Pagina 2 di 3

Inviato: 06/08/07 14:58
da bertok
annsca ha scritto:Un momento, tutte queste informazioni mi fanno girare la testa.

Allora spiego meglio la situazione: il mio appartamento è in un condominio degli anni 60/70 che ha un impianto di riscaldamento centralizzato (a colonne verticali) a gasolio . Nel palazzo non è mai stato portato prima il metano (prego, no comment). Ora ciascun proprietario (singolarmente) sta portando il metano nel proprio appartamento e sta installando un impianto autonomo di riscaldamento. E' una situazione in fieri, la maggior parte degli appartamenti resta ad una proprietà unica (sono in affitto) e alcuni (pochi) sono stati venduti: ecco perchè ognuno si sta attrezzando autonomamente e in tempi diversi.
Chi ha già affrontato questi lavori prima di me, mi dice che, oltre a portare il metano nell'appartamento, ha dovuto rompere i pavimenti per fare le tracce e portare i tubi ai radiatori in ghisa preesistenti. Mi è sembrato di capire che ci siano dei problemi a mettere il riscaldamento a pavimento (non sono sicura ,ma mi sembra che mi abbiano parlato di problemi di spazio :? , ma approfondirò) che, come giustamente faceva notare bertok sarebbe comunque alimentato da caldaia. L'appartamento è di ca. 70/75 mq calpestabili.

Fino a qui, vi torna tutto oppure sto dicendo delle cavolate ?

Ammettiamo che le informazioni in mio possesso siano tutte (o quasi) corrette, la mia domanda era : visto che devo rompere i pavimenti per portare/collegare i tubi del riscaldamento mi conviene rifare i tubi dell'acqua considerata la loro non giovane età ? Direi di sì, ma ......
Scusatemi ancora, ma ho davvero bisogno dei vs. consigli
tutto perfetto direi.
Ecco cosa farei io: se avessi la possibilità rifarei tutto, per i prossimi 30 anni vado tranquillo (se va tutto bene) :wink:

Inviato: 06/08/07 15:34
da annsca
bertok ha scritto:
annsca ha scritto:Un momento, tutte queste informazioni mi fanno girare la testa.

Allora spiego meglio la situazione: il mio appartamento è in un condominio degli anni 60/70 che ha un impianto di riscaldamento centralizzato (a colonne verticali) a gasolio . Nel palazzo non è mai stato portato prima il metano (prego, no comment). Ora ciascun proprietario (singolarmente) sta portando il metano nel proprio appartamento e sta installando un impianto autonomo di riscaldamento. E' una situazione in fieri, la maggior parte degli appartamenti resta ad una proprietà unica (sono in affitto) e alcuni (pochi) sono stati venduti: ecco perchè ognuno si sta attrezzando autonomamente e in tempi diversi.
Chi ha già affrontato questi lavori prima di me, mi dice che, oltre a portare il metano nell'appartamento, ha dovuto rompere i pavimenti per fare le tracce e portare i tubi ai radiatori in ghisa preesistenti. Mi è sembrato di capire che ci siano dei problemi a mettere il riscaldamento a pavimento (non sono sicura ,ma mi sembra che mi abbiano parlato di problemi di spazio :? , ma approfondirò) che, come giustamente faceva notare bertok sarebbe comunque alimentato da caldaia. L'appartamento è di ca. 70/75 mq calpestabili.

Fino a qui, vi torna tutto oppure sto dicendo delle cavolate ?

Ammettiamo che le informazioni in mio possesso siano tutte (o quasi) corrette, la mia domanda era : visto che devo rompere i pavimenti per portare/collegare i tubi del riscaldamento mi conviene rifare i tubi dell'acqua considerata la loro non giovane età ? Direi di sì, ma ......
Scusatemi ancora, ma ho davvero bisogno dei vs. consigli
tutto perfetto direi.
Ecco cosa farei io: se avessi la possibilità rifarei tutto, per i prossimi 30 anni vado tranquillo (se va tutto bene) :wink:
Ok bertok, grazie .... ehi, non ti dimenticare che ho bisogno del tuoi aiuto per la ristrutturazione di 'sta benedetta casa :wink:

Inviato: 06/08/07 15:40
da bertok
il link?

Inviato: 06/08/07 15:56
da annsca
bertok ha scritto:il link?
Mettiti comodo (se non ce la fai, - è un pò lunghetto - puoi partire dalla fine )
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=32111
Ho anche il file che mi avevi chiesto se ti serve ancora. Grazie :wink:

Inviato: 07/08/07 12:22
da doucable
bertok ha scritto:
doucable ha scritto:
annsca ha scritto: Scusate se mi intrometto ma l'argomento interessa anche me dovendo ristrutturare un appartamento + o - della stessa epoca. Quindi volendo riassumere, direi che, se è possibile, è preferibile sostituire tutti i tubi dell'acqua (bagno e cucina): giusto ? A maggior ragione se poi devo rifare il riscaldamento (da centralizzato ad autonomo )...
Scusate la banalità dell'interrogativo ma sono davvero una capra sull'argomento.
Bertok, please ......
se devi passare da centralizzato ad autonomo, basta intercettare le colonne nel tuo appartamento e l'impianto non va nemmeno toccato, se non per svuotarlo.
giusto, ma a questo punto rifarei anche questo. Se ha più di 20/25 anni
perchè rifarlo? Basta che l'impianto non sia monotubo e se fatto in ferro fare un lavaggio con i detergenti prescritti e ti durerà altrettanto.

Ci sono impianti che girano da 50 anni e sono fatti in ferro, se non ha problemi sarebbe una spesa sorvolabile (e che spesa).....circa 10.000 euro più o meno, contando che "rifarlo" non vuol solo dire sostituire le tubazioni ma adeguarlo agli standard attuali in fatto di controllo e termoregolazione.

Ma che termosifoni ci sono? Forse di ghisa? Se così fosse si possono sostituire con dei nuovi modelli trattati con acidi antialghe e avrai già sanato la parte peggiore di un impianto!

Inviato: 07/08/07 12:46
da annsca
doucable ha scritto:
bertok ha scritto:
doucable ha scritto: se devi passare da centralizzato ad autonomo, basta intercettare le colonne nel tuo appartamento e l'impianto non va nemmeno toccato, se non per svuotarlo.
giusto, ma a questo punto rifarei anche questo. Se ha più di 20/25 anni
perchè rifarlo? Basta che l'impianto non sia monotubo e se fatto in ferro fare un lavaggio con i detergenti prescritti e ti durerà altrettanto.

Ci sono impianti che girano da 50 anni e sono fatti in ferro, se non ha problemi sarebbe una spesa sorvolabile (e che spesa).....circa 10.000 euro più o meno, contando che "rifarlo" non vuol solo dire sostituire le tubazioni ma adeguarlo agli standard attuali in fatto di controllo e termoregolazione.

Ma che termosifoni ci sono? Forse di ghisa? Se così fosse si possono sostituire con dei nuovi modelli trattati con acidi antialghe e avrai già sanato la parte peggiore di un impianto!
Grazie doucable, mi si aprono nuovi orizzonti :wink: .

Ero convinta che quanto ho provato a descrivere (in modo indegno :? ) fosse l'unica possibilità per staccarsi dal riscaldamento centralizzato e installarne uno autonomo .

Non so dirti se l'impianto sia monotubo (potrebbe essere questo il problema ?) ma mi informerò meglio chiamando un tecnico specializzato: il problema è che sono molto impegnati, di solito non ti danno troppo udienza e io non so bene che domande porre. Ecco perchè sto cercando di chiarimi le idee con il vs. aiuto :wink: .
I radiatori sono quelli "vecchi" in ghisa e tra l'altro molti mi hanno suggerito di mantenerli perchè, icono, trattengono di + il calore . Tu che ne pensi ?

In effetti, se ci fosse qualche altra alternativa sarebbe il caso di vagliarla perchè la spesa di rifare tutto è sicuramente rilevante....

Inviato: 07/08/07 14:29
da bertok
cazzata,,,trattengono di più il calore ma mettono di più a scaldare.
Ho sempre preferito quelli in alluminio per diversi motivifra i quali: estetici, di praticità (non pesano un quintale) e di velocità nel scaldare. Infatti mi interessa scaldarla più velocemnte la casa se la trovo fredda al mio rientro.

Inviato: 07/08/07 14:43
da annsca
bertok ha scritto:cazzata,,,trattengono di più il calore ma mettono di più a scaldare.
Ho sempre preferito quelli in alluminio per diversi motivifra i quali: estetici, di praticità (non pesano un quintale) e di velocità nel scaldare. Infatti mi interessa scaldarla più velocemnte la casa se la trovo fredda al mio rientro.
ok, bertok prendo nota ... ma tu fila nella sezione cucina a darmi qualche parere sulla migliore disposizione per la mia casetta :wink:

Inviato: 07/08/07 14:44
da bertok
annsca ha scritto:
bertok ha scritto:cazzata,,,trattengono di più il calore ma mettono di più a scaldare.
Ho sempre preferito quelli in alluminio per diversi motivifra i quali: estetici, di praticità (non pesano un quintale) e di velocità nel scaldare. Infatti mi interessa scaldarla più velocemnte la casa se la trovo fredda al mio rientro.
ok, bertok prendo nota ... ma tu fila nella sezione cucina a darmi qualche parere sulla migliore disposizione per la mia casetta :wink:
ora non ne ho voglia. :oops: :oops:

Inviato: 07/08/07 14:46
da annsca
bertok ha scritto:
annsca ha scritto:
bertok ha scritto:cazzata,,,trattengono di più il calore ma mettono di più a scaldare.
Ho sempre preferito quelli in alluminio per diversi motivifra i quali: estetici, di praticità (non pesano un quintale) e di velocità nel scaldare. Infatti mi interessa scaldarla più velocemnte la casa se la trovo fredda al mio rientro.
ok, bertok prendo nota ... ma tu fila nella sezione cucina a darmi qualche parere sulla migliore disposizione per la mia casetta :wink:
ora non ne ho voglia. :oops: :oops:
:lol: :lol: :lol: ovviamente, solo se e quando ne hai voglia :wink:

Inviato: 07/08/07 14:49
da bertok
annsca ha scritto:
bertok ha scritto:
annsca ha scritto: ok, bertok prendo nota ... ma tu fila nella sezione cucina a darmi qualche parere sulla migliore disposizione per la mia casetta :wink:
ora non ne ho voglia. :oops: :oops:
:lol: :lol: :lol: ovviamente, solo se e quando ne hai voglia :wink:
come sei buona! :lol: :lol: :wink:

Inviato: 08/08/07 12:43
da doucable
bertok ha scritto:cazzata,,,trattengono di più il calore ma mettono di più a scaldare.
Ho sempre preferito quelli in alluminio per diversi motivifra i quali: estetici, di praticità (non pesano un quintale) e di velocità nel scaldare. Infatti mi interessa scaldarla più velocemnte la casa se la trovo fredda al mio rientro.
i pregi dell'alluminio sono noti a tutti, io per non sbagliare li ho tutti e due 8) acciaio e alluminio, ma non sono collegati allo stesso impianto.

I difetti di quelli in alluminio sono la scarsa pulizia, molto difficoltosi da "svuotare dalla polvere" e la rapidità ad entrare in temperatura è vista come un pregio.....insomma... 8) data la ridotta quantità di fluido all'interno è normale.

Pensa che differenza di pulizia fra questi due:
Immagine
Immagine
nell'alluminio lo scovolo non ci entra e tutta la polvere che si deposita all'interno ce la respiriamo!

Quelli in acciaio sono (secondo me) i migliori decisamente veloci ad entrare in temperatura e tecnologicamente moderni essendo trattati con acidi che limitano la corrosione, che nell'alluminio non è poi così inesistente.

Considerando la differenza di potenza, con l'alluminio ci vogliono decisamente più elementi per averne la stessa.

Potessi li cambierei anche dove li ho in alluminio, peccato i vani sotto le finestre siano su misura e lascerei spazi vuoti.

Inviato: 08/08/07 15:37
da annsca
doucable ha scritto:
bertok ha scritto:cazzata,,,trattengono di più il calore ma mettono di più a scaldare.
Ho sempre preferito quelli in alluminio per diversi motivifra i quali: estetici, di praticità (non pesano un quintale) e di velocità nel scaldare. Infatti mi interessa scaldarla più velocemnte la casa se la trovo fredda al mio rientro.
i pregi dell'alluminio sono noti a tutti, io per non sbagliare li ho tutti e due 8) acciaio e alluminio, ma non sono collegati allo stesso impianto.

I difetti di quelli in alluminio sono la scarsa pulizia, molto difficoltosi da "svuotare dalla polvere" e la rapidità ad entrare in temperatura è vista come un pregio.....insomma... 8) data la ridotta quantità di fluido all'interno è normale.

Pensa che differenza di pulizia fra questi due:
Immagine
Immagine
nell'alluminio lo scovolo non ci entra e tutta la polvere che si deposita all'interno ce la respiriamo!

Quelli in acciaio sono (secondo me) i migliori decisamente veloci ad entrare in temperatura e tecnologicamente moderni essendo trattati con acidi che limitano la corrosione, che nell'alluminio non è poi così inesistente.

Considerando la differenza di potenza, con l'alluminio ci vogliono decisamente più elementi per averne la stessa.

Potessi li cambierei anche dove li ho in alluminio, peccato i vani sotto le finestre siano su misura e lascerei spazi vuoti.
Grazie doucable, sono tutte informazioni che mi aiutano a chiarimi le idee e ad orientarmi un pò meglio :wink:

Inviato: 08/08/07 19:24
da doucable
con un pò più di metodo....

l'elemento in alluminio è molto più sensibile come materiale, ossia percorso da fluido cede molto più agevolmente il calore all'ambiente, proprio per le sue caratteristiche contiene molto meno fluido a parità di superficie, quindi per avere le stessa potenza deve avere una superficie di scambio maggiorata, quindi nicchie più grandi portano a peggior isolamento (meno cassa vuota) e maggiori ingombri negli ambienti (tipo locali ciechi).

Dopo alcune valutazioni sono giunto alla conclusione che....a casa torno quasi sempre alla stessa ora, quindi con un cronotermostato posso adeguare tutto velocemente, se torno un'ora prima (contando sulla temperatura ridotta di 15°) troverò al massimo 17° invece che 19 o 20 come prescrivono le normative.

Il tempo di regime è diverso, verissimo, però trascurabile ci sono altri fattori che vengono tralasciatii e invece permettono di risparmiare e rendere più confortevole un impianto.

Inviato: 22/08/07 10:41
da dcostanzo
Vorrei semplicemente far notare come sia assolutamente sbagliato, per molti motivi, staccarsi da un centralizzato e spendere di più per rifarsi un autonomo. Tra l'altro in parecchi posti non è neanche lecito. Perchè non insistere (basta la metà + uno dei proprietari) per rifare la centrale, ottenendo anche i famosi sgravi al 55% in 3 anni (diversamente non ottenibili)? Si recupera il costo in un paio d'anni.