Ciao a tutti, sono un nuovo utente, che causa restrotturazione casa di famiglia, è in preda all'architettura amatoriale (passatemi il termine) per crearsi ad hoc un appartamento per il suo futuro.

Mi sono già rivolto ad un amico architetto che mi ha buttato giù questo progetto su mie indicazioni

http://ImageShack/photo/my-images/18 ... ttozl.jpg/

Il discorso è questo: nella zona giorno vorrei avere la luminosità di un'openspace, con la riservatezza di una zona salotto.Ho deciso quindi di utilizzare una soluzione a doppia porta scorrevole interno muro come compromesso. Mi piacerebbe una cosa tipo questa:

http://ImageShack/photo/my-images/83 ... 2x429.jpg/

Ora: siccome tutti i lavori sono ancora da realizzare (ora la casa non è come la vedete nel progetto e verranno fatti diversi lavori di muratura per portarla a com'è nel progetto) vi chiedo:

Devo predisporre la soluzione
La struttura per il controtelaio mi consigliate di farla in muratura o in cartongesso? Il lavoro del montaggio del controtelaio è meglio eseguirlo durante la restrutturazione, non dopo vero?

Bisogna tenere in considerazione che vorrei avere degli interruttori sul muro, nonchè dei punti luce.
Non ci sono problemi di budget, ma la questione è di far rientrare il costo nel lavoro di restrutturazione.

Ho visto delle belle soluzioni sia Eclisse che Dierre che Scrigno, dite che potrei chiedere a loro per come predisporre l'istallazione di un loro progetto?

Grazie a chi mi risponderà

Nessuno che sappia consigliarmi?

guardando il disegno io sposterei la porta scorrevole più verso la cucina. così avresti una zona pranzo ampia e una zona salotto più piccola.
visto che hai il vincolo della finestra direi di spostrla di un 50cm...

poi per la soluzione ho presente quelle delle Scrigno, e mi sembrano funzionali e gli puoi mettere pure interuttori nella zona della cassa.

l'opera la realizzerei in cartongesso, sicuramente più leggera, più economica.

altrimenti dovresti pensare o ad una parete mobile...ma è molto da ufficio e tanto invasiva.
oppure sentire un mobiliere per fare una porta in vetro che scorra da sinistra a destra e si vada a "nascondere" in una cassa apposita nella zona pc. Così avresti un'apertura più ampia e versatile.

Per realizzare quanto progettato devi impiegare uno dei (tanti) specifici controtelai prefabbricati per porte scorrevoli, che esistono in versione per porte doppie e anche quadruple (due coppie di pannelli scorrevoli per lato). Il modello base doppio della scrigno è questo http://www.scrigno.it/products/controte ... doppio_28/ ma come vedi dalla homepage della scrigno http://www.scrigno.it/products/controte ... interni_1/ le soluzioni per grandi aperture sono più d'una.
Lo scrigno doppio semplice lo trovi anche di marche ignote presso gli smorzi, ma ti consiglio vivamente uno di marca (scrigno, eclisse, etc) soprattutto se non hai problemi di budget. I casseri si possono avere in diverse altezze, anche su misura: il collega che ti ha fatto il progetto ipotizzava di porre queste ante a tutta altezza (cioè da pavimento a soffitto) ma ciò è impossibile a meno di creare almeno un minimo di controsoffitto per nascondere il binario superiore.

Lo scrigno è una "cosa" che si inserisce all'interno di un muro, ed è davvero consigliabile che questo muro sia in muratura e non in cartongesso (può essere di blocchi di laterizio o di pannelli di calcestruzzo alleggerito - eviterei il gasbeton in questo contesto) anche e soprattutto perché deve essere intonacato. Esistono anche casseri specifici per cartongesso ma non credo esistano per luci doppie. Per via della natura della costruzione, non è possibile posizionare comandi o prese sulla porzione di muro dove c'è il cassero, anche se esistono delle serie civili speciali che hanno i frutti a profondità ridotta che possono essere installati anche sui casseri. esistono anche impianti con comandi wireless, mai sperimentati finora.

In alternativa, puoi optare per un sistema di porte a scorrimento "a toppa", cioè dei pannelli che scorrono davanti alla parete e non dentro. In questo caso sei meno vincolata da un punto di vista prettamente tecnico, ma la parete da un lato o dall'altro dovrà sempre rimanere libera per consentire lo scorrimento delle ante.

Vivamente sconsigliato il creare "artigianalmente" uno scrigno creando due paretine con fessura in mezzo...

il mio consiglio dell'Artigiano era proprio rivolto a creare un mobile, libreria da una parte e dall'altra e in mezzo l'alloggiamento per le porte, con la parte superiore uguale ad una grande mensola che supporti il binario di scorrimento e sopra di questa (per chiudere le due zone) un bel vetro. Per dire, a casa ho una soluzione simile e è perfetta...e m'è costata meno in tempo di tempistica e uguale in fatto di soldi.

per il resto la scrigno stessa va a fornire dei comandi per luci da applicare sulle casse, ma pure io non ho potuto ancora testarli.

Innanzitutto vi rigrazio per l'utile apporto di idee e commenti. Premetto chiarendo che sono un uomo
Per rispondere a Geom. Enrico, la posizione del muro di separazione è stata collocata proprio li creare la giusta proporzione salotto/pranzo. Dal tuo intervento non capisco Peró cosa intendi per spostare il muro verso la cucina per avere la zona salotto piu piccola...dovrebbe essere piu grande casomai.

Per rispondere a Marcvsrvs sono giorni che guardo i siti scrigno ed eclisse e ho preso in considerazione la soluzione doppia porta scorrevole perché voglio usare le pareti per arredamento.

Sarà sicuramente la soluzione che userò ma per utilizzare le pareti anche come arredamento ( punto luce , appendere un quadro, usare la parete come appoggio per la scrivania come da progetto allegato) sarà un problema quale scegliere.

Eclissi ha un modello con 5 puntiluce/interruttori (luce estensione) e un altro con parete rinforzata( ewoluto) ma non entrambe le soluzioni su un modello.

Le soluzioni appena citate hanno gli stipiti, mentre a me piacerebbe il prodotto senza stipiti, insomma devo trovare un compromesso. Per fortuna tutte e due le soluzioni possono arrivare su misura quali a tutt'altezza.

Ma secondo voi dopo aver installato un normale controtelaio senza stipiti non è possibile 'applicare' a ridosso un altro muro con quindi canaline puntiluce e tutto quel che si vuole?

Per la larghezza invece il controteai doppi non superano mai i 4,90 m quindi si dovrà predisporre un 'pezzetto di muro' da una parte e dall'altra giusto?
A questo punto scarterei il cartongesso...

Se avete altri suggerimenti vi ringrazio in anticipo e scusate per le tante domande

endymion ha scritto:[...]

Le soluzioni appena citate hanno gli stipiti, mentre a me piacerebbe il prodotto senza stipiti, insomma devo trovare un compromesso. Per fortuna tutte e due le soluzioni possono arrivare su misura quali a tutt'altezza.

Ma secondo voi dopo aver installato un normale controtelaio senza stipiti non è possibile 'applicare' a ridosso un altro muro con quindi canaline puntiluce e tutto quel che si vuole?

Per la larghezza invece il controteai doppi non superano mai i 4,90 m quindi si dovrà predisporre un 'pezzetto di muro' da una parte e dall'altra giusto?
A questo punto scarterei il cartongesso...

se per stipiti intendi le mostre, ti sconsiglio di impiegare modelli di casseri (che pure esistono) specifici: la mostra della porta serve anche a proteggere un punto particolarmente delicato del muro. Le mostre comunque possono essere fatte anche su misura da un artigiano falegname su disegno di un architetto per renderle particolari, uniche, stimolanti

volendo si può addossare al muro di base un altra controparete di ridotto spessore (anche solo 5cm) dove far passare gli impianti normali. Questa soluzione, va da sè, ingrossa lo spessore complessivo del muro con il risultato che la porta vera e propria non starà più "in asse" rispetto alla parete stessa, risultandone invece decentrata verso un lato o verso l'altro. Si potrebbero ingrossare entrambi i lati della parete, ma cominceresti ad avere un'elemento spesso complessivamente circa 25cm che non mi sembra una cosa buona. In ogni caso, se opti per il ringrosso, sarai obbligato a rivolgerti ad un artigiano per far fare le mostre su misura.
Per la scelta della dimensione del controtelaio tendenzialmente è bene rimanere al di sotto della larghezza complessiva del muro - per esempio se hai una luce tra pareti di 400cm si dovrà scegliere un cassero di massimo 390cm di larghezza, anche per esigenze di posa in opera. Il residuo va "riempito" con muratura, quindi si intonacherà il tutto.

Mi hai fatto notare aspetti che non avevo preso in considerazione. Domani sera mi metto a tavolino col dwg del controtelaio o cassere ( non ho capito se è la stessa cosa) e vedo un po.

Penso che mi rivolgerò ad un rivenditore di controtelaio per chiedere qualche info dettagliata, del tipo chiedere se si può appendere un quadro o appoggiare un mobile al modello Luce estensione.

Grazie mille vi terró aggiornati