A titolo informativo per chi si fa fare i preventivi su modelli Varenna e' meglio che sappia che il prezzo da listino varenna di qualunque mobile "basi,colonne scaffali ecc."e top,lavandini, deve essere moltiplicato per 0'87.
In questo modo non devono cambiare i listini ogni volta che fanno aumenti ma variano solo il coefficiente.

Es.colonna da listino varenna 1500 moltiplicato per 0,87 uguale a 1305.

Sabato ho trovato il furbo che mi ha fatto un preventivo a prezzo di listino poliform senza moltiplicarlo per il coefficiente e alla fine ha concluso ma non si preoccupi poi gli facciamo un bello sconto....
Questa storia di guardare il prezzo finale e' un po contorta forse "corretta" io non la trovo molto giusta... mi fai top ed elettrodomestici giusti e poi mi ricarichi i mobili per farmi un buono sconto e dirmi che non mi fai pagare trasporto e montaggio.Ba se io facessi cosi' con i miei clienti avrei gia chiuso.

Non voglio sollevare la solita polemica e' solo un e' un post a informativo per chi compra Varenna.

scusa ma tu come fai a sapere di questo coefficiente?

e poi alla fine che ti importa di coefficienti, sconti, etc.? guarda il prezzo finale no?

bayeen ha scritto:scusa ma tu come fai a sapere di questo coefficiente?

e poi alla fine che ti importa di coefficienti, sconti, etc.? guarda il prezzo finale no?

Come ho scritto e' a titolo informativo.
Come faccio a saperlo penso non sia cosi' importante.
Questo post serve solo a far si che il consumatore finale non si faccia abbindolare da sconti fatti su prezzi non veritieri.
Es.il mobiliere ti fa vedere il prezzo su listino Varenna che e' piu' alto di x rispetto al prezzo reale, poi di dice che ti fa lo sconto.

Io guardo il prezzo finale ma quando non tornano i conti voglio capire dove sta "sbagliando" il mobiliere.

Io sono per la TRASPARENZA.

il problema è, se vedi gli altri post, che il compratore guarda soprattutto lo sconto e cosa c'è di meglio di avere già un listino maggiorato per fare un ottimo sconto
che ti faccia 1000x0.87=870
o faccia 1000 sconto 13% =870
che differenza fa

enrico57 ha scritto:che ti faccia 1000x0.87=870
o faccia 1000 sconto 13% =870
che differenza fa

Mah, secondo me, sapendolo, la differenza c'è, eccome, perchè 870 è il prezzo "vero", non scontato, quindi se sono al corrente di questa strana pratica mi aspetto uno sconto su 870, non su 1000.

Non ho nulla a che fare con Varenna dato che stiamo scegliendo un'altra marca, ma mi permetto comunque di dire che questa mi sembra una pratica scorretta da parte della casa e si presta a manipolazioni di questo tipo (viene propangadato uno sconto che in realtà non c'è).

enrico57 ha scritto:il problema è, se vedi gli altri post, che il compratore guarda soprattutto lo sconto e cosa c'è di meglio di avere già un listino maggiorato per fare un ottimo sconto
che ti faccia 1000x0.87=870
o faccia 1000 sconto 13% =870
che differenza fa

Non fa nessuna differenza e' solo che non e' corretto.
Come ho gia detto se io dovessi fare questo con i miei clienti o potenziali clienti non ci farei una bella figura.
Preferisco quello che mi dice elettrodomestici x prezzo reale,top y prezzo reale e mobili xy prezzo reale e 5 % di sconto questa e' una trattativa trasparente.
Per mia sfortuna mi sto addentrando solo ora in questo mondo e le cose da capire sono ancora molte.....faccio un po di fatica ad accostarmi a questa mentalita di trattare con il cliente che a mio avviso paga ben poco...per il semplice fatto che chi a fatto questo ragionamento con me a perso in partenza o meglio a perso me come cliente.

milla73 ha scritto:

enrico57 ha scritto:che ti faccia 1000x0.87=870
o faccia 1000 sconto 13% =870
che differenza fa

Mah, secondo me, sapendolo, la differenza c'è, eccome, perchè 870 è il prezzo "vero", non scontato, quindi se sono al corrente di questa strana pratica mi aspetto uno sconto su 870, non su 1000.

Non ho nulla a che fare con Varenna dato che stiamo scegliendo un'altra marca, ma mi permetto comunque di dire che questa mi sembra una pratica scorretta da parte della casa e si presta a manipolazioni di questo tipo (viene propangadato uno sconto che in realtà non c'è).

io invece mi chiedo ... perchè ti aspetti lo sconto?

E' una pratica diffusa da tantissimi anni in Germania proprio dai cucinieri tedeschi, quando non c'era ancora l'euro. Serviva a fare un unico listino a punti che poi venivano moltiplicati per il coefficiente delle varie valute. Inoltre i rivenditori, conoscendo a priori ognuno il margine che voleva ricaricare, moltiplicava per il suo coefficiente ed aveva il prezzo finito. C'è stato anche in Italia qualche tentativo ma, siccome siamo un popolo di impreparati, non è andato a buon fine perchè ciò che è il motore di tutto è sempre lui... LO SCONTO.
Gli acquirenti lo chiedono e i venditori adottano le contromosse, supportati dalle aziende che alla fine sono quelle che stabiliscono la strategia di vendita.

Però questa di Varenna mi sembra strana: normalmente il primo listino si fa a valore 1000x coefficiente 1, poi ai successivi aumenti il coefficiente varia in più, 1,02/1,05.
Coefficiente in diminuzione mi sembra molto strano...

paul ha scritto:Però questa di Varenna mi sembra strana: normalmente il primo listino si fa a valore 1000x coefficiente 1, poi ai successivi aumenti il coefficiente varia in più, 1,02/1,05.
Coefficiente in diminuzione mi sembra molto strano...

Invece e' propio 0.87.

quello che secondo me l'utente onemarco non vuole accettare è la fumosità del prezzo.

"Ma sì ma dài, poi ti faccio bene, poi ti faccio un pochino di sconto se è cara, non ti preoccupare..."

E' la poca professionalità di tanti rivenditori di mobili, che non hanno ancora capito che molti privati cercano la chiarezza, ma questi rivenditori preferiscono adeguarsi all'altra parte di privati che invece cerca lo sconto e il "trattare bene".



discorso coefficiente: è una pratica interna del negozio per arrivare al prezzo di vendita, non credo che un coefficiente al ribasso sia imposto dal fornitore, semmai è un coefficiente al rialzo (come dice Paul) che è solo un modo più elegante di applicare l'aumento.

onemarco ha scritto:

enrico57 ha scritto:il problema è, se vedi gli altri post, che il compratore guarda soprattutto lo sconto e cosa c'è di meglio di avere già un listino maggiorato per fare un ottimo sconto
che ti faccia 1000x0.87=870
o faccia 1000 sconto 13% =870
che differenza fa

Non fa nessuna differenza e' solo che non e' corretto.
Come ho gia detto se io dovessi fare questo con i miei clienti o potenziali clienti non ci farei una bella figura.
Preferisco quello che mi dice elettrodomestici x prezzo reale,top y prezzo reale e mobili xy prezzo reale e 5 % di sconto questa e' una trattativa trasparente.
Per mia sfortuna mi sto addentrando solo ora in questo mondo e le cose da capire sono ancora molte.....faccio un po di fatica ad accostarmi a questa mentalita di trattare con il cliente che a mio avviso paga ben poco...per il semplice fatto che chi a fatto questo ragionamento con me a perso in partenza o meglio a perso me come cliente.

Capisco,
considera però che il 90% dei clienti non ragiona come te
io per esempio in questo periodo sono alle prese con "esporre il cartellino prezzi" (per altro sarebbe obbligatorio) cosa fare?? in quanto lo stesso mobile:

soluzione 1 prezzo di listino
soluzione 2 prezzo di listino alla veneta + 20%
soluzione 3 prezzo scontato (netto)
soluzione 4 prezzo super scontato (da listino veneto)
soluzione 5 prezzo scontatissimo solo per quel prodotto a terra (visto e piaciuto)
soluzione 6 prezzo scontatissimo + (senza il trasporto)
soluzione 7 prezzo scontatissimo +++ (senza pagare il fornitore)
..ecc.

chabal ha scritto: soluzione 7 prezzo scontatissimo +++ (senza pagare il fornitore)

Scusa, Chabal, fammi un altro sconticino...

jnicola ha scritto:quello che secondo me l'utente onemarco non vuole accettare è la fumosità del prezzo.
"Ma sì ma dài, poi ti faccio bene, poi ti faccio un pochino di sconto se è cara, non ti preoccupare..."
E' la poca professionalità di tanti rivenditori di mobili, che non hanno ancora capito che molti privati cercano la chiarezza, ma questi rivenditori preferiscono adeguarsi all'altra parte di privati che invece cerca lo sconto e il "trattare bene".
discorso coefficiente: è una pratica interna del negozio per arrivare al prezzo di vendita, non credo che un coefficiente al ribasso sia imposto dal fornitore, semmai è un coefficiente al rialzo (come dice Paul) che è solo un modo più elegante di applicare l'aumento.

Hai centrato in pieno il ragionamento.....
Il ragionamento di Paul non fa una grinza,solo che in questo caso non si parte da un coefficiente con base 1 ma e' al di sotto di 1,Es. magari sono partiti da un coeficiente 0.50 per poi salire con l'incremento dei listini prezzi, in Varenna se non ricordo male hanno appena fatto degli aumenti sui listini, il coefficiente precedente era 0.84 passato poi a 0.87.

onemarco ha scritto: Invece e' propio 0.87.

Per favore, si scrive PROPRIO