la cucina diventerà intelligente
Inviato: 27/04/10 11:13
vi giro un comunicato stampa..
La cucina diventa “intelligente”
Il Gruppo Lube sarà capofila di “E-Kitchen: cucina intelligente ad elevata usabilità”,
il più ampio dei progetti finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico
Milano, aprile 2010. Dopo il successo di Eurocucina il Gruppo Lube dimostra ancora una volta di rappresentare l’eccellenza del Made in Italy. Il progetto presentato dell’azienda marchigiana in cooperazione con un pool di aziende leader, che verrà sviluppato in collaborazione con centri di ricerca ed università, è stato selezionato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del programma nazionale Industria 2015 nel contesto del Programma di Innovazione Industriale denominato Nuove Tecnologie per il “Made in Italy”.
Tra i 430 progetti presentati 104 sono quelli selezionati e finanziati; di questi, sei sono guidati da aziende marchigiane; il progetto più ampio sia per numero di partners che per investimenti (circa 10 milioni) vede come capofila il GRUPPO LUBE.
Il progetto, dal titolo “E-Kitchen: cucina intelligente ad elevata usabilità”, mira a sviluppare un nuovo ambiente “cucina”, definito appunto e-kitchen, che possa rappresentare il modello della cucina del futuro, dove comfort, efficienza, usabilità, sicurezza, interagibilità con il mondo esterno e nuove funzionalità “intelligenti” si sposino con lo stile proprio del “Made in Italy”. La nuova frontiera della vita domestica passa dunque per la domotica (neologismo che mescola il “domus” latino alla moderna robotica) che trasformerà nei prossimi anni la cucina.
Il progetto della durata di 36 mesi coinvolge 17 aziende e 5 centri di ricerca ed è caratterizzato dalla rilevante presenza di realtà produttive marchigiane (il 50% dei costi saranno affrontati nella Regione Marche).
Lube, grazie al coordinamento dell’ingegner Alessio Sileoni, guiderà le attività di ricerca e sviluppo che coinvolgeranno aziende importanti a livello nazionale ed internazionale quali: Centro Ricerche Fiat, Indesit Company, Telecom Italia, Renesas, Faber, Sabaf, Ariete (gruppo De Longhi), e da PMI con capacità avanzate di ricerca quali MR&D, Design Innovation, Inoxa, Spes, FAB, Avents, Eurotecno ed Asset.
Dal punto di vista scientifico il raggruppamento si avvarrà della collaborazione di importanti organismi di ricerca come il Politecnico di Milano (gruppo di ricerca sul Virtual Prototyping guidato dalla prof.ssa Monica Bordegoni), l’Università di Parma (gruppo di ricerca sulla Microelettronica guidato dal prof. Ciampolini), il CNIT-sede di Firenze (gruppo di ricerca sulle Telecomunicazioni guidato dal prof. Giuli), l’Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” CNR di Firenze (sezione “Elaborazione dei segnali ed immagini” guidata dal dr. Emiliani). Il coordinamento scientifico del progetto, insieme a Lube, sarà svolto dall’Università Politecnica delle Marche in particolare dal prof. Michele Germani del Dipartimento di Meccanica. L’università marchigiana sarà anche attiva nello sviluppo dei nuovi sistemi per l’interazione uomo-prodotto (gruppo di ricerca su Usabilità e Human Machine Interface guidato dal prof. Germani e dalla prof.ssa Mengoni).
Lube attraverso i risultati di questo progetto vuole sia fornire ai clienti un modo nuovo di fruire l’ambiente cucina e sia far divenire la cucina il cuore del sistema domotico che gestirà la casa del futuro. In questo contesto il progetto si può considerare una delle prime iniziative che prendono vita nel Distretto Tecnologico marchigiano della Domotica. Lube ed i partners di progetto, in primis Indesit Company, si candidano così ad essere tra gli attori più importanti del Distretto.
UFFICIO STAMPA:
GREGGIO COMUNICAZIONE
Paola Greggio – Silvia Mangiarotti
Via Monte Rosa 51 – 20149 Milano
Tel. +39 02.48024963 – 02.43511959
E-mail: ufficiostampa@greggiocomunicazione.it
La cucina diventa “intelligente”
Il Gruppo Lube sarà capofila di “E-Kitchen: cucina intelligente ad elevata usabilità”,
il più ampio dei progetti finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico
Milano, aprile 2010. Dopo il successo di Eurocucina il Gruppo Lube dimostra ancora una volta di rappresentare l’eccellenza del Made in Italy. Il progetto presentato dell’azienda marchigiana in cooperazione con un pool di aziende leader, che verrà sviluppato in collaborazione con centri di ricerca ed università, è stato selezionato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del programma nazionale Industria 2015 nel contesto del Programma di Innovazione Industriale denominato Nuove Tecnologie per il “Made in Italy”.
Tra i 430 progetti presentati 104 sono quelli selezionati e finanziati; di questi, sei sono guidati da aziende marchigiane; il progetto più ampio sia per numero di partners che per investimenti (circa 10 milioni) vede come capofila il GRUPPO LUBE.
Il progetto, dal titolo “E-Kitchen: cucina intelligente ad elevata usabilità”, mira a sviluppare un nuovo ambiente “cucina”, definito appunto e-kitchen, che possa rappresentare il modello della cucina del futuro, dove comfort, efficienza, usabilità, sicurezza, interagibilità con il mondo esterno e nuove funzionalità “intelligenti” si sposino con lo stile proprio del “Made in Italy”. La nuova frontiera della vita domestica passa dunque per la domotica (neologismo che mescola il “domus” latino alla moderna robotica) che trasformerà nei prossimi anni la cucina.
Il progetto della durata di 36 mesi coinvolge 17 aziende e 5 centri di ricerca ed è caratterizzato dalla rilevante presenza di realtà produttive marchigiane (il 50% dei costi saranno affrontati nella Regione Marche).
Lube, grazie al coordinamento dell’ingegner Alessio Sileoni, guiderà le attività di ricerca e sviluppo che coinvolgeranno aziende importanti a livello nazionale ed internazionale quali: Centro Ricerche Fiat, Indesit Company, Telecom Italia, Renesas, Faber, Sabaf, Ariete (gruppo De Longhi), e da PMI con capacità avanzate di ricerca quali MR&D, Design Innovation, Inoxa, Spes, FAB, Avents, Eurotecno ed Asset.
Dal punto di vista scientifico il raggruppamento si avvarrà della collaborazione di importanti organismi di ricerca come il Politecnico di Milano (gruppo di ricerca sul Virtual Prototyping guidato dalla prof.ssa Monica Bordegoni), l’Università di Parma (gruppo di ricerca sulla Microelettronica guidato dal prof. Ciampolini), il CNIT-sede di Firenze (gruppo di ricerca sulle Telecomunicazioni guidato dal prof. Giuli), l’Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” CNR di Firenze (sezione “Elaborazione dei segnali ed immagini” guidata dal dr. Emiliani). Il coordinamento scientifico del progetto, insieme a Lube, sarà svolto dall’Università Politecnica delle Marche in particolare dal prof. Michele Germani del Dipartimento di Meccanica. L’università marchigiana sarà anche attiva nello sviluppo dei nuovi sistemi per l’interazione uomo-prodotto (gruppo di ricerca su Usabilità e Human Machine Interface guidato dal prof. Germani e dalla prof.ssa Mengoni).
Lube attraverso i risultati di questo progetto vuole sia fornire ai clienti un modo nuovo di fruire l’ambiente cucina e sia far divenire la cucina il cuore del sistema domotico che gestirà la casa del futuro. In questo contesto il progetto si può considerare una delle prime iniziative che prendono vita nel Distretto Tecnologico marchigiano della Domotica. Lube ed i partners di progetto, in primis Indesit Company, si candidano così ad essere tra gli attori più importanti del Distretto.
UFFICIO STAMPA:
GREGGIO COMUNICAZIONE
Paola Greggio – Silvia Mangiarotti
Via Monte Rosa 51 – 20149 Milano
Tel. +39 02.48024963 – 02.43511959
E-mail: ufficiostampa@greggiocomunicazione.it
