Ciao a tutti
Sento sempre la stessa frase : Prima scegli un buon rivenditore poi la cucina. Ma come si fa a riconoscere un buon rivenditore ? E' cosa non facile a mio avviso.
Inoltre vorrei distingure se parliamo di chi fa bei progetti da tutto il resto, perchè il progetto lo posso portare io, ma a me interessa : l'onestà, la disponibilità,l'esperienza,una buona squadra di montatori,l'interesse e la voglia di soddisfare il cliente e di tenere al suo buon nome. Tutte cose molto difficili da capire.
Chi fa dei bei progetti non è detto che abbia poi l'esperienza ,e la solidità finanziaria di saper ( o voler ) gesistire bene tutto il resto.
Per me una buona esposizione e la storicità non sempre sono elementi validi. Alcuni negozi nel tempo vengono gestiti dai figli che non hanno neanche lontanamente la bravura e l'esperienza dei padri, possono avere delle restrizioni finanziarie che li rendono deboli nell'accontentare il cliente se ci sono problemi importanti dopo il montaggio.
Posso dire i criteri a cui mi sono ispirata io che mi hanno fatto scegliere quel marchio e non un altro dando così la preferenza ad un certo punto vendita:
--Il passaparola è fondamentale
--Vendita di marchi importanti. Le aziende alte ci tengono ad avere bravi venditori. Nella mia garazia bisognava compilare un questionario relativo al servizio ottenuto nel punto vendita
Una squadra interna di montatori
La richiesta di una quota elevata, oltre il 50 % da pagare SOLO a montaggio avvenuto Questo è un parametro importante perchè vuol dire che la persona sa il fatto suo ed ha anche una certa solidità per poter intervenire se necessario.
La fiducia nella persona .Su quest'ultimo punto,importante, puoi però anche prendere un abbaglio!
Prezzo a mio avviso onesto
Voi cosa ne pensate ?

Solaria ha scritto:Posso dire i criteri a cui mi sono ispirata io che mi hanno fatto scegliere quel marchio e non un altro dando così la preferenza ad un certo punto vendita:
--Il passaparola fondamentale

posso essere d'accordo però questo giudizio potrebbe penalizzare i giovani spesso molto volenterosi e svegli.

Solaria ha scritto: --Vendita di marchi importanti. Le aziende alte ci tengono ad avere bravi venditori.

Questa è una baggianata...te l'ho sempre detto... marchi importanti prendono bidoni allucinanti tanto quanto gli altri... i venditori di marchi alti (troppo) spesso sono inoltre costretti a vendere "poesie" perchè non tutti i marchi "costosi" hanno un'effettiva giustificazione.... quindi qua proprio non ci siamo...

Solaria ha scritto: Nella mia garazia bisognava compilare un questionario relativo al servizio ottenuto nel punto vendita

...vabbè... tanto ormai hai comprato... conta poco 'sta cosa...

Solaria ha scritto: Una squadra interna di montatori

Può essere interessante ma ci sono negozi strabuoni che si affidano a squadre esterne strabuone e straesperte... non è detto che il vecchio falegname che viene a montarti la cucina sia poi più abile... tutto da dimostrare.

Solaria ha scritto: La richiesta di una quota elevata, oltre il 50 % da pagare SOLO a montaggio avvenuto Questo è un parametro importante perchè vuol dire che la persona sa il fatto suo ed ha anche una certa solidità per poter intervenire se necessario.

ma... smontabile anche questa tesi...anche perchè non tiene in considerazione dell'affidabilità del cliente finale... in alcuni paesini il negoziante conosce la clientela e può anche lavorare allo scoperto per certi aspetti... qualora il negoziante non conosca la clientela il lasciare troppo credito aperto è il primo concreto passo verso il totale dissesto finanziario del rivenditore.

Solaria ha scritto: La fiducia nella persona .Su quest'ultimo punto,importante, puoi però anche prendere un abbaglio!
Prezzo a mio avviso onesto
Voi cosa ne pensate ?

..che rimane la fiducia nella persona... come in tutte le trattative...Non c'e' modo per conoscere quanto bravo sia uno fintanto che non lo provi... finanziariamente poi è tutto un dire: se potessi REALMENTE capire come sta finanziariamente un cliente potrei fare il consulente e guadagnare letteralmente milioni di euro con somma soddisfazione anche dei miei clienti... invece si va a sensazione e probabilità.

No Q il marchio alto non è affatto una baggianata. Come hai visto Valcunine ha eliminato rapidamente i venditori che hanno creato problemi ai clienti. Cosa che non fanno assolutamente i marchi bassi, per quanti problemi i venditori possano creare ai clienti! Questo non vuol dire che uno deve comprare per forza il marchio alto ! Spesso lo stesso venditore ha anche cucine di fascia media, o medio-basa. E si possono scegliere queste però il venditore è lo stesso.
La fiducia è sempre riposta a priori, altrimenti uno non comprerebbe, ma come abbiamo visto la fiducia è stata spesso tradita!!Non mi affiderei solo a questo. Conta molto di più il passaparola, soprattutto delle persone che avendo un problema gli è stato risolto in tempi rapidi e senza continui solleciti.
Insomma da uno sconosciuto non comprerei per quanto bello ed elegante possa essere il suo negozio, per quanto possa essere gentile.Ritengo importante, in questo settore dove si spendono moltissimi soldi, affidarsi a persone che hanno un nome conosciuto in citta come negozio affidabile , esperto ed onesto.
Poi c' è un altro discorso da fare: la scontistica. Nella mia città c'era un mobiliere che prima aveva l'esclusiva di tanti marchi alti, non faceva una lira di sconto e faceva il bello ed il cattivo tempo. Adesso non è più così. Niente esclusive e molti clienti nonchè architetti l'hanno abbandonato. Sicuramente affidabile almeno in passato come punto vendita, ma oggi non ti puoi permettere più certe cose!

Solaria ha scritto:No Q il marchio alto non è affatto una baggianata. Come hai visto Valcunine ha eliminato rapidamente i venditori che hanno creato problemi ai clienti.

ascolta: rimani nelle tue illusioni... ma non è così... un marchio non elimina punti vendita perchè casinisti... quasi mai e sempre e solo se ci sono alternative credibili sul territorio... l'unico motivo statisticamente valido per abbandonare un punto vendita è la sofferenza finanziaria, il secondo è un punto di vendita alternativo vicino che possa sviluppare un lavoro migliore... cosa un rivenditore faccia a casa sua riguarda il rivenditore anche se è una buona carta quella di farsi vedere attenti... credimi che sono molto più attenti al pagamento delle riba... tutto il resto sono chiacchere...
inoltre vorrei far notare che l'alto livello statisticamente parlando nel mobile italiano conta quasi nulla in quanto come in tutti i mercati anche nell'arredamento il mercato è piramidale e più la cucina è economica più vende... Valcucine sono bravissimi eccetera eccetera ma fanno meno cucine loro in una settimana di quante ne faccia lube in 3 ore di lavoro.... lube a qualcuno le vende le sue cucine e forse ha pure meno resi di valcucine in relazione alle vendite rispetto a valcucine.

Quoto Q al 100%. Ha detto tutto bene.

Peppezi ha scritto:Quoto Q al 100%. Ha detto tutto bene.

Quoto Peppe che quota Q al 100% ...









... trenino tutti assieme???

Ragazzi l'ho detto la prima cosa è il buon nome in città,che non si riferisca a20 anni prima perchè le cose cambiano nel tempo.Ma delle referenze recenti del negozio. Se si ha questo in mano va bene entrare anche in un negozio che non ha alte firme. Ma in mancanza di queste informazioni ripeto io seguirei i consigli che ho dato
La scottatura che ho preso con l'armadio in un negozio storico è troppo recente per non stare all'erta nei prossimi acquisti.
Ribadisco che questo consiglio lo darei per armadi a misura o cucine che sono tagliare apposta per un ambiente in cui gli errori possono essere seri. Se dovete comprare un tavolo o un divano che gia avete in mente andate nel negozio che vi fa il prezzo più basso. Se non ci capite niente di arredamento andate in un negozio ( per divani e tavoli) che hanno gusto e vi sappiano anche consigliare. Ma per armadi e cucine scegliete la massima affidabilità.
La cucina inoltre ha tutti gli elettrodomestici e quindi anche per ragioni di sicurezza ci vuole uno che ne capisca, ed in più se non si fa attenzione si possono avere danni seri agli impianti durante il montaggio

PS Io sono la voce dei clienti

Si, ma se devo farmi operare preferisco un chirurgo affermato:)

qsecofr ha scritto:

Solaria ha scritto:Posso dire i criteri a cui mi sono ispirata io che mi hanno fatto scegliere quel marchio e non un altro dando così la preferenza ad un certo punto vendita:
--Il passaparola fondamentale

posso essere d'accordo però questo giudizio potrebbe penalizzare i giovani spesso molto volenterosi e svegli.

Lo ritengo un aspetto interessante

Solaria ha scritto: -

Solaria ha scritto: Nella mia garazia bisognava compilare un questionario relativo al servizio ottenuto nel punto vendita

...vabbè... tanto ormai hai comprato... conta poco 'sta cosa...

No, su un acquisto importante non si può andare SOLO a sensazione e probabilità molto meglio informarsi bene in giro con persone affidabili almeno per la cucina e per gli armadi

Solaria ha scritto: La fiducia nella persona .Su quest'ultimo punto,importante, puoi però anche prendere un abbaglio!
Prezzo a mio avviso onesto
Voi cosa ne pensate ?

..che rimane la fiducia nella persona... come in tutte le trattative...Non c'e' modo per conoscere quanto bravo sia uno fintanto che non lo provi... finanziariamente poi è tutto un dire: se potessi REALMENTE capire come sta finanziariamente un cliente potrei fare il consulente e guadagnare letteralmente milioni di euro con somma soddisfazione anche dei miei clienti... invece si va a sensazione e probabilità.

Ho fatto un casino con i quote, ma poi ho evidenziato in rosso.
Qusecofr la tanto decantata affidabilità da ricercare in un punto vendita allora secondo te dipende solo da una senzazione istintiva di fiducia No, a mio avviso è assolutamente insufficiente.

Solaria ha scritto:PS Io sono la voce dei clienti

scusa, Salaria, ti prendo un pò in giro

coolors ha scritto:

Peppezi ha scritto:Quoto Q al 100%. Ha detto tutto bene.

Quoto Peppe che quota Q al 100% ...









... trenino tutti assieme???

Ultimooooo

e comunque quoto Q!

eheheh
noto non senza una certa malcelata sorpresa contrapposizione di punti di vista tra acquirenti (o potenziali tali) e venditori!

Solaria ha scritto:Ho fatto un casino con i quote, ma poi ho evidenziato in rosso.
Qusecofr la tanto decantata affidabilità da ricercare in un punto vendita allora secondo te dipende solo da una senzazione istintiva di fiducia No, a mio avviso è assolutamente insufficiente.

le regole non le ho scritte io... in ultima istanza quello è l'unico parametro che praticamente ti ritrovi tra le mani... a parte l'anzianità del punto vendita che però centra fin li... in effetti se avessi un negozietto tutto mio ed avessi 70 anni e percepissi la pensione non me ne fregherebbe tanto di fare promozioni o altro... venderei quel che vendo a prezzo pieno di listino più iva trasporto e montaggio...

PS questo trenino dietro mi preoccupa un tantino... cerco di accellerare...

PS2... l'armadio che tu citi come una delle cose più importanti e vitali è poco più di un cassone per i vestiti... nessuna scienza... uno dei pezzi più facili della casa... ben altra cosa secondo me il bagno... stretto, pieno di scarichi, con accoppiamenti con le piastrelle... in gress difficilissimo da forare con precisione... insomma un ambiente ostico.

PS3... nessuna malcelata contrapposizione... io non sono rivenditore... ed a dire il vero il punto di vista diverso da solaria ce l'ho in mille cose... SOLO a volte ho ragione: ma questa volta temo che non ci sia un serio parametro per valutare un rivenditore...

Mi piaceva conoscere i vostri punti di vista , e non un semplice quote di Q, che altro non ha detto che basta la simpatia tra acquirente e venditore. Ora se l'antipatia rende impossibile l'acquisto, la simpatia a mio avviso non basta. Per mio carattere preferisco una persona abbastanza schietta ma gentile ( la gentilezza è indispensabile )di uno che mi racconta tante frottole.Ma io non parlo più, adesso mi interessa conoscere le opinioni degli altri: acquirenti e venditori.

qsecofr ha scritto:... ma questa volta temo che non ci sia un serio parametro per valutare un rivenditore...

in questo ti dò totalmente ragione!