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Programmazione cucina

#1
Buongiorno a tutti,

vorrei se possibile avere dei pareri a dei dubbi;
ho effettuato il compromesso 1 mese fa per l'acquisto di un appartamento, con rogito a luglio.
Sono ancora in piena decisione di mutuo e notaio :? , oltre a questo ci stiamo pian pianino muovendo per valutare quale cucina acquistare visto che è la parte della casa che richiede maggiore attenzione.

Questo appartamento è tutt'ora abitato, verrà liberato al rogito, di conseguenza non ne ho il libero accesso, ma dovrò chiedere di poterlo ri-visitare con l'arredatore o chi si occuperà delle misure della cucina, una volta scelta. Vorrei sapere quindi cosa posso chiedere ai proprietari di utile o indispensabile x il mobilificio e per realizzare un progetto x la composizione di una cucina.
Io ad oggi ho la pianta catastale pulita. So dov'è posizionato scarico e gas perchè ho visto la loro cucina ma può bastare?
Secondo voi, posso chiedere loro (se ce l'hanno) una pianta dell'impianto elettrico e degli scarichi? (simile a quelle che danno nelle case in costruzione). L'appartamento in questione è stato totalmente ritrutturato nel 2006 quindi magari ne sono in possesso.
Grazie mille

Re: Programmazione cucina

#2
Per un progetto di massima bastano le misure, il punto dello scarico dell'acqua e tutti gli eventuali vincoli. Il gas può tranquillamente essere spostato senza opere di muratura interna, certo se c'è pericolo di centrare una colonna di scarico o una traccia di un cavo elettrico sarebbe utile conoscerlo prima, ma per la progettazione non serve.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Programmazione cucina

#3
Grazie della risposta :)
quindi dici che se vado in un mobilificio la prima volta con la piantina (senza i punti di scarico e gas) sapendo che il lavello sarà da una parte e il fornello dall'altra può bastare? Poi successivamente a progettino deciso, col geometra/arredatore si può andare in casa a prendere le misure effettive??
Grazie :D

Re: Programmazione cucina

#4
Guarda, un'idea sommaria (del tipo 10cm + 10cm -) va benissimo, non so se lo sphigato sono io, ma nel mio negozio è la prassi quello di progettare sommariamente su misure che poi devono essere sistemate. Intanto ti fai un'idea di modelli, costi, disposizione etc etc, poi prima di firmare il contratto di acquisto, procedi al sopralluogo definitivo in cui si verificheranno i millimetri, i fuori squadro, etc etc.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
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Re: Programmazione cucina

#6
:(
Sono stata in mobilificio per farmi fare il disegno della cucina, ma purtroppo c'è proprio necessità di una pianta/progetto più dettagliata e non solo quella del catasto. Serve sapere dove sono le prese, esattamente il gas, l'acqua etc etc, quindi ieri ho chiamato x sapere se il venditore ha una pianta più specifica senò devo andare io a prendermi tutte le misure :? . Il mobilificio manda un tecnico solo dopo aver fatto un progetto semi-definitivo, di modo da aver la sicurezza che acquisti li. Ora vediamo se hanno una pianta con tutte le misure esatte oppure mi tocca andare a fare un primo rilievo pre-progetto. Evabbè...