La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#46
Claudia81 ha scritto: ti garantisco che mi sento più gratificata dalla faccia del mio moroso che mangia i biscotti bruciati e mi dice che sono ottimi
bellissimo, è un'immagine davvero tenera!

per il resto... quoto!
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#47
Anch'io sono d'accordissimo! Mi piacerebbe un sacco stare a casa e curare la mia famiglia. Adesso siamo in due e non va tanto male, ma non vedo l'ora di diventare mamma e sto già male a pensare di dover lasciare i cuccioli per tornare al lavoro... :( Non vedo cosa ci sia di male nel dire che si vorrebbe essere "una donna di casa". Sarà che penso a mia nonna, che era sempre lì quando crescevo mentre mia mamma era al lavoro, sarà che faccio un lavoro che non mi entusuasma, e che quindi tutto sarebbe meglio... Sarà che amo stirare e cucinare (io chiamerei -e pagherei - qualcuno solo per lavarmi le finestre!), insomma, lo farei al volo! Ma con un mutuo all'orizzonte e un lavoro che più precario non si può... mi sa che devo sperare che il mio stare a casa rimanga un sogno piuttosto che diventare un incubo! Almeno fino a quando mio marito non si deciderà a vincere qualcosa coi grattini! :D :D

#48
più si prosegue con quest'enfasi del voler tornare ad essere casalinghe, penso... penso alle lotte per le parità miserametne fallite, alla fine...e penso anche che il fatto che molti di noi "sognino" un futuro di casalinghe, sia dovuto anche all'essere cresciute con la madre lavoratrice....

almeno per me è così..... :roll: :roll:
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
Immagine

Immagine

#49
ela78 ha scritto:più si prosegue con quest'enfasi del voler tornare ad essere casalinghe, penso... penso alle lotte per le parità miserametne fallite, alla fine...e penso anche che il fatto che molti di noi "sognino" un futuro di casalinghe, sia dovuto anche all'essere cresciute con la madre lavoratrice....

almeno per me è così..... :roll: :roll:
Penso anch'io alle lotte per la parità miseramente fallite ma arrivo a conclusioni opposte, mi sa.

Io ho avuto madre, nonna e bisnonna lavoratrici. Donne estremamente indipendenti e attive, che guardo solo come esempio da seguire.

#50
Vorrei poi precisare che l'attenzione verso i propri figli non è proporzionale al tempo trascorso nello stesso luogo.

Insomma, penso che i bambini debbano poter avere i propri spazi di crescita e, soprattutto, avere la possibilità di stare con altri bambini, piuttosto che con adulti. E questo non ruba niente alla madre, secondo me, ma questo può essere estremamente soggettivo.

#51
vedi fede, io non penso che le lotte siano miseramente fallite... perchè quello che abbiamo noi adesso è la scelta... il fatto di poter scegliere (avendone le possibilità) se continuare a lavorare per una propria realizzazione e soddisfazione personale o scegliere di trarre soddisfazione e realizzazione dalla casa e dalla famiglia/figli.
in fondo, su molte cose, credo fossero più soddisfatte della loro vita le nostre mamme/nonne, che non le mamme di adesso, molte delle quali mi sembrano frustrate dal doppio ruolo di mamma/lavoratrice.
e poi il tempo è sì proporzionale all'attezione che dai ai figli, se pensi a quando stanno male e tu non puoi assentarti dal lavoro, se pensi che non hai nessuno che alle 16 te li va a prendere all'asilo, se pensi che devi pagare una baby sitter per non lasciarli soli...........
sì, io credo proprio che il tempo sia determinante.
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#52
fedelyon ha scritto:Vorrei poi precisare che l'attenzione verso i propri figli non è proporzionale al tempo trascorso nello stesso luogo.

Insomma, penso che i bambini debbano poter avere i propri spazi di crescita e, soprattutto, avere la possibilità di stare con altri bambini, piuttosto che con adulti. E questo non ruba niente alla madre, secondo me, ma questo può essere estremamente soggettivo.
su questo hai perfettamente ragione, ma che bello sarebbe poter accompagnarei l mio bimbo a scuola e poterlo andare a riprendere senza dover delegare tutto ai nonni!!!
mi piace pensare che sarò io a portarli a scuola, a fare sport, agli scout se vorranno....... :?
poi sono per il nido fin da piccini come lo è stato per me, ma tante volte mi sarebbe piaciuto vedere la mia mamma fuori da skuola :roll:

cmq il nostro sogno(perchè non è solo mio ma anche di free) sarebbe quello di potermi permettere un lavoro part time per poter dedicare tempo a futuri bimbi(spero non troppo futuri)......lui fa un lavoro che gli piace molto mentre io faccio un lavoro che mi fa cagare, quindi free mi farebbe lasciare volentieri sto lavoro :lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#53
Claudia81 ha scritto:vedi fede, io non penso che le lotte siano miseramente fallite... perchè quello che abbiamo noi adesso è la scelta... il fatto di poter scegliere (avendone le possibilità) se continuare a lavorare per una propria realizzazione e soddisfazione personale o scegliere di trarre soddisfazione e realizzazione dalla casa e dalla famiglia/figli.
in fondo, su molte cose, credo fossero più soddisfatte della loro vita le nostre mamme/nonne, che non le mamme di adesso, molte delle quali mi sembrano frustrate dal doppio ruolo di mamma/lavoratrice.
e poi il tempo è sì proporzionale all'attezione che dai ai figli, se pensi a quando stanno male e tu non puoi assentarti dal lavoro, se pensi che non hai nessuno che alle 16 te li va a prendere all'asilo, se pensi che devi pagare una baby sitter per non lasciarli soli...........
sì, io credo proprio che il tempo sia determinante.
Certo, ci sono tantissimi problemi che vanno risolti per aiutare le madri (e i padri, spero bene) a gestire il proprio lavoro e la cura dei figli. (orari più flessibili, asili vicino casa o al luogo di lavoro, ecc.)
Spero solo che non siano queste le uniche motivazioni che inducono una donna a stare a casa, perchè in questi casi mi pare più una "costrizione" che una effettiva libera scelta.

#54
Io farei volentieri la casalinga, con qualche rinuncia ne avrei anche la possibilità e mio marito mi vorrebbe più a casa e meno in ufficio... ma finirei con il rinunciare alla mia autonomia e libertà... arriverebbe a casa e direbbe "e pronta la cena.. femmine?" (femmine significa donna in friulano).. oppure si lamenterebbe sullo stiro e mi darebbe al max 50 euro la settimana per fare la spesa! :roll: :roll: :roll:

no no no no no no no no...

dovrebbero istituire per legge un fondo per la casalinga: tutti i famigliari versano un tot al giorno per la poveretta che organizza casa e famiglia..
a fine mese dovrebbe uscirne almento 3/4 di stipendio!

#55
no vedi, forse tu la vivresti come costrizione, ma credimi che io (che sono come paprina) la vivrei come un piacere assoluto andare a prendere i miei tesorini all'uscita dall'asilo, la vera costrizione è il dover andare a lavorare anche per 2 lire perchè con uno stipendio solo non mangi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#56
Claudia81 ha scritto:no vedi, forse tu la vivresti come costrizione, ma credimi che io (che sono come paprina) la vivrei come un piacere assoluto andare a prendere i miei tesorini all'uscita dall'asilo, la vera costrizione è il dover andare a lavorare anche per 2 lire perchè con uno stipendio solo non mangi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:
La penso esattamente come te!!
E anche il mio sogno sarebbe un part time quando avremo un cucciolo...purtroppo so già che non sarà possibile...però non smetto di sperarci :wink:

#57
Claudia81 ha scritto:no vedi, forse tu la vivresti come costrizione, ma credimi che io (che sono come paprina) la vivrei come un piacere assoluto andare a prendere i miei tesorini all'uscita dall'asilo, la vera costrizione è il dover andare a lavorare anche per 2 lire perchè con uno stipendio solo non mangi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:

quoto e straquoto!!! :D
per me sarebbe una cosa bellissima e non una costrizione dedicare il mio tempo ai figli invece che al lavoro.


:wink:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#58
... credo che non avendo nessuno che possa tenermi i miei futuri figli (se sta cicogna si desse un mossa)...in tal caso sarebbe una piacevole rinuncia a tutto per stare a casa con loro :wink:

#59
Purtroppo per molti non c'è scelta se lavorare o fare la casalinga... bisogna la vorare e basta :evil:

Io la casalinga full time però neppure la vorrei fare... dopo un po' mi romperei troppo le scatole: diciamo che un bel part time (se me lo potessi permettere) sarebbe l'ideale. Ma tanto il part time non te lo da nessuno, quindi amen.

Quando (se) arriveranno dei figli, pernso semplicemente che diventerò matta :roll:
Immagine
Immagine

#60
Claudia81 ha scritto:no vedi, forse tu la vivresti come costrizione, ma credimi che io (che sono come paprina) la vivrei come un piacere assoluto andare a prendere i miei tesorini all'uscita dall'asilo, la vera costrizione è il dover andare a lavorare anche per 2 lire perchè con uno stipendio solo non mangi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:
Ok, se il lavoro che fate lo sentite come una costrizione e non vi soddisfa non ho grandi obiezione.
Solo, io stessa proverei a cercare qualcos'altro, anche se attualmente mi rendo perfettamente conto che trovare un buon lavoro è più un'utopia.