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Definizione Contratto di appalto con Impresa

#1
Ciao,
io e la mia compagnia stiamo definendo contratto di appalto con impresa, oltre ai dettagli del contratto quello che volevo chiedervi era in merito alla tempistica pagamenti, acconto, avanzamento lavori e saldo entro 30 o 60 giorni dal completamento lavori per verificare effettiva validità impianti etc
Quale dovrebbe essere la corretta distrubuzione costi/pagamenti ?
ciao

Re: Definizione Contratto di appalto con Impresa

#3
generalmente si dà un acconto intorno al 30% alla firma del contratto, poi qui adesso si usa fare pagamenti settimanali in modo da garantire l'impresa (che i soldi ci siano ed arrivino) ed il committente (che se l'impresa ritarda non vede più un centesimo).
La questione del buon funzionamento degli impianti è una bufala: l'impresa ed i singoli artigiani devono rilasciare la certificazione di regolare esecuzione, sicchè........
Se proprio vuoi cautelarti oltre le norme del cc, trattieni il 10% dandolo a 30 gg dalla fine dei lavori.
Poi si tratta di .... trattare: insomma una trattativa va condotta da ambo le parti.

Re: Definizione Contratto di appalto con Impresa

#4
Grazie per le informazioni, ti chiedo un ulteriore consiglio, per quanto riguarda la lavorazione dell'impresa

Alcune lavorizzazioni verranno gestate da ditte esterne (come serramenti, riscaldamento a terra e parquet)
L'impresa ora mi chiede nel contratto da firmarsi

Assistenze murare per installazione impianto riscaldamento/raffredamento sull'importo complessivo + 40%
Assistenza serramentisti esterni in percentuale all'importo complessivo+ 10%

Nel caso del riscaldamento i costi di rimozione e copertura massetto sono già preventivati, mentre nel caso dei serramenti la ditta esterna si occupa della rimozione ed installazione dei nuovi

Non capisco la maggiorazione del costo dell'assistenza in quando è già preventivata nelle voci assistenza (muraria, idrosanitario, elettrico, riscaldamento) e non vedo lavori aggiuntivi

Cosa consigliate ?
grazie ancora ciao

Re: Definizione Contratto di appalto con Impresa

#7
le assistenze, a volte - spesso- sono usate come un ariete: una volta che il contratto è stato firmato, di certo il committente non bloccherà il cantiere! Da ciò se ne deduce che gli importi per le assistenze aumenteranno esponenzialmente, dal momento che il contratto è firmato.
Se , al contrario, esse sono già previste nel computo metrico (assistenze per il posatore di pavimenti in legno; per il piastrellista; l'idraulico, l'elettricista, il serramentista ecc. ecc.) l'impresa non potrà più avanzare alcuna richiesta supplementare.
Le assistenze, a seconda dell'artigiano al quale vengono prestate, vanno a mq o a % sull'importo dell'artigiano.

Ma-ripeto- se non sono state esplicitamente citate nel contratto, esse vengono calcolate extra. :cry:

Re: Definizione Contratto di appalto con Impresa

#8
Affidandosi ad um azienda esterna per la lavorazione es. dei serramenti, é vincolante per legge regionale dover corrispondere percentuale di assistenza all'impresa e dover rendere noto il costo del lavoro esternalizzato od è possibile non menzionare tale costo e di conseguemza pagare all'impresa solo in misura di quello che viene assistito e realizzato?

Altre imprese sul cantiere

#10
In caso in cui affidassi ad altre imprese e non a quella principale la lavorazione dell impianto di riscaldamento e serramenti sono obbligato ad informare il mio architetto del prezzo definito con queste imprese o posso anche non farlo in particolare per la gestione contabile e detrazioni del 65% e per la pratica CILA ?
Scusate ma ho un po di confusione
ciao

Re: Definizione Contratto di appalto con Impresa

#11
Il mio dubbio è che secondo la mia impresa ed architetto, affidando i lavori ad altre imprese devono seguire le percentuali di assistenza da tabella regione lombardia, in questo caso con massimali di valore fino al 40% per il riscaldamento e fino al 10% per i serramenti sul costo stipulato con queste imprese
Partendo dal presupposto che non ho voglia rendere noto il mio accordo economico con queste imprese, l'interventi calcolati in percentuali mi sembrano molto elevati (quasi una tassa di non utilizzo della "mia impresa")
Pensavo di proporre un calcolo a corpo od in economia quantificando cosa realmente hanno bisogno le imprese esterne come assistenza dettagliando tutto, sperando che questa scelta non porti alla non accettazione della prestazione della mia impresa, anche se noto in tutto questo una mancanza di gestione dei mie interessi da parte del mio architetto che in tutto questo si è defilato, chiedendomi i costi delle lavorazioni per questioni di fiscalita e detrazioni del 65% etc, non ritengo sia mio obbligo di dovere informare ne architetto ne impresa principale di questi costi ... scusate lo sfogo ... :D

Re: Definizione Contratto di appalto con Impresa

#12
scusami, non ho ben chiara la legislazione nazionale perchè - come ho già ripetuto in numerose occasioni- essendo provincia autonoma a statuto speciale, ci facciamo tutte le leggi che servono, perfino quelle urbanistiche.
Nonostante la mia scarsa/nulla conoscenza in merito, mi sentirei di escludere che una legislazione possa imporre il vincolo di una percentuale relativamente alle assistenze da parte dell'impresa.
Da noi, p.es. la quota massima si ha per l'impianto elettrico ove le assistenze possono raggiungere anche il 40%, mentre quelle per l'idraulico sono intorno al 25%. Nulla di obbligatorio però!!!!
In realtà non è una tassa per il mancato utilizzo dell'impresa edile, ma una vera indennità che serve a retribuire p.es. l'uso del verricello o della gru per portare al piano i serramenti, i vasi, i termosifoni; per fornire il manovale che prepara la colla per la posa del pavimento; la coordinazione fra gli artigiani; l'apertura e la chiusura delle tracce e via elencando.
Posso concordare sul fatto che le percentuali sembrino alte ( e a volte lo sono soprattutto se consideriamo elementi di design - non chiamiamoli di lusso- che hanno costi elevati) ma è una questione di trattativa, proprio in sede di firma del contratto.
Nessuna impresa sottostarà ad un calcolo di tua convenienza: d'altra parte mica sono la San Vincenzo!!!!!!

Riguardo al tuo arch, anche in questo caso lui ha necessità di conoscere gli importi esatti delle forniture per poter applicare la percentuale relativa ai suoi onorari: maggiore è l'importo della spesa globale, maggiore sarà il carico di lavoro a lui conferito, maggiore sarà l'importo a compenso degli onorari.
Piuttosto, parlagli apertamente dicendo che rilevi una mancanza di attenzione nei tuoi confronti.

Re: Definizione Contratto di appalto con Impresa

#13
Riguardo al tuo arch, anche in questo caso lui ha necessità di conoscere gli importi esatti delle forniture per poter applicare la percentuale relativa ai suoi onorari: maggiore è l'importo della spesa globale, maggiore sarà il carico di lavoro a lui conferito, maggiore sarà l'importo a compenso degli onorari.
Nel mio caso ho già definito (per iscritto) tariffa totale chiusa che non prevede maggiorazioni ulteriori, immagino che in questo caso gli importi delle mie furniture siano "riservati" :D