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isolamento interno

#1
salve a tutti,sto ristrutturando casa...fatto l'impianto idrico,termico,gas sto ultimando la posa della tubazione e cassette dell'impianto elettrico.
la domanda che vorrei porvi riguarda il muro esposto a nord/est che dovrei isolare internamente(non ho alternativa).
praticamente il muro è intonacato e pitturato,però questi ultimi anni,visto che la casa è stata un cantiere bloccato per un pò di tempo ecc ecc... presenta delle zone di muffa da condensa(quando la casa era abitata non ha mai avuto problemi di condensa,era di mia nonna e quindi ne sono sicuro).l'intonaco è integro.
come dovrei procedere con l'isolamento?
dovrei trattare prima il muro?e in che modo?
i pannelli che vorrei mettere sono di xps di 3/4 cm(ho letto su internet che non sono i migliori per l'isolamento interno,ma non posso spendere una fortuna con materiali più costosi),incollati sul muro e tassellati.

Re: isolamento interno

#4
il geometra che mi segue... :roll: dice di scartavetrare la parte interessata e procedere con il montaggio dei pannelli in xps da 8.
però credo che da 8 siano esagerati(vivo nel salento,non so la classe climatica),oltretutto mi riduce di altri 5 cm lo spazio abitativo rispetto ai pannelli di 3 cm che ho intensione di montare io.
cos'è la camera d'aria con uscita? :oops:

Re: isolamento interno

#5
Direi che lo spessore 8 interno è un tantino eccessivo. Nell'isolamento a cappotto interno, i primi centimetri sono importanti, e gli altri molto meno. Praticamente con 8 cm non isoli il doppio di 4 cm, ma molto meno. L'XPS non lo vedo adatto a questa applicazione. Fossi in te valuterei la lana di legno o il silicato di calcio. Anche perchè oltre ad essere dei prodotti naturali, sono anche incombustibili.

Saluti
Il medico della casa
Milano


Salute e sicurezza domestica
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Re: isolamento interno

#7
Essendoci condensa servirebbero dei pannelli traspiranti, quindi sughero, fibra di cellulosa e simili, anziché poliuretano, pbs e simili. Consigliabile ricoprire con gessofibra anziché cartongesso per lo stesso motivo.

Re: isolamento interno

#8
Telstar ha scritto:Essendoci condensa servirebbero dei pannelli traspiranti, quindi sughero, fibra di cellulosa e simili, anziché poliuretano, pbs e simili. Consigliabile ricoprire con gessofibra anziché cartongesso per lo stesso motivo.
... questi pannelli traspiranti, dopo aver assorbito la massima quantità di umidità consentita, dove la mandano?
Se traspirano, la fanno passare, la fanno arrivare sul muro freddo retrostante e li si ferma e condensa.
E' il modo migliore per sentire puzza di muffa senza vederla.

Meglio materiali NON traspiranti, che non la fanno passare verso il muro freddo ma ti obbligano ad aprire le finestre per allontanarla all'esterno.
La teoria richiederebbe che ci fosse una vera e propria barriera al vapore... ma so che è una battaglia persa in partenza, troppo radicata l'idea che 'i muri respirino'.

Re: isolamento interno

#10
No, perdona, non lo faccio apposta... e non mi ero accorto della coincidenza.
E' che quando sento parlare di traspirante messo davanti a un muro di mattoni, proprio non riesco a trattenermi.... dal muro di mattoni non esce un accidente, quindi, meno umidità ci arriva contro, meglio è per tutti... soprattutto se il materiale che ci metti davanti è isolante e quindi il muro sarà più freddo.

Al massimo, si puo' usare il silicato di calcio, il quale 'regge bene' anche elevati carichi di umidità, trattenendola e rilasciandola poi di nuovo in ambiente quando arieggi.
E' molto igroscopico, non si deforma e, soprattutto non è un buon substrato per le muffe.. non ci crescono...