere e trovo assolutamente scorretto argomentare attribuendo all'interlocutore falsità.



La realtà è fatta di persone come te mitti e di persone che non acquistano come te o non si informano come te. Ma non è detto che il tuo modo di comportarti sia il più diffuso.

Ancora una volta non ho detto che tutti fanno come me!!! ma se nessuno lo facesse presto tutte le attività online crollerebbero, vediamo, a mio parare chiudono quelli che non offrono servizi di qualità.

Parlando dei listini liberi on line per quanto mi riguarda si possono liberamente pubblicare, anzi ne sarei ben felice. Sai perchè? PErchè:
- tu vieni da me già con il progetto fatto ed eventualemtne acquisti al prezzo che ti sei già fatta. In questo caso io tutelo anche il mio margine di rivenditore.
Invece a non voler la pubblicazione dei listini sono proprio le aziende sai perchè?
- perchè in questo modo lasciano il mercato di abbassare il loro costo, creando la competizione tra i rivenditori. mantenendo il loro margine. Salvo poi dover mettere pezze ai casini di mancati pagamenti e contestazioni da parte dei clienti per lavori non eseguiti a modo.

Come dicevo a GiglioInterni il motivo dei listini e di ordine commerciale e non tecnico, grazie per la conferma!!!!!



Se mi dicessero: mettiamo i listini on line e quelli sono i prezzi io sarei ben felice, perchè il mio margine è tutelato (tanto o poco ma almeno noi rivenditori siamo tutti uguali).
Alla fine non so se il cliente finale sarebbe maggiormente tutelato, considerando anche che io posso vendere e montare il prodotto da te ordinato o preventivato.
Se invece il produttore mette i listini on line e poi la vendita si basa sullo sconto all' ultimo centesimo prova un pò a chiedere quale rivenditore si sottoporrebbe a un gioco del genere grande o piccolo che sia.
Non servono ragionamenti sui massimi sistemi sulle economie di scala. Si tratta di ragionare un momento e basta.
Se tu mi dici che i produttori devono vendere on line coe affrontato con lietta ti chiedo di leggere i post precedenti.

No il fatto delle economie di scala era riferito alla vendita on-line non ai listini on-line, per il problema dei listini on line come mi confemi avevo visto giusto ci sono problemi commerciale!!!!!!!!!!
Peccato che tu mi faccia più stupida di quello che sono



Ho già scritto anche troppo.
Saluti.
Ale.[/quote]
ristrutturazione in progress http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=99763" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Cucine Ikea?

#393
a onor del vero la funzione CERCA fa lezzo su questo forum, forse volutamente viene tenuta nascosta l'opzione RICERCA AVANZATA che a meno di non finirci sopra per sbaglio non è visibile agli occhi dei comuni mortali
e così le solite domande dei nuovi utenti, le solite applique, i soliti commenti sui mobilieri-ladri :mrgreen: , il parquet sì o no in cucina...
tutto questo fa VISIBILITA' al forum e PUBBLICITA', ma alla lunga sfinisce chi si trova a voler rispondere alla milionesima lampada da comodino, o l'anta speciale per lavastoviglie, o l'IVA-SCONTO sul preventivo prima o dopo?
Ultima modifica di canarino il 09/08/13 15:24, modificato 1 volta in totale.
sono graditi consigli
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55355
Immagine
"This is degrading! You don't buy paintings to blend in with the sofa!"
[from Hannah and her sisters]

Re: Cucine Ikea?

#394
canarino ha scritto:a onor del vero la funzione CERCA fa lezzo su questo forum, forse volutamente viene tenuta nascosta l'opzione RICERCA AVANZATA che a meno di non finirci sopra per sbaglio non è visibile agli occhi dei comuni mortali
e così le solite domande dei nuovi utenti, le solite applique, i soliti commenti sui mobilieri-ladri :mrgreen: , il parquet sì o no in cucina...
tutto questo fa VISIBILITA' al forum e PUBBLICITA', ma alla lunga sfinisce chi si trova a voler rispondere alla milionesima lampada da comodino, o l'anta speciale per lavastoviglie, o l'IVA-SCONTO sul preventivo prima o dopo?
sono graditi consigli
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55355
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Re: Cucine Ikea?

#395
mitti ha scritto: metto in grassetto i miei commenti


Ciao Ale, mi spiego meglio, su un sito fatto bene standardizzato dovrebbe apparire che la signora non può avere quel prodotto a quel punto la signore se lo vuole viene da te ti chiede il preventivo, lo fà con il centro assistenza e decide, decide se vuole pagare il servizio di 'sballo' o rinunciare al frigo. Raccolgo informazioni, confronto, scelgo. Piu facilmente riesco a raccogliere le informazioni a prescindere dalla mia scelta e più sono felice.

(comunque a me hanno cercato di far entrare la lavatrice nell'ascensore che ovviamente, come segnalato sul sito era impraticabile infatti avevano il montacarichi elettrico, ma hanno insistito l'hanno sballata e poi verificato che anche da sballata non entrava l'hanno portata su per le scale)


Mi sembra di parlare con i politici attuali.....................................Per quanto fai un sito che preveda ogni singola problematica molte cose non si riescono a prevedere. Soprattutto se tieni in considerazione che tutte queste le problematiche le deve vedere il singolo privato (ovviamente lasciando tutta la responsabilità a lui, ma voi non lo fate notare).........................la teoria è bella e continui a parlare in teoria io vi ho fatto esempi pratici ai quali si risponde sempre solo con la teoria. Il mondo del lavoro è fatto di cose pratiche io faccio un lavoro e devo risolvere le problematiche inerenti a quel lavoro.
PEr quanto riguarda la lavatrice ti faccio notare questo:
- la maggior parte degli ascensori non si possono usare per portare oggetti ingombranti, il fatto stesso che il sito te lo chieda vuol dire che non hanno la minima idea di quello che si deve fare. I condomini che hanno un montacarichi adeguato sono un piccola percentuale. Tu non avresti dovuto permettere che la lavatrice si sballasse giù di sotto. Avresti dovuto pretendere che non l' ascensore non la valutassero nemmeno. Perfino noi che qualcosa di leggero portaimo in ascensore la lavatrice ce la portaimo a braccia.
Poi spiegami una cosa: quando arriva il mobiliere l' ascensore non si può usare, per i vostri cacchi è possibile usarlo? siete ridicoli anche a raccontarle certe robe (scusami se mi permetto).

mitti ha scritto:
Non penso che tutti i business e commerce siano fattibili, anzi per esempio mi stupisco delle persone che acquistano le scarpe on-line pensavo che il sito fallisse, parlo di Zalando e invece và alla grande
Come dicevo ci sono cose che per me possono essere standardizzabili e altre no, dipende dalla natura intrinseca dell'informazione, da quanto è fatto bene un sito e dall'utente.
Io personalmente non ordinerei un top per una cucina piena di riseghe pur potendo inserire in un form le misure e neanche un paio di scarpe, mai finestre a ammenoche sappia che i servizi sono fatti a regola d'arte. Ma ho acquistato lavatrice e asciugatrice da mettere in nicchia, frigo a cui abbiamo personalmente invertito la maniglia, e ho ordinato su un progetto fatto da me una scaffalatura per incassare forno e micro perchè i venditori si sono mostrati insoddisfacenti a gestire questa cosa (una cosa appunto fuori standard)




Io sulle motivazioni per i quali un zalando vola alla grande la ho, ma è un idea personale, ovvero:
- la vednita di prodotti di marca (soprattutto abbigliamento) che hanno prezzi alti consente anche a chi non riesce a permettersi quel dato paio di scarpe di acquistarlo. E' un problema di società non di vendita on line......ma per favore non entriamo in disquisizioni morali sulla società attuale.
Tu hai invertito la maniglia del frigo? Tu hai progettato una colonna forno microonde? Non è che magari è stato il mobiliere a invertire la maniglia del frigo come spesso capita anche a me? Tutti i rivenditori, secondo voi sono impreparati...................Secondo me non ci dite tutto e raccontate solo la parte che vi interessa per screditare i rivenditori. Consentimi, almeno, di avere dei dubbi. E questa cosa l' ho già detta qualche post precedente. Io penso invece che il nostro settore non è tanto diverso dagli altri, ci sono bravi rivenditori e meno bravi......i peggiori li trovate sempre e solo voi...................bah..............

mitti ha scritto:



Non vedo nessun problema a farsi aiutare dagli amici. Io ho fatto il trasloco cosi, quindi?
Sul frigo mi pare di avere già detto

Insomma non è un problema di buoni o cattivi (ti potrei fare l'esempio di pessimi mobilieri) ma di fare scelte consapevoli per l'uno o per l'altro quale che sia Io non volevo appunto portarla su questo piano, ma sui modelli di business e sul marketing e sulla standardizzazione dei processi di informatizzazione. Sono severissima sui portali farlocchi e che mi danno informazioni insufficienti o ingannevoli, nessuna idolatria per l'on line anzi






A volte certe risposte mi lasciano così :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
Vi ho raccontato l' esperienza del frigo e mi si risponde:
- ma che ci vuole, dai, ti fai aiutare da 4 amici??????
Ma che c4zzo di risposta è?
In altri forum un risposrta del genere sarebbe stata bannata. Io dagli amici mi faccio aiutare per cose che so che possono e sono in grado di farlo. Se uno degli amici mi rovina la porta del frigo io mi inc4zzo, ergo, evito di rompere la balle al mondo. Ma riuscite a vivere in un mondo dove non si chiedono favori? Questo per risparmiare 100/200/300/400 €? Scusami se mi permetto, siete ancora più ridicoli.
Un conto è aiutare per un trasloco (anche se io non lo ciederei) un conto far maneggiare un frigo (con quello che costa) con il rischio di rovinare qualcosa (e il rischio è alto non racocntatemi palle).
Fermo restando che non serve eesere in 5 per un frigo anche perchè salendo sulle scale non ci stanno........meglio pochi ma buoni. Il mio frigo da 90 lo abbiamo portato io e mio fratello.
Quando ho fatto i lavori in casa mia ai conoscenti aritgiani ho detto:
- non voglio sconti voglio che il lavoro sia fatto bene e nei tempi previsti. E la stessa cosa ho fatto fare ai miei suoceri ora che stanno ristruttrando la loro casa.
In questo modo le cose vanno avanti spedite..................Con gli amici invece si è sempre a menarselo sul costo e sul favore. A voi sta bene (per risparmiare qualche euro) a me no, se non posos permettermi una cosa non la faccio fare o non la acquisto. Chiaro?



mitti ha scritto: Poi ci sono persone più o meno avverse al rischio questo è vero, ma se la signora non avrebbe comunque pagato di più cosa cambia? Cioè il budget può limitare la contentezza, io volevo una Valcucine non ho potuto spendere tanto e sono meno contenta e quindi? Volevo il frigo da 90, ma per averlo attaccato alla presa dovevo pagare di più, posso o voglio permettermelo? Magari la signora a quel prezzo si sarebbe fatta passare la voglia

Ma capisci quello che scrivo? provo a ripeterlo:
- il cliente voleva il frigo da 90 e per averlo in casa avrebbe dovuto sborsare di più. Piuttosto che pagare di più ci ha rinunciato. A casa mia si chiama non avere idea di come funziona il mondo. Punto e basta.



mitti ha scritto:
Insomma non è un problema di buoni o cattivi (ti potrei fare l'esempio di pessimi mobilieri) ma di fare scelte consapevoli per l'uno o per l'altro quale che sia Io non volevo appunto portarla su questo piano, ma sui modelli di business e sul marketing e sulla standardizzazione dei processi di informatizzazione. Sono severissima sui portali farlocchi e che mi danno informazioni insufficienti o ingannevoli, nessuna idolatria per l'on line anzi


Io invece ti potrei fare l' esempio di pessimi clienti e sono tanti, molti sono in questo forum. Cioè da un firgo che non passa per le scale arrivi a fare ragionamenti su modelli di business, marketing e standardizzazione dei processi di infromatizzazione? Ragionare puoi anche ragionare ma alla fine il frigo è li che deve andare su in casa senza danni...........................Io lo avrei portato ma non volevano pagarmi il giusto. Ergo il frigo a tornato a casa...................................per ora il mobiliere tradizionale ha vinto sull' on line :mrgreen:

mitti ha scritto:
Ho già parlato in vari post di vari target e di varie nicchie in modo abbastanza specifico, e poi in particolare ho pure detto che il venditore tradizionale deve rendersi disponibile a dare informazioni per essere più appetibile, non capisco perchè mi attribuisci questo: 'In soldoni mitti e molti come te sono convinti che il loro modo di acquistare, informarsi, sia l' unico possibile cercando motivazioni in fantomatiche economie di scala pur non conoscendo (detto proprio da te mitti) il settore nello specifico.' Non ho mai detto una cosa del genere e trovo assolutamente scorretto argomentare attribuendo all'interlocutore falsità.
Se leggi lo storico del forum molti di noi hanno sempre detto che i mobilieri devono essere trasparenti e corretti. Difficle trovare afferamzioni contrarie.
Tu stessa hai detto molte persone sono come te e con il tempo lo saranno sempre di più. Può essere ma non penso che sia così e ti ho fatto l' esempio di un negozio che vende telefonini che va alla grande.
Provo a spiegare meglio, sono ben contento che il cliente sia consapevole, ma l' essere consapevole non significa guardare sempre e solo il costo da un sito on line. Quanto al fatto che possa essere scorretto è un tuo parere da rispettare.

mitti ha scritto: Ancora una volta non ho detto che tutti fanno come me!!! ma se nessuno lo facesse presto tutte le attività online crollerebbero, vediamo, a mio parare chiudono quelli che non offrono servizi di qualità.



Come dicevo a GiglioInterni il motivo dei listini e di ordine commerciale e non tecnico, grazie per la conferma!!!!!



Ma come riesci a capire la qualità del servizio che ti offre un sito che vende prodotti on line? A parete valutare il feedback, sul quale io comunque nutro sempre molti dubbi?


Quanto ai listini on line io ho dato un mio parere, e non posso/non possiamo essere sicuri che la motivazione sia quella. Lo penso io per come conosco il settore e le aziende. Rimangono sempre i dubbi sulla riuscita dei listini on line. Nessun azienda di questo settore (di qualunque nazione) ha i propri listini.

Mo basta perchè quotare ogni risposta è una palla e ci vuole sempre troppo tempo.
Saluti.
Ale.

Re: Cucine Ikea?

#396
Lietta ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto: Parlando dei listini liberi on line per quanto mi riguarda si possono liberamente pubblicare, anzi ne sarei ben felice. Sai perchè? PErchè:
- tu vieni da me già con il progetto fatto ed eventualemtne acquisti al prezzo che ti sei già fatta. In questo caso io tutelo anche il mio margine di rivenditore.
Invece a non voler la pubblicazione dei listini sono proprio le aziende sai perchè?
- perchè in questo modo lasciano il mercato di abbassare il loro costo, creando la competizione tra i rivenditori. mantenendo il loro margine.
Salvo poi dover mettere pezze ai casini di mancati pagamenti e contestazioni da parte dei clienti per lavori non eseguiti a modo.
Se mi dicessero: mettiamo i listini on line e quelli sono i prezzi io sarei ben felice, perchè il mio margine è tutelato (tanto o poco ma almeno noi rivenditori siamo tutti uguali).
Alla fine non so se il cliente finale sarebbe maggiormente tutelato, considerando anche che io posso vendere e montare il prodotto da te ordinato o preventivato.
Se invece il produttore mette i listini on line e poi la vendita si basa sullo sconto all' ultimo centesimo prova un pò a chiedere quale rivenditore si sottoporrebbe a un gioco del genere grande o piccolo che sia.
Non servono ragionamenti sui massimi sistemi sulle economie di scala. Si tratta di ragionare un momento e basta.
Se tu mi dici che i produttori devono vendere on line coe affrontato con lietta ti chiedo di leggere i post precedenti.

Ho già scritto anche troppo.
Saluti.
Ale.
Oh, è la prima volta da quando leggo il forum che qualcuno dice quello che immaginavo da tempo, ossia che sono i produttori la vera causa del problema.

E ci voleva tanto a dirlo?

Io era questo che volevo capire. Tutti i rivenditori sempre lì a difendere il proprio lavoro, e giustificazioni su giustificazioni, e scuse su scuse, e nessuno che abbia mai detto dov'è il problema.
Ho sempre pensato che ci fosse la paura di fondo di compromettersi in qualche maniera.

Comunque secondo me la logica dovrebbe essere che il prezzo di listino dev'essere imposto, ossia uguale per tutti e non suscettibile di politiche di sconto se non autorizzate a livello globale dal produttore medesimo, e che il guadagno del rivenditore non è sul margine del prodotto, ma sui servizi (progettazione, trasporto, montaggio, assistenza post vendita) che offre, che hanno un valore ed un costo disgiunti dal prodotto.
...bo... non vedo perchè buttiate addosso ai produttori questa "colpa". Sono forse i meno interessati alla cosa. Ok ci possono essere 1, 2 listini nei vari territori per via delle spese di trasporto o perchè magari ci sono delle reti distributive differenti (contract/rivenditori/distributori) ma il problema di pubblicare il listino è quasi nullo per quanto concerne i produttori. Il problema è casomai il caos che ne deriva poi. Il listino può essere semplice di consultazione ma spesso non lo è affatto in particolare sui listini delle cucine. Questo fa si che il 99% dei laici non sappia assolutamente calcolarsi un prezzo di una cucina (...già tanto che sappiano cosa è un'alzatina) e sicuramente non calcolano i costi del rivenditore/montatore. Comunque se l'ostruzione fosse da parte dei produttori i rivenditori potrebbero tranquillamente girare il pdf o fare 4 fotocopie al cliente che gli arriva in negozio invece non lo fanno, anzi normalmente si guardano bene dal dare anche i disegni prima della firma del contratto. E tutto sommato non vedo dove stia l'anomalia con gli altri settori: gli unici che forse hanno un prezzo "ufficiale" sono quelli delle case automobilistiche e nonostante quello è norma e regola la trattativa con il concessionario (che sicuramente ha una km 0, una in arrivo, una per fare budget a fine anno...)
...comunque argomento altamente ot.
Pax tibi Marce

Re: Cucine Ikea?

#399
Ciao a tutti

Mi sono letta tutta la discussione ma non sono voluta intervenire perchè molte sono cose dette e ridette. Ma c'è un ma e di qui il mio piccolo contributo.. Per esembio Flou lo fa , invii una mail e ti invia il costo complessivo di listino del letto in modo trasparente . Infatti i rivenditori Flou più di un 2-3 % di sconto, diciamo sconto cortesia, non ti fanno. Ecco evitato il giro dei rivenditori per cercare il costo più basso. La scelta cadrà sul rivenditore più gentile più affidabile e con una maggiore esposizione di letti .Ma certamente non sul costo. Nessun rivenditore potrà sparare il suo prezzo gonfiato di listino per poi scontare visto che è tutto bello pubblicato.Così si potrebbe fare per ciascun mobile, ciascuna lampada ecc. Anche per le cucine se la ditta ti fa il configuratore invii il disegno in ditta e ti da il prezzo finale ed il costo di ogni singolo componete impegnato. Un computer impostato lo potrebbe fare facilmente. Così già a casa puoi confrontare bene già i costi delle diverse marche di mobili e di cucine. Poi vai dal rivenditore con il progetto e compri ma conosci bene il prezzo di listino. Alternativamente vai da un rivenditore ti fai fare il progetto ma senza il costo ,che ti da invece la casa madre dopo aver inviato il progetto , con il dettaglio dei costi di ogni singolo pezzo. Ogni interrogazione successiva della casa madre potrebbeessere a pagamento. La fase finale è quella che ti porti il progetto con i costi dal rivenditori ed acquisti la tua cucina o il tuo mobile componibile serenamente senza il pensiero che qualcuno ti stia fregando !
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Cucine Ikea?

#400
Solaria ha scritto:Ciao a tutti

Mi sono letta tutta la discussione ma non sono voluta intervenire perchè molte sono cose dette e ridette. Ma c'è un ma e di qui il mio piccolo contributo.. Per esembio Flou lo fa , invii una mail e ti invia il costo complessivo di listino del letto in modo trasparente . Infatti i rivenditori Flou più di un 2-3 % di sconto, diciamo sconto cortesia, non ti fanno. Ecco evitato il giro dei rivenditori per cercare il costo più basso. La scelta cadrà sul rivenditore più gentile più affidabile e con una maggiore esposizione di letti .Ma certamente non sul costo. Nessun rivenditore potrà sparare il suo prezzo gonfiato di listino per poi scontare visto che è tutto bello pubblicato.Così si potrebbe fare per ciascun mobile, ciascuna lampada ecc. Anche per le cucine se la ditta ti fa il configuratore invii il disegno in ditta e ti da il prezzo finale ed il costo di ogni singolo componete impegnato. Un computer impostato lo potrebbe fare facilmente. Così già a casa puoi confrontare bene già i costi delle diverse marche di mobili e di cucine. Poi vai dal rivenditore con il progetto e compri ma conosci bene il prezzo di listino. Alternativamente vai da un rivenditore ti fai fare il progetto ma senza il costo ,che ti da invece la casa madre dopo aver inviato il progetto , con il dettaglio dei costi di ogni singolo pezzo. Ogni interrogazione successiva della casa madre potrebbeessere a pagamento. La fase finale è quella che ti porti il progetto con i costi dal rivenditori ed acquisti la tua cucina o il tuo mobile componibile serenamente senza il pensiero che qualcuno ti stia fregando !
Io non penso che "il giro dei rivenditori" si faccia solo x lo sconto. Se acquisti un prodotto come una cucina lo fai anche per renderti conto delle soluzioni proposte, della professionalità e della cortesia per poi scegliere.

Non sono neppure d'accordo con tutto il tuo discorso perché la politica del "prezzo imposto - niente sconto" porta solo all'aumento dei prezzi per il consumatore finale, uccide il libero mercato e riduce il rivenditore ad un " montatore" e basta. A questo punto tanto vale che Valcucine ( x dirne una...)ti spedisca i pezzi a casa e ti trovi tu qcn che la monti e il rivenditore lo eliminiamo direttamente.

Vorrei poi chiederti una cosa... Quando dici che un rivenditore gonfia i prezzi x poi scontarli e darti l'idea che "ti sta facendo un prezzo di favore" scusa ma...alla fine a te credo interessi il prezzo finale non la % di sconto quindi se uno ti dice "costa 10000 ti faccio il 50% quindi 5000" e l'altro "costa 7000 ti faccio il 40% quindi 4200" tu da chi compri?

Re: Cucine Ikea?

#403
nicolettaalematte ha scritto:
Lietta ha scritto:Non ne faccio una questione di capacità, ma di potenzialità.
Progetteresti mai con prodotto della concorrenza?

Alla fine nei tuoi progetti, tu usi ciò che vendi,e questo è tremendamente limitante. Alla fine tu vivi sulle vendite dei tuoi prodotti, sarebbe un conflitto di interessi proporre cose diverse. Alcuni lo fanno, ma non è giusto.

La progettazione, nel mio modo di intenderla, deve essere libera, disgiunta da interessi commerciali.
Pagata solo in quanto tale, e non in funzione della vendita che sottende.
Io progetto, e mi faccio pagare, spesso e volentieri suggerendo ai miei committenti di tenersi i mobili che già hanno.
Questo non mi avvantaggia né mi penalizza, il che mi rende libera di fare il mio lavoro di progettista al meglio.


Probabilmente abbiamo due idee diverse di progettare. Tempo fa ho modificato un letto a castello ricavandone 2 letti e scrivania e ho messo le foto in un topic proprio qui nella sezione cucina ove parlavamo di modifiche.
Non pensare che il mondo sia sempre pieno di furbetti che vogliono riempire le stanze.
Il cliente del letto mi ha detto: "ho questa struttura che anni fa pagai un sacco di soldi. Ora nella casa nuova non mi servirebbe più la posso sfruttare?"
Da quella struttura gli ho ricavato, come detto, 2 letti e una scrivania, senza nessun problema. Ovviamente ha pagato la modifica ed era ben felice. Non ha parlato prima con il progettista e poi con l' artigiano. Referente unico è venuto da noi e abbiamo provveduto al lavoro. Con tanto di progetto del priam e del dopo.
Quel cliente ha aprrezzato e mi ha mandato altri clienti. E questo a me mi avvantaggia rispetto ad altri perchè il lcinete apprezza e tanto.
Pensa che mio fratello mi dice che sono l' unico mobiliere che non vuol vendere mobili :lol:
Perchè devi generalizzare screditando gli altri per valorizzare il tuo lavoro?
Chi ti dice che propongo solo ciò che vendo. Certe affermazioni proprio da te non me le aspetto.
Progettare significa essere libero dagli schemi delle componibilità, e questo essere libero non significa poi necessariamente dover andare da un falegname.
Se tu, per fare un progetto, parti da quello che è disponibile sul mercato sbagli (ma non credo che il tuo pressupposto sia questo). Io faccio il progetto nel miglior modo possibile. La parte di realizzazione viene dopo. Anche se la bravura sta nel far coincidere le due cose. Queste cose le ho imparate negli anni e rubando con gli occhi.

Dipende dall' approccio del singolo cliente. Spesso mi chiedono un aiuto sul progetto, perchè danno priorità al progetto e non al prodotto. Se li conquisto con il progetto poi gli vendo quello che ho a disposizione. Credo di aver dimostrato (nella mia storia sul forum) che ragiono sempre liberamente dalla modularità. Se per accontetnare il cliente devo fare un cassettiera da 32, stai tranquiilla che la faccio, sia che la faccia la ditta o debba farla io.
Se poi mi viene un cliente che mi chiede scavolini gli dico non ho scaovlini. Punto finito chiuso.

Tanto per rispondere ulteriormente alle tue affermazioni ti pongo il link delle nostre realizzazioni. Nelle ultime foto inserite si vede una cucina all' interno della quale abbiamo recuperato il l vecchio lavello del cliente.................non ci è balenata l' idea di dirgli di non usarlo e metterci un bel lavello in acciaio. Ci abbiamo ragionato sopra e alla fine il lavoro è piaciuto e, mi sembra sia anche venuto bene.


http://www.ideadinterni.com/le-nostre-realizzazioni/

Re: Cucine Ikea?

#404
allegri ha scritto:
Fabietty ha scritto:Il sogno della Lia :mrgreen:


http://eshop.zoldan.it
Hai detto niente!! :

Base da 60 1 anta 457 euro!!
Magari però se mandi subito la firma digitale tramite PEC, chattano un attimo col titolare che in via del tutto eccezionale potrebbe farti uno sconto del 50%

Re: Cucine Ikea?

#405
Guarda io il sistema che usa Flou lo trovo geniale. Primo perchè da casa senza spostarti ti rendi conto dei prezzi, poi, io che non amo contrattare vado serena in negozio perchè so che non mi stanno fregando.Il valore del rivenditore c'è eccome : A) nell'esposizione dei letti, B) consiglio nella scelta dell'accoppiamento delle stoffe e dei rivestimenti rispetto all'ambiente che vuoi creare, scelta delle dimensioni adatte del letto C) gusto , pazienza e garbo per arrivare alla scelta giusta D) risoluzione di problematiche post consegna
Dado84 ha scritto:
Solaria ha scritto:Ciao a tutti

Mi sono letta tutta la discussione ma non sono voluta intervenire perchè molte sono cose dette e ridette. Ma c'è un ma e di qui il mio piccolo contributo.. Per esembio Flou lo fa , invii una mail e ti invia il costo complessivo di listino del letto in modo trasparente . Infatti i rivenditori Flou più di un 2-3 % di sconto, diciamo sconto cortesia, non ti fanno. Ecco evitato il giro dei rivenditori per cercare il costo più basso. La scelta cadrà sul rivenditore più gentile più affidabile e con una maggiore esposizione di letti .Ma certamente non sul costo. Nessun rivenditore potrà sparare il suo prezzo gonfiato di listino per poi scontare visto che è tutto bello pubblicato.Così si potrebbe fare per ciascun mobile, ciascuna lampada ecc. Anche per le cucine se la ditta ti fa il configuratore invii il disegno in ditta e ti da il prezzo finale ed il costo di ogni singolo componete impegnato. Un computer impostato lo potrebbe fare facilmente. Così già a casa puoi confrontare bene già i costi delle diverse marche di mobili e di cucine. Poi vai dal rivenditore con il progetto e compri ma conosci bene il prezzo di listino. Alternativamente vai da un rivenditore ti fai fare il progetto ma senza il costo ,che ti da invece la casa madre dopo aver inviato il progetto , con il dettaglio dei costi di ogni singolo pezzo. Ogni interrogazione successiva della casa madre potrebbeessere a pagamento. La fase finale è quella che ti porti il progetto con i costi dal rivenditori ed acquisti la tua cucina o il tuo mobile componibile serenamente senza il pensiero che qualcuno ti stia fregando !
Io non penso che "il giro dei rivenditori" si faccia solo x lo sconto. Se acquisti un prodotto come una cucina lo fai anche per renderti conto delle soluzioni proposte, della professionalità e della cortesia per poi scegliere.

Non sono neppure d'accordo con tutto il tuo discorso perché la politica del "prezzo imposto - niente sconto" porta solo all'aumento dei prezzi per il consumatore finale, uccide il libero mercato e riduce il rivenditore ad un " montatore" e basta. A questo punto tanto vale che Valcucine ( x dirne una...)ti spedisca i pezzi a casa e ti trovi tu qcn che la monti e il rivenditore lo eliminiamo direttamente.

Vorrei poi chiederti una cosa... Quando dici che un rivenditore gonfia i prezzi x poi scontarli e darti l'idea che "ti sta facendo un prezzo di favore" scusa ma...alla fine a te credo interessi il prezzo finale non la % di sconto quindi se uno ti dice "costa 10000 ti faccio il 50% quindi 5000" e l'altro "costa 7000 ti faccio il 40% quindi 4200" tu da chi compri?
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero