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Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#94
Solaria ha scritto:Il pannello ecologico è fatto del 100 % di legno riciclato e viene detto senza mezzi termini :evil:
http://www.pannelloecologico.com/it/pan ... ogico.html
non è esattamente così infatti aggiungono spesso del legno vergine: mi sembra (ma sono passati anni) che quando sono andato a vedere lo stabilimento di riciclato fantoni mi dicevano che c'era un 20-30% di cippato da legno... ma forse bisogna che ci intendiamo sui termini: per te cosa significa legno riciclato?... per me se stai facendo una finestra e refili la cornice ed il pezzo di cornice lo butti nel cassone di saviola è un pezzo di legno massiccio ma è riciclato... per me se prendi un bancale e lo butti nei mulini di saviola è legno massiccio ma è riciclato... per me se prendi le cassette della frutta e le butti nei piazzali di saviola è legno massiccio ma è riciclato.... per me è riciclaggio anche le ramaglie che la gente taglia nel giardino.
mentre quello che vedi sotto lo chiamerei "taglio non ricercato" ed è un tipo di materia prima che può essere usata per il truciolare non riciclato anche se di solito io vedo anche tanti tanti tronchi interi nei piazzali dei produttori di truciolare.
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Pax tibi Marce

Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#95
Mi pare che hai detto più volte che nel riciclato vanno a finire in massima parte mobili, cucine ed arredi vecchi. Anche bancali dipende cosa ci metti se una roba unta sporca , ed inquinata chimicamente è cosa diversa. Un residuo di lavorazione invece dovrebbe essere a composizione nota chimicamente e non mutevole nel tempo come un rifiuto.
Comunque una cosa certa è che Poliform ,che ce lo metta o meno, spero di no, non usa nè la parola RICICLATO nè POSTCONSUMO ed a mio avviso non lo fa a caso, ma evidentemente c'è un pubblico italiano e forse anche internazionale che non gradisce la spazzatura dentro i mobili.
Se differenze di costi sono giustificate da una migliore qualità dei materiali ben vengano. Tanto il design tra un pezzo ed un altro non cambia moltissimo. Io punterei di più sulla qualità e sull'origine dei materiali.IMHO
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#96
Solaria ha scritto:Mi pare che hai detto più volte che nel riciclato vanno a finire in massima parte mobili, cucine ed arredi vecchi. Anche bancali dipende cosa ci metti se una roba unta sporca , ed inquinata chimicamente è cosa diversa. Un residuo di lavorazione invece dovrebbe essere a composizione nota chimicamente e non mutevole nel tempo come un rifiuto.
Comunque una cosa certa è che Poliform ,che ce lo metta o meno, spero di no, non usa nè la parola RICICLATO nè POSTCONSUMO ed a mio avviso non lo fa a caso, ma evidentemente c'è un pubblico italiano e forse anche internazionale che non gradisce la spazzatura dentro i mobili.
Se differenze di costi sono giustificate da una migliore qualità dei materiali ben vengano. Tanto il drsign tra un paezzo ed un altro non cambia moltissimo. Io punterei di più sulla qualità e sull'origine dei materiali.IMHO

non ho mai dato percentuali anche perchè non saprei darle di quanto cippato provenga da truciolare usato e quanto arrivi da sfridi di truciolare.... non ne ho manco una vaga idea ma guardando la mia zona direi che la raccolta "da piazzola ecologica" è irrilevante se comparata alla raccolta presso gli stabilimenti: ma c'e' da dire che lavoro in un distretto quindi è normale che sia così.
Il pannello ecologico/riciclato è stata un'arma di marketing enorme usata ed abusata: strano che poliform non l'abbia usata... comunque non vorrei spegnere le tue speranze su poliform ma dubito che non abbiano mai usato un pannello di riciclato: secondo me si sono solo limitati a non scrivere nulla anche perchè non sono tenuti a scriverlo.... anche perchè la tua battaglia contro il riciclato è piuttosto solitaria sai: gli altri o se ne fregano (maggioranza assoluta) o abbracciano l'idea "ecosostenibile" del pannello riciclato dandogli un valore aggiunto.
Pax tibi Marce

Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#97
Battaglia solitaria..... Ci sono fior di tecnici qui( vedi designer ,CCD ) che giudicano male il riciclato, basta leggersi un po' di discussioni. Le aziende sono volutamente poco chiare e la gente non sa ancora bene come stanno le cose
Tu citavi Fantoni che fa pannelli di truciolare diversissimi come qualità e come provenienza di materiale: alcuni da legno vergine, alcucni da materiali riciclato. Sta poi al cuciniere stabilire quale prendere , quanto spendere sul pannello , quanto ci vuole guadagnare, e che tipo di prodotto vuole offrire. Quindi Fantoni non c'entra nulla.
La parola ecologico è una bella parola che fa molta presa sul pubblico. La usa anche Poliform , ma dipenche che significato dare ad essa. per me un conto è un residuo di lavorazione chimicamente noto che magari lo metti al 25 % con legno vergine( 75 %), un' altra cosa è fare un pannello al 100% di legno riciclato alias spazzatura lignea eterogenea. ( che magari a sua volta poteva già essere stata riciclata!)
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Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#99
Solaria ha scritto:Battaglia solitaria..... Ci sono fior di tecnici qui( vedi designer ,CCD ) che giudicano male il riciclato, basta leggersi un po' di discussioni.
...se vai in pescheria che vende le orate italiane a 18 euro al kg e le orate greche a 13 euro al kg pensi che ti dicano che sono meglio quelle greche? o pensi per caso che ti dicano di andare in quell'altra pescheria che hanno quelle della Croazia?
Non credo che CCD o designer siano così preclusi all'idea di un pannello in truciolare riciclato...designer lo conosco meno e non so di preciso che lavoro faccia ma ccd dubito proprio che tenga le tue opinioni.
Comunque per me il discorso è chiaro: il pannello riciclato è un pannello più che dignitoso, lo lavoro tutti i giorni senza problemi e senza rischi e sentire un privato che non si mangia la ns segatura e che si fa tutte queste seghe mentali sul chissà cosa c'e' dentro mi fa "quantomeno" sorridere.
Pax tibi Marce

Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#101
Secondo me invece è un discorso serio, che riguarda la qualità dell'acquisto della gente. C'è chi si fa pagare a peso d'oro con la scusa del design una cucina o un mobile fatto in materiale riciiclato al 100 % che costa ben poco , e chi si fa pagare ma ti da truciolare di legno vergine o con pochi scarti di lavorazione( vedi Poliform).
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Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#102
Solaria ha scritto:Secondo me invece è un discorso serio, che riguarda la qualità dell'acquisto della gente. C'è chi si fa pagare a peso d'oro con la scusa del design una cucina o un mobile fatto in materiale riciiclato al 100 % che costa ben poco , e chi si fa pagare ma ti da truciolare di legno vergine o con pochi scarti di lavorazione( vedi Poliform).
Solaria, come non esser d'accordo con te!

... e visto che siam d'accordo e che anch'io vengo da Hork ... nano nano!

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Re: I miei ventimila dubbi sulle cucine

#104
qsecofr ha scritto:
Solaria ha scritto:( vedi Poliform).
..da dove deriva tutta questa tua certezza su poliform?
Occhiali ai raggi x??
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