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rasare o non rasare...questo è il problema!

#1
Buongiorno a tutti,
il mio primo messaggio sul forum riguarda una problematica per la quale non ho assolutamente le competenze per prendere una decisione, perciò spero che qualcuno possa illuminarmi in merito.
Ho acquistato un appartamento in un cascinale in fase di totale ristrutturazione. L'intonaco, da capitolato, è realizzato “a civile ” con rinzaffo di malta di calce idraulica e lisciatura di grassello di calce bianca per i soffitti e le pareti.
Mi sono fatta fare tre preventivi diversi, e gli stessi variano parecchio poiché secondo uno dei tre decoratori interpellati l'intonaco sarebbe in buone condizioni e necessiterebbe soltanto di stuccatura, carteggiatura e della tinta. Gli altri due professionisti interpellati mi hanno invece detto che la rasatura è necessaria, uno dei due ha proposto una rasatura completa delle pareti, la stesura di fissativo, la fornitura e posa di pittura lavabile traspirante, l'altro per evitare le spese di una totale rasatura delle pareti e per via della natura del fabbricato (rustico) ha proposto la calce (ha già fatto lavori per me e so che la utilizza ottimamente). Ovviamente essendo in fase di acquisto dell'immobile sto sostenendo già spese abbastanza gravose, e il primo preventivo rispetto agli altri due risulta essere praticamente la metà. Allo stesso tempo, trattandosi della prima tinteggiatura delle pareti, non vorrei per risparmiare oggi trovarmi con un pessimo risultato o peggio, a dover rifare la rasatura più avanti.
La domanda perciò evidente è: è necessaria o fortemente consigliabile la rasatura???
grazie a chiunque potrà aiutarmi!

Re: rasare o non rasare...questo è il problema!

#2
ci sono alcune cose poco chiare:
Ho acquistato un appartamento in un cascinale in fase di totale ristrutturazione.
ovvero: un'impresa ha acquistato tutto il complesso e sta eseguendo la ristrutturazione dell'intero immobile.
L'intonaco, da capitolato, è realizzato “a civile ” con rinzaffo di malta di calce idraulica
quindi è già previsto il tipo di intonaco e anche la finitura
lisciatura di grassello di calce bianca per i soffitti e le pareti.
però dici che
Mi sono fatta fare tre preventivi diversi
Immagino tu sappia che in un cantiere non possono entrare altri artigiani che non siano quelli espressamente previsti dall'impresa costruttrice o, quanto meno, autorizzati dalla medesima.
Fin qui le cose marginali.
secondo uno dei tre decoratori interpellati l'intonaco sarebbe in buone condizioni e necessiterebbe soltanto di stuccatura, carteggiatura e della tinta. Gli altri due professionisti interpellati mi hanno invece detto che la rasatura è necessaria, uno dei due ha proposto una rasatura completa delle pareti, la stesura di fissativo, la fornitura e posa di pittura lavabile traspirante, l'altro per evitare le spese di una totale rasatura delle pareti e per via della natura del fabbricato (rustico) ha proposto la calce (ha già fatto lavori per me e so che la utilizza ottimamente).

Come mai questi artigiani, nonostante l'impresa abbia già previsto di finire a calce le superfici, parlano di stuccatura e carteggiatura della tinta, di rasatura completa e di tinta lavabile ed un altro di finitura a calce?
L'impresa, anzi il progettista, ha già deciso la finitura delle superfici e quindi perchè mai un artigiano esterno dovrebbe completare l'opera "a capocchia"?
E' auspicabile che l'impresa, nel completare i lavori, non si limiti a chiudere le tracce, ma intervenga su tutte le pareti ed i soffitti esattamente con la finitura prevista, ovvero a grassello di calce e quindi il risultato finale sarà con la superficie rasata e perfettamente liscia.
A questo punto non capisco perchè il primo dei tuoi artigiani parli di rasatura......

Re: rasare o non rasare...questo è il problema!

#3
Ciao Olabarch,
la situazione è esattamente come dici tu...un'impresa ha acquistato tutto il complesso e sta eseguendo la ristrutturazione dell'intero immobile. So anche che altri artigiani non potrebbero entrare nel cantiere, ma l'impresa ha dato il benestare, stante la presentazione della necessaria documentazione.
Per quanto riguarda le pareti, io sono totalmente ignorante in merito...non so cosa significhi nella pratica 'lisciatura di grassello di calce bianca per i soffitti e le pareti', cioè non immaginavo fosse la rasatura... quando abbiamo chiesto informazioni in merito alla decorazione, l'impresario ci ha fatto presente che, per evitare problemi successivi (a suo dire rasatura e tinteggiatura è meglio farle fare alla medesima persona), l'appartamento ci sarebbe stato consegnato non rasato. Io non so fino a che punto il capitolato sia vincolante, ho notato ad esempio che anche altre specifiche sono state realizzate in maniera differente (ad es., sul capitolato si parla di rivestimento nei bagni fino ad 1,20 mt. e invece è di giusto un metro), in ogni caso mi hanno comunicato che loro non intendono occuparsi della rasatura. Nella mia totale ignoranza di pareti sono perciò andata ad interpellare tre diversi professionisti proprio per farmi ben consigliare, e mi ha sbalordito sentirmi dare pareri così discordanti! Potevo aspettarmi differenze nella tinteggiatura, ma sentire che per alcuni la rasatura è necessaria, mentre per un altro assolutamente no mi ha lasciato senza parole. Il muro, nella mia ignoranza, si presenta con una finitura bianca non particolarmente ruvida a mio avviso, ma con molte irregolarità da stuccare (ad esempio sugli spigoli), e con evidenti tracce di sabbia, come schizzi, in alcuni punti delle pareti.

Re: rasare o non rasare...questo è il problema!

#4
la finitura a grassello di calce è proprio una finitura, così come la tinteggiatura (che, a quel punto, non andrà fatta!
Hai presente lo stucco veneziano? Ecco, più o meno una cosa del genere. Si stende con il frattazzo ed il risultato è una superficie liscia come una palla da biliardo.
La parete resta così, senza altri trattamenti.
Però anzichè a grassello di calce (che si intonerebbe con lo stile dell'edificio), puoi far dare una mano di malta fina in modo da eliminare avvallamenti ed ottenere una superficie planare ma con puntini minuscoli. Due mani di pittura, poi, renderanno liscia la superficie.
Certo, il grassello o lo dai a tutte le pareti del medesimo locale oppure no: come decorazione potresti farne solo una (p.es. quella dietro il letto) ed il costo è nettamente superiore ad una finitura a lavabile.
Però non c'è paragone.......

Re: rasare o non rasare...questo è il problema!

#5
O.k. Olabarch, adesso credo di aver capito.
Il decoratore che mi ha suggerito la calce proponeva infatti di stendere la calce già colorata, invece di 'rasare e colorare' come il primo. Dalle proposte che mi sono state fatte è evidente perciò che la parete non è stata finita come da capitolato. Domani chiederò lumi in merito... ma a questo punto mi chiedo, è il capitolato vincolante in merito?
Su altre modifiche mi è parso di capire che le modifiche apportate possono essere soltanto di eguale valore o migliorative, ma per quanto riguarda la realizzazione di intonaci e quant'altro??
grazie!

Re: rasare o non rasare...questo è il problema!

#6
devi prendere in mano il capitolato che è alla base della vendita e analizzarlo bene: se qualcosa non viene fatta devi avere la detrazione corrispondente a quel lavoro.
Ma, prima di tutto bisogna capire se il contratto è a misura: in quel caso andranno conteggiate le lavorazioni diverse da quelle previste.
Se non fosse a misura ma a corpo, l'appaltatore è tenuto a consegnare l'adificio così come descritto nel capitolato, senza far riferimento a mq nè ad ore.