Ciao a tutti, ho un quesito importante da porvi e ho bisogno di un consiglio professionale.
Vivo in abruzzo in una casa singola a tre piani costruita circa settant’anni fa da mio nonno, in parte con blocchi di tufo e in parte a blocchi di cemento. L’abbiamo ristrutturata quindici anni fa. Abbiamo rifatto il tetto e alcuni solai. Il mio problema è un vecchio solaio di una camera da letto costituito da tavelle lunghe e sorretto da tre travi di castagno a vista nel soggiorno.
Quando abbiamo ristrutturato casa purtroppo non abbiamo potuto rifare il solaio di questa camera (poiché mia nonna all’epoca non voleva che si entrasse nella sua camera da letto), per cui in corrispondenza del solaio che corrisponde al soggiorno, per coprire il vecchio intonaco cadente il muratore decise di porre rimedio mettendo alcune tavole di cartongesso fra le travi di castagno.
In corrispondenza del soggiorno ora il solaio esternamente è come nuovo, ma quando entro in camera da letto il pavimento trema e traballa in modo pauroso… Posso stare tranquilla o debbo rifarlo? Con il sisma aquilano del 2009 la casa non ha subito danni, a parte qualche lesione dell’intonaco, e in quell’occasione ho mostrato la casa e il pavimento in questione a più ingegneri i quali mi hanno assicurato che non devo preoccuparmi, in quanto secondo loro il solaio è resistente ed elastico e non occorre rifarlo.
Io invece non sono per niente tranquilla, anche se il solaio ha retto per tanto tempo sono trascorsi comunque più di settant’anni.., quasi ottanta! (la casa è del 1937).
Secondo voi è meglio che interpello altri ingegneri o lascio stare così com’è?

Grazie per i consigli che mi vorrete dare.

Daniela

E' normale che sia elastico, 80 anni per le travi di castagno non sono niente, se gli alloggiamenti sono stati realizzati a dovere (e non c'è per esempio muffa all'intersezione fra trave e muro)

Se non ti senti tranquilla però fai bene a chiamare un professionista

ciao
Fabio