ciao a tutti!
nel caso di una mansarda da ristrutturare ma che non rientra nelle agevolazioni per il 55% sono costretta comunque a fare il cappotto??????
grazie mille!

cucciola82 ha scritto:ciao a tutti!
nel caso di una mansarda da ristrutturare ma che non rientra nelle agevolazioni per il 55% sono costretta comunque a fare il cappotto??????
grazie mille!

e perche' dovresti?
il cappotto e' una questione prima di tutto personale legato alla volonta' di risparmio energetico.
Se non ti interessa fanne a meno, tanto piu' che non intendi ricorrere al recupero del 55%

marcota ha scritto:

cucciola82 ha scritto:ciao a tutti!
nel caso di una mansarda da ristrutturare ma che non rientra nelle agevolazioni per il 55% sono costretta comunque a fare il cappotto??????
grazie mille!

e perche' dovresti?
il cappotto e' una questione prima di tutto personale legato alla volonta' di risparmio energetico.
Se non ti interessa fanne a meno, tanto piu' che non intendi ricorrere al recupero del 55%

ci hanno detto che esiste una legge che ci obbliga a farlo..ma mi sembra molto strano...e poi non possiamo recuperare il 55%..non è che non vogliamo!

Se non è una nuova costruzione, non sei obbligata a fare alcunchè. La legge che ti hanno detto probabilmente è quella che obbliga i costruttori a realizzare le case nuove in modo tale che abbiano delle caratteristiche termiche di un certo tipo, che implica poi la realizzazione di intercapedini isolate nelle pareti.

Diverso può essere il discorso se fai una ristrutturazione edilizia e non una "semplice" manutenzione straordinaria: per quel tipo di lavorazione, infatti, alcuni comuni/regioni possono richiederti il rispetto di parametri termici pari a quelli delle nuove costruzioni. Se vuoi sapere che differenza c'è tra ristrutturazione edilizia e manutenzione straordinaria puoi dare un occhiata su wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Intervento_edilizio

ciao!

Marcvsrvs ha scritto:Se non è una nuova costruzione, non sei obbligata a fare alcunchè. La legge che ti hanno detto probabilmente è quella che obbliga i costruttori a realizzare le case nuove in modo tale che abbiano delle caratteristiche termiche di un certo tipo, che implica poi la realizzazione di intercapedini isolate nelle pareti.

Diverso può essere il discorso se fai una ristrutturazione edilizia e non una "semplice" manutenzione straordinaria: per quel tipo di lavorazione, infatti, alcuni comuni/regioni possono richiederti il rispetto di parametri termici pari a quelli delle nuove costruzioni. Se vuoi sapere che differenza c'è tra ristrutturazione edilizia e manutenzione straordinaria puoi dare un occhiata su wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Intervento_edilizio

ciao!

grazie mille!
sei stato molto gentile!
mi sa proprio che si tratta di una ristrutturazione edilizia...perchè abbiamo bisogno di ottenere il permesso dal comune!
certo che in Italia fanno proprio tutto per complicare le cose!

ma una giovane coppia come noi diventa pazza!!
comunque dobbiamo sistemare il secondo piano (nonche mansarda) di una villa modificando in parte la scala esterna esistente e creando tutti i locali interni... anche secondo te è una ristrutturazione edilizia??

Beh detta cosi non saprei. Il confine tra manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia è a volte molto sottile. Se fai un cambio di destinazione d'uso, se frazioni in più unità immobiliari o se aumenti le superfici o i volumi sei sicuramente in ristrutturazione edilizia e quindi in super DIA.

cucciola82 ha scritto: mi sa proprio che si tratta di una ristrutturazione edilizia...perchè abbiamo bisogno di ottenere il permesso dal comune!
certo che in Italia fanno proprio tutto per complicare le cose!

ma una giovane coppia come noi diventa pazza!!
comunque dobbiamo sistemare il secondo piano (nonche mansarda) di una villa modificando in parte la scala esterna esistente e creando tutti i locali interni... anche secondo te è una ristrutturazione edilizia??

Da come lo spieghi mi sembrerebbe che vivi in Lombardia? stai per caso facendo un recupero del sottotetto ai fini abitativi? se si, il confine tra DIA e concessione edilizia e' molto labile e dipende fortemente dalla "quantita'" delle modifiche che effettuerete.
Direi che sara' il progettista (geometra? architetto?) che in base al progetto stilato sapra' se presentare una semplice DIA o una richiesta di concessione per ristrutturazione.
Per noi e' stato cosi', stiamo recuperando il sottotetto ma siccome alla fine abbiamo stravolto anche la parte di alloggio esistente abbiamo dovuto ricorrere ad una ristrutturazione edilizia.
Piu' o meno (molto indicativamente eh!) puoi pensare che se ti limiti a modifiche interne non ci sono grandi problemi ma quando cominci a toccare un po' evidentemente le facciate, allora facilmente scatta la "ristrutturazione dell'edificio"

se la situazione fosse questa, allora temo che rientri proprio in quei casi in cui vieni obbligata a rispettare alcuni parametri termici per le pareti.

Chiedi al tecnico: se la pratica che deve presentare al comune fosse una super DIA (o DIA onerosa) o una concessione edilizia, allora è cosi.

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