Re: Cucine Ikea?
Inviato: 18/07/13 10:19
qsecofr ha scritto:Federica&co. ha scritto: Guarda, nei fori del piano di lavoro (pessimi, ma nascosti) abbiamo rifinito col silicone, mentre i tagli laterali andavano bordati con una striscia autoincollante che si applicava col ferro da stiro
Davvero un'esperienza di vita!
Mi domando: quando vengono gli operai Ikea a montare una cucina fanno lo stesso cinema che abbiamo fatto noi o arrivano con mezzi più professionali?
che dire... hai usato un sistema da bricolage... nessuno vieta di fare questi lavori ma è chiaro che il risultato non è "professionale".
Normalmente il top arriva già forato con un controllo numerico ed una fresa al diamante, per taluni produttori il foro non è completo e va terminato per motivi di logistica con l'alternativa: in questo caso effettivamente per quanto si possa scheggiare finisce sotto il lavello e nessuno vede. La bordatura del pannello invece è un gran brutto affare... tu hai preso un bordo in carta precollato (...già un bordo del c4zzo), l'hai refilato come hai potuto (immagino con un taglierino o simili ed un po' di carta vetrata) e hai tagliato il pezzo di truciolare con una sega che non immagino neanche. La bordatura di un pannello prevede normalmente l'uso di una squadraborda... questa simpatica macchinetta per farti capire è composta da un grosso cingolo che trascina i pezzi avanti nelle varie lavorazioni (senza oscillazioni... di solito bisogna fare un basamento in cemento armato da almeno 25cm di profondità)... intervengono inizialmente 4 motori di grossa stazza che refilano mezzo centimetro di materiale, poi c'è un gruppo incollaggio che attacca il bordo e lo preme: funziona a colla termofusibile come quella che hai trovato precollata solo che per l'ambiente cucina e bagno è richiesta la colla poliuretanica che deve essere tenuta stagna perchè catalizza con l'umidità...altro prefusore da 20K euro... poi per la refilatura ci sono 2 motori che intestano il bordo, 2 motori che refilano il pannello, poi ci sono 2 motori a 20° per il melamminico, se fai unicolor altri 2 motori speciali, poi ci sono 4 motori che intervengono solo a fare la curva davanti e dietro o 2 motori su degli assi XY controllati elettronicamente, o una specie di astronave tedesca su motori lineari, poi ci sono 2 raschietti per l'abs per fare la curvetta, poi 2 raschietti per la colla, poi ci sono delle spazzole ed un sistema più o meno complesso per ravvivare il bordo... se comperi una bordatrice doppia devi fare tutto per 2... tutte le frese sono al diamante... (minimo 500 euro a fresa).
L'ho tirata lunga ma se tolgo uno di questi passaggi il prodotto verosimilmente verrebbe contestato da qualsiasi cuciniere italiano.
Chiaro che un "laico" si può accontentare di un bordo attaccato con il ferro da stiro, magari a volte succede che anche il mobiliere normale fa qualche lavoretto di falegnameria con mezzo di poco migliori e non ha certo una macchina da 500K euro ma il risultato finale... insomma è giusto anche che uno sappia che ikea considera assolutamente accettabile il farvi bordare a mano un pannello invece arredo3/scav/lube eccetera non prendono neanche in considerazione l'idea.
Nulla da dire ma spesso può succedere che i top devi lavorarli sul posto (o farli dopo se il tempo te lo consente) perchè magari devi aspettare che l' impresa finisca gli intonaci e tu non riesci a prendere le misure bene definitive. Metti anche che il cliente deve entrare prima di agosto (come in questo periodo ) e non può aspettare che il top giusto arrivi a settembre, allora devi fare sul posto. E ti posso garantire che il taglio fatto sul posto o in laboratorio (bordato con l' abs del produttore) non ha differenze rispetto al produttore. Come ci si arriva ci si mette anni di esperienza e non sto a spiegarlo.
Vedo se ho qualche foto.
Quando facevo l' artigiano per altri mobilieri abbiamo modificato la maschiatura (per via del fuori squadra non preso dal venditore) del top un paio di volte.
Non che volgia sminuire il tuo ma lo dico pervalorizzare il mio lavoro, sia chiaro.