La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#46
do59 ha scritto:
betty_boop ha scritto: E loro si renderanno conto che forse forse non eri così inutile.
...e pentitisi del loro comportamento verso PO, gli verranno i lacrimoni, le chiederanno perdono, e tutti vissero felici e contenti :D
Ma sai che c@@@o gliene frega a quelli ! Se il loro modo di comportarsi nei confronti di un loro dipendente è quello, significa che non hanno interesse a comportarsi diversamente.
Per cui, PO il discorso non è prendere decisioni in base ai ragionamenti: la vita è breve, oggi c'è semo domani no, meglio un giorno da leone che 100 da pinguino, vivi e lascia vivere, gente allegra il ciel l'aiuta etc etc; Le decisioni si prendono in base alla propria concezione di vita! Se vi è un conflitto è quest'ultima che deve essere messa sul piatto della bilancia.
Non so se mi sono spiegato, :?: o no..bohhhhh
Grazie Do: direi che ti sei spiegato benissimo! Quello che cerco non è vendetta tremenda vendetta, anche perchè son d'accordo con te che a loro non gliene può fregar di meno! Il mio unico desiderio è (a parte vincere la lotteria) andarmene di qui, e se posso concedermi un lusso non dando il preavviso, ben venga. Comunque, a conti fatti, me la prenderei io nel c@@o perchè perderei quasi un mese e mezzo di stipendio, quindi....penso lo farò alla fine. :wink:
"ci vediamo quando ci vediamo"

#47
cyberlaura ha scritto:Po anch'io fino a 3 anni fa mi trovavo nella tua stessa situazione.
Mi veniva la nausea al solo pensiero di andare al lavoro, non avevo più rapporti umani con nessuno lì (anche perchè umani non ce n'erano).
I miei genitori erano assolutamente contrari al fatto che me ne andassi da quell'ufficio, e quante litigate, per fortuna il mio ragazzo mi appoggiava... Ho deciso di lasciare un posto a tempo indeterminato, con tfr, 13° e 14°, tutte cose che ora non ho...anzi adesso a volte lavoro anche nei week end

A distanza di oltre 3 anni posso dirti di essere felicissima della mia scelta, se tornassi indietro la rifarei altre cento, mille volte.
Quando mi sveglio alla mattina sono felice di andare nel mio ufficio, ho un lavoro che mi piace e che mi da soddisfazioni....non è tutto bellissimo ci sono pro e contro anche qui...ma il lavoro perfetto non esiste!

Il mio consiglio è quello di cambiare assolutamente lavoro, ma visto che hai una casa, un mutuo, ed una famiglia da mantenere cerca magari di avere le spalle coperte, cerca qualcos'altro prima di lasciare dove sei....

In bocca al lupo!! e tieni duro ancora un po'!! :D
hai ragione, ed è per questo che sto cercando ovunque un'alternativa!
"ci vediamo quando ci vediamo"

#48
do59 ha scritto:
betty_boop ha scritto: E loro si renderanno conto che forse forse non eri così inutile.
...e pentitisi del loro comportamento verso PO, gli verranno i lacrimoni, le chiederanno perdono, e tutti vissero felici e contenti :D
Ma sai che c@@@o gliene frega a quelli !
Scusa ma non mi sembra di aver scritto che le chiederanno perdono e le daranno l'aumento... tsè, tipi così, anzi, le diranno magari che se ne pentirà, che in questo momento non troverà nulla di meglio ecc. ecc.
Non vivo nel mondo delle favole...
Però penso che se effettivamente il lavoro che fa po è fondamentale e importante per loro (lei lo saprà bene caspita!) ad un certo punto loro si accorgeranno che "caxxo, forse qualcosa faceva quella lì". Non lo ammetteranno MAI ovviamente...
A meno che non trovino subito wonder woman, che già sa dove mettere le mani, ma non è così facile...
Immagine


CASA: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55837

MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/6941 ... ing-0.html

#49
po ha scritto:Grazie Do: direi che ti sei spiegato benissimo! Quello che cerco non è vendetta tremenda vendetta, anche perchè son d'accordo con te che a loro non gliene può fregar di meno! Il mio unico desiderio è (a parte vincere la lotteria) andarmene di qui, e se posso concedermi un lusso non dando il preavviso, ben venga. Comunque, a conti fatti, me la prenderei io nel c@@o perchè perderei quasi un mese e mezzo di stipendio, quindi....penso lo farò alla fine. :wink:
Po io lo darei il preavviso, se nell'eventuale nuova azienda te lo permettono, però non insegnerei più del minimo sindacale al nuovo arrivato/a. Imparerà da sola come hai fatto tu. Certo, un'infarinatura gliela devi dare anche perchè lei/lui non c'entrano nulla, ma i "trucchi del mestiere" e gli approfondimenti tieniteli per te.
Anche perchè ci vorrà pur del tempo per trovare una persona... nei giorni che ti rimarrebbero dopo il suo arrivo non puoi certo insegnare anni di esperienza...
Immagine


CASA: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55837

MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/6941 ... ing-0.html

#50
betty_boop ha scritto:
po ha scritto:Grazie Do: direi che ti sei spiegato benissimo! Quello che cerco non è vendetta tremenda vendetta, anche perchè son d'accordo con te che a loro non gliene può fregar di meno! Il mio unico desiderio è (a parte vincere la lotteria) andarmene di qui, e se posso concedermi un lusso non dando il preavviso, ben venga. Comunque, a conti fatti, me la prenderei io nel c@@o perchè perderei quasi un mese e mezzo di stipendio, quindi....penso lo farò alla fine. :wink:
Po io lo darei il preavviso, se nell'eventuale nuova azienda te lo permettono, però non insegnerei più del minimo sindacale al nuovo arrivato/a. Imparerà da sola come hai fatto tu. Certo, un'infarinatura gliela devi dare anche perchè lei/lui non c'entrano nulla, ma i "trucchi del mestiere" e gli approfondimenti tieniteli per te.
Anche perchè ci vorrà pur del tempo per trovare una persona... nei giorni che ti rimarrebbero dopo il suo arrivo non puoi certo insegnare anni di esperienza...
Infatti: farò così, anche volendo non ci sarebbe il tempo materiale per insegnare più di due ca@@@te, è tutto il resto che conta. Lo imparerà con fatica e facendo tanti sbagli, come ho fatto io, come fa chiunque quando impara un nuovo lavoro
"ci vediamo quando ci vediamo"

#52
betty_boop ha scritto:
po ha scritto:Grazie Do: direi che ti sei spiegato benissimo! Quello che cerco non è vendetta tremenda vendetta, anche perchè son d'accordo con te che a loro non gliene può fregar di meno! Il mio unico desiderio è (a parte vincere la lotteria) andarmene di qui, e se posso concedermi un lusso non dando il preavviso, ben venga. Comunque, a conti fatti, me la prenderei io nel c@@o perchè perderei quasi un mese e mezzo di stipendio, quindi....penso lo farò alla fine. :wink:
Po io lo darei il preavviso, se nell'eventuale nuova azienda te lo permettono, però non insegnerei più del minimo sindacale al nuovo arrivato/a. Imparerà da sola come hai fatto tu. Certo, un'infarinatura gliela devi dare anche perchè lei/lui non c'entrano nulla, ma i "trucchi del mestiere" e gli approfondimenti tieniteli per te.
Anche perchè ci vorrà pur del tempo per trovare una persona... nei giorni che ti rimarrebbero dopo il suo arrivo non puoi certo insegnare anni di esperienza...
Se Po ha imparato da sola perchè non dovrebbe imparare da sola la nuova assunta? Per cui ecco che ritorna il modo di comportarsi del datore di lavoro.Se si comportano così è perchè se lo possono permettere. Invece quando una non vale l'altra stai sicura che il datore di lavoro non ha atteggiamenti vessatori a cui ad esempio è sottoposta Po.Certo poi possimo discutere se comunque sia giusto trattare una dipendente in quel modo, io dico che non è giusto, per cui se posso rispetto i termini di preavviso e me ne vado sennò ciccia me ne vado quando mi conviene a me. Ciao.
PS : Il tuo precedente post l'ho preso solo come spunto non per polemizzare verso te. Scusami se ti ho dato l'impressione di ironizzare sul quello che hai scritto ma non era mia intenzione.
Ogni garanzia scade col pagamento della fattura.

#53
do59 ha scritto:
betty_boop ha scritto:
po ha scritto:Grazie Do: direi che ti sei spiegato benissimo! Quello che cerco non è vendetta tremenda vendetta, anche perchè son d'accordo con te che a loro non gliene può fregar di meno! Il mio unico desiderio è (a parte vincere la lotteria) andarmene di qui, e se posso concedermi un lusso non dando il preavviso, ben venga. Comunque, a conti fatti, me la prenderei io nel c@@o perchè perderei quasi un mese e mezzo di stipendio, quindi....penso lo farò alla fine. :wink:
Po io lo darei il preavviso, se nell'eventuale nuova azienda te lo permettono, però non insegnerei più del minimo sindacale al nuovo arrivato/a. Imparerà da sola come hai fatto tu. Certo, un'infarinatura gliela devi dare anche perchè lei/lui non c'entrano nulla, ma i "trucchi del mestiere" e gli approfondimenti tieniteli per te.
Anche perchè ci vorrà pur del tempo per trovare una persona... nei giorni che ti rimarrebbero dopo il suo arrivo non puoi certo insegnare anni di esperienza...
Se Po ha imparato da sola perchè non dovrebbe imparare da sola la nuova assunta? Per cui ecco che ritorna il modo di comportarsi del datore di lavoro.Se si comportano così è perchè se lo possono permettere. Invece quando una non vale l'altra stai sicura che il datore di lavoro non ha atteggiamenti vessatori a cui ad esempio è sottoposta Po.Certo poi possimo discutere se comunque sia giusto trattare una dipendente in quel modo, io dico che non è giusto, per cui se posso rispetto i termini di preavviso e me ne vado sennò ciccia me ne vado quando mi conviene a me. Ciao.
PS : Il tuo precedente post l'ho preso solo come spunto non per polemizzare verso te. Scusami se ti ho dato l'impressione di ironizzare sul quello che hai scritto ma non era mia intenzione.
No no affatto, non preoccuparti! :wink:
"ci vediamo quando ci vediamo"

#54
Do grazie di aver precisato. Abbiamo punti di vista diversi però.
Po ha imparato da sola in anni di esperienza. Ora loro sono abituati bene, nel senso che ora chiedono una cosa e lei la sa fare, in tempi ben precisi.
L'eventuale "nuova" sicuramente imparerà, ma se le chiedono una cosa quasi sicuramente lei ci metterà più tempo di po a farla e probabilmente non la farebbe altrettanto bene, per i primi tempi. L'esperienza fa la differenza.
In molti casi il capo, ma anche i colleghi stessi, pensano "quello che fa quello lì lo posso fare anche io, che ci vuole?". E' una credenza diffusa, fidati, non tutti apprezzano il valore del lavoro altrui nella giusta misura.
E gli atteggiamenti vessatori non sono sempre proporzionali alla difficoltà del lavoro svolto. Semplicemente queste sono persone presuntuose secondo me, che pensano che non ci volgia poi questa grande preparazione. Se po dice che ci ha messo anni ed errori ad imparare le credo. Idem la nuova se non è esperta di quel settore, imparerà con il tempo, non dico di no... ma vuoi mettere essere abituato a certi ritmi e qualità? Secondo me se ne accorgono della differenza. Che non lo ammettano poi è un'altra questione...
Almeno questo è quello che penso io e che si basa sulle mie esperienze lavorative...
Immagine


CASA: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55837

MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/6941 ... ing-0.html