marcobaldo ha scritto:
Ascolta,una curiosita' che magari mi riesci a togliere.Un mio fornitore che mi ha proposto il suo cappotto,parlando del piu' e del meno,mi ha detto che da normativa CE o decreto ministeriale (non ricordo ora quale),se vuoi ristrutturare una facciata anche solo con l'imbiancatura,non la puoi fare,perchè devi giustificare un lavoro del genere attraverso il risparmio energetico.In sostanza:se rifai una facciata DEVI fare un cappotto.E' cosi oppure il mio fornitore ha detto una cosa inesatta?
è inesatto, o meglio non è obbligatorio per tutti i tipi di interventi. Tutte le opere che possono essere fatte superficialmente, quindi pitture, riparazioni, integrazioni di intonaci ammalorati o quant'altro non necessita di alcunchè oltre le lavorazioni previste. Se, invece, si tratta di SOSTITUIRE completamente una parete verso l'esterno (o, per esempio - come è capitato ad un mio cliente - dover sostituire il tetto di una veranda perché originariamente fatto male) perché ammalorata o per altri gravi motivi, allora è obbligatorio sottostare alle regole delle attuali norme sul risparmio energetico, per cui ogni nuova tamponatura verso l'esterno deve avere delle prestazioni termiche non inferiori a certi valori tabellari. Questo non significa che obbligatoriamente bisogna fare il cappotto, perché ci sono dei materiali da costruzione che di per sè hanno delle buone prestazioni termiche.
per rispondere al quesito originario di
vale87 si, i pilastri in calcestruzzo vanno sempre coibentati per evitare il ponte termico, ma non necessariamente deve essere fatto da tutti i lati: l'importante è che l'isolante costituisca un perimetro continuo (quindi, che passi davanti o dietro a ciascun pilastro). Se, quindi, vedi una faccia nuda del pilastro, basterà accertarsi che l'altro lato sia "protetto" dal cappotto.