Il programma settimanale non fa per me... per prima cosa perchè gli impegni fuori dall'orario di ufficio (la spesa, il pediatra, mezz'ora in più al lavoro, riprendere i bimbi dai nonni...) possono richiedere più tempo del previsto e conseguentemente farmi diminuier quello a disposizione per la preparazione dei pasti, e poi perchè nei giorni in cui mangiamo dai miei o dalla suocera l'altro pasto lo adatto in base a quello che abbiamo mangiato da loro, e non ho mado di saperlo prima...
Poi ci sono sempre avanzi da smaltire, roba in scadenza che va consumata, o viceversa cose terminate che magari mi dimentico di ricomprare (giusto in questi giorni sono stata più di una settimana senza uova, me le sono dimenticate per due spese di fila nonostante l'appunto)... perciò devo per forza fare i conti con lo "status" del frigo...
simo19691 ha scritto:Luna, adattate i vostri pasti a quelli di Lorenzo...si puù fare???
I pasti di Lorenzo sono costituiti, in combinazioni più o meno variabili, da patate fritte, wurstel, qualche maccherone con l'olio, latte e frutta... decisamente per noi non è il caso di adattarci a questo regime alimentare... Lo sbattimento, con lui, è cercare di inventarsi il modo di proporgli altri alimenti e allo stesso tempo avere pronto il piano di emergenza nel cso in cui (come accade il 95% delle volte) rifiuti la prima proposta)