rossrai ha scritto:fedelyon ha scritto:ela78 ha scritto:fedelyon a meno che tu non parli di donne con domestica, tutte le lavoratrici sono anche casalinghe... e anch'io, onestamente, a potermelo permettere, lo definisco un bel lavoro. perchè se fatto been dà molte gratificazioni. e soddisfazioni.
e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....
Non sono daccordo tra lavoratrice e casalinga c'è una contraddizione in termini.
Semmai si può dire che la maggior parte delle donne lavoratrici si sbriga le faccende domestiche da sola, ma è tutta un'altra cosa.
Come scelta di vita mi pare radicalmente differente.
Sul fatto che sia gratis, semplicemente lo ritengo inevitabile. La casalinga non si assume alcuna responsabilità in più rispetto a qualunque altra persona (uomo o donna che sia) che decida di mettere in piedi una famiglia. Quindi non vedo perché debba essere considerato lavoro quello che per tutti gli altri è semplicemente gestione della propria vita famigliare.
giusto per capire, ma sei un uomo o una donna?
mi spiace ma per me casalinga (o casalingo) contraddistingue qualcuno che si occupa della csa, che lo faccia come unico mestiere o nei ritagli di tempo è solo questione di sfumature.
certo è che se consideri vere casalinghe solo quelle fatte con lo stampo di inizio '900....
difficilmente una casalinga oggi laverebbe a mano lenzuola, tende ecc, ma ti garantisco che le responsabilità non mancano, perchè a quel punto si dovrebbe sobbarcare il 100% della gestione familiare... quindi contabilità domestica (c/c, banche, bollette, iscrizioni...), più la spesa, stando dietro a promozioni, ritrovando il gusto delle cose fatte in casa ecc...
ti parlo da lavoratrice, figlia e nipote di lavoratrici, ben contenta (insomma..) della mia autonomia, ma mi piacerebbe riscoprire la cura della casa, oggi sottovalutata e sbrigata con troppa fretta. almeno per me!