Salve a tutti,
sono nuovo del forum e spero di ottenere delle chiarificazioni da chi è più esperto di me. Stiamo per iniziare il pellegrinaggio arredativo della nostra prima casa. Dopo aver visionato diverse marche di cucine in diversi negozi, ci siamo orientati verso una cucina che sia in legno naturale. Nella nostra zona c'è una ditta (SILP Cucine) che le produce, quindi avremmo vantaggi nell'acquisto iniziale e nel caso di assistenza successiva.
Parlando con una mia amica nelle stesse situazioni, mi ha raccontato che suo padre, falegname in pensione, ripara spessissimo sportelli di prodotti famosi e costosi, venduti per legno massello, ma poi li taglia E MOSTRA AGLI IGNARI CLIENTI CHE DENTRO C'E' "CARTONE PRESSATO"! solo fuori èl legno....

sentito ciò mi è venuto un enorme dubbio: MA SARA' VERA STA COSA?
possibile che blasonate marche facciano tali prodotti?
Non credo che il "cartone" sopra menzionato sia tale, magari è MDF o altro... ma vorrei un vostro parere sulla questione.
Grazie

kilpatrick ha scritto: sentito ciò mi è venuto un enorme dubbio: MA SARA' VERA STA COSA?
possibile che blasonate marche facciano tali prodotti?
Non credo che il "cartone" sopra menzionato sia tale, magari è MDF o altro... ma vorrei un vostro parere sulla questione.
Grazie

ma si si dai... i falegnami spesso per denigrare il lavoro altrui ti mostrano lo schienale in mdf da 4mm chiamandolo cartone... è MDF: si usa quello perchè per le schiene va bene quello... si usa anche in alcune ante a telaio perchè l'anta rimane leggera... si usa quello perchè c'e' quello e va bene quello per laccare, sagomare e tutto il resto...
... una volta è vero: non si usava... non c'era... si usava compensato quando andava bene o improbabili massicci e poi si sbregava tutto, cambiava colore, assorbiva i laccati lucidi marcando orrendi pori e tutto il resto...grazie al cielo ora ci sono i truciolari e gli MDF.
Si usa ancora il "vero" cartone per fare il nido d'ape...Serve... e non significa scarsa qualità: se il tipo conosce metodi migliori per fare i tamburati potrebbe mettersi in affari e produrli lui...

Ma possibile che tutti abbiano il parente falegname in pensione...


Come ha detto Q è uno spauracchio utilizzato da molti falegnami "di vecchia data", abituati a lavorare il solo legno massello... tutto ciò che non è legno massiccio è cartone

se la stessa antina tagliata fosse visionata da un falegname "moderno" non sarebbe più cartone, ma semplice MDF.

Ogni materiale ha un suo specifico utilizzo... è sbagliato parlare a priori di materiale scadente o materiale di pregio, dipende dall'uso che se ne fa.
Utilizzare del teak massiccio come supporto per laccare è la stessa "porcata" che usare del truciolare per costruire un mobile da esterno.

Mi piacerebbe sapere come farebbe a fare una antina laccata il falegname..........che userebbe al posto dell'MDF?????

ma perché ve la prendete con quei poveri falegnami in pensione vecchio stampo?

Lasciategli un po' di soddisfazione, lasciate che facciano ancora qualche armadietto su misura (di truciolare... ), vogliamo proprio torgliergli il pane? Non è che per forza deve fare tutto la colombini....

Diciamo poi che certi ragionamenti sono tipici di falegnami abituati a fare il comodino, la porta, il tavolino... a riparare la serratura...

qualsiasi falegnameria, degna di questo nome, è tutt'altra cosa eh...

Kilpatrik ha scritto : ... sportelli di prodotti famosi e costosi, venduti per legno massello, ma poi li taglia E MOSTRA AGLI IGNARI CLIENTI CHE DENTRO C'E' "CARTONE PRESSATO"! solo fuori è legno....

Prima si legge poi si risponde ...

ago ha scritto:Kilpatrik ha scritto : ... sportelli di prodotti famosi e costosi, venduti per legno massello, ma poi li taglia E MOSTRA AGLI IGNARI CLIENTI CHE DENTRO C'E' "CARTONE PRESSATO"! solo fuori è legno....

Prima si legge poi si risponde ...

una classica anta a telaio ... il telaio è in massiccio, la cartellina non la fai in massiccio perchè ti da solo problemi e la impiallacci... non mi sembra una merda... se ti chiedono " ma questo mobile è in massiccio" tu vai a spiegargli che la bugna la impiallacci, il coperchio così cola, il fianco, l'interno cassetto, lo schienale?.... quando hai finito di spiegare tutto il cliente si accascia al suolo addormentato senza aver capito un tubo....diremo che è "prassi" tagliare corto... del resto se vai a prendere una bmw e gli chiedi se ha la scocca in lega di alluminio non è che stanno a dirti che le viti però sono in ferro cromato tranne queste che sono in acciaio e questa cosa qua che è in ABS e quest'altro è in gomma da masticare...

oh. grazie per le numerose risposte.
ritengo che il "parente falegname in pensione" sia un pò come chi ha un amico con le lentiggini o che possiede un'auto verde. son cose che capitano soventi.

L'esborso per una cucina "in legno" e poi ritrovarsi che tale non è, spaventa un pò. Nei vari giri fatti ne abbiamo trovata una (con telaio delle ante in legno ma il centro.... ecc ecc...) molto bella. Accanto c'era un mobile di un'altra linea sezionato a 45°. Tra la mia ignoranza legnifera però distinguo il materiale naturale da ciò che non lo è. Cioè abbiamo visto un legno 100% dentro e fuori, sopra e sotto, avanti e dientro. Il prezzo era quasi il triplo dell'altra. Quindi esistono ancora?

Forse ho dimenticato di specificare che non abbiamo intenzione di prendere laccati, ma quanto più possibile legno naturale.
il mio conto in banca apprezzerà poco......

grazie e tutti comunque!

esistono anche ante a telaio totalmente in legno ma non tutte le forme e legni sono possibili e non è solo una questione di costo.... il risultato è che pochissimi mobili sono ancora interamente in legno e di solito presentano una incidenza in rogne maggiore alle rogne (pressochè zero) delle bugne normali....inoltre un mobile non è fatto di sole ante... quindi farei le mie valutazioni.