Penny01 ha scritto:Ela, da qualche parte avevi già messo la tua ricetta degli agnolotti??
innanzitutto DEVO chiedere scusa a
LOLAMAR... ieri sera ne parlavo con il mio vate personale (la nonna) e lei con molta semplicità mi ha definita "'gnuranta" perchè quelli che facciamo noi sono agnolotti allo stufato e sono tipici monferrini
la versione piemontese è possibile che abbia questi tre arrosti...
quindi
scusa Lola...
poi...Penny... nonc redo di averla mai postata in quanto non esiste la ricetta degli agnolotti.. è tutto un "po'" "due pugni"....
comunque ad uso e consumo di tutti questa è la ricetta approssimativa della mia famiglia:
pezzo di carne per lo stufato (circa 4 - 4,5 kg) => scaramella o pernice
1 bottiglia di conserva rustica
1 bottiglia di vino nero corposo (tip barbera), meglio se un po' vecchio NON marsalato!!!
gusti (sedano, carota, cipolla, alloro, slavia, rosmarino)
4-5 chiodi di garofano
sale qb
usare una casseruola non tanto grande (che ci stia giusta la carne tanto si stringerà) ma un po' alta così trattenete gli schizzi...
fare il fondo di cottura con tutti i gusti tritati finemente
mettere la carne, girarla un paio di volte, bagnarla con due bicchieri di vino e aggiungere la conserva con anche un po' d'acqua (sciacquando la bottiglia...) e i chiodi di garofanao
attenzione che sia o conserva casalinga o quella definita rustica NON USATE semplice passata, altrimenti è troppo liquida e scipita...
lasciate cuocere lentamente per due/tre ore, bagnate di tanto in tanto con mezzo bicchiere di vino (a fine cottura la bottiglia sarà quasii vuota!)
quand'è cotta? quando "si spezza ocn un grissino"...
estraete la carne (noterete che il sugo non sarà tantissimo, non importa, lasciatelo lì per ora)
toglietene circa un quinto che rimetterete in pentola.
il resto armatevi di pazienza e tritatelo con la mezza luna MAI usare il robot, sfilaccerebbe la carne e basta...
unite:
10/12 cucchiai di grana grattuggiato
3/4 uova = dosatele in base alla consistenza finale
regolate di sale e pepe
una macinata di noce moscata
il composto dev'essere morbido ma compatto
preparate i ravioli secondo il metodo descritto da lolamar
usa la SEMOLA come fondo per appoggiare i ravioli appena fatti così non si incolleranno
conservateli in freezer così: appena fatti metteli in vassoi in freezer, il giorno dopo saranno duri, finite di separarli e confezionate i sacchettini che all'uso tirerete fuori, come già detto non occore scongelare
cottura: portate a bollore l'acqua salata, versate gli agnolotti se sono freschi quando galleggiano sono pronti, se congelati fateli galleggiare 4/5 min...assaggiateli!
CONDIMENTO: passate con il minipimer la carne rimessa nel tegame e il sughetto (togliete i chiodi di garofano!!), otterete un bel sughetto con cui condire i vostri agnolotti ceh vanno serviti caldissimi e con abbondante grana... accompagnati dal un buon barbera!!!!!