Uhm...non so' se il titolo del topic spiega la situazione...
Il discorso è questo:
un mio parente è stato operato ed ora ha bisogno di una badante praticamente 24 ore su 24.
Non è solo il discorso dell'operazione a richiedere la badante, ma anche il fatto che il poveretto ormai non ci stà più con la testa e la moglie, vista l'età avanzata, non riesce a gestirlo da sola.
Potrebbe andare in riabilitazione presso qualche struttura, ma il problema è che stare fuori dalle mura domestiche lo rende ingestibile e quindi la riabilitazione deve essere fatta a casa (pensate che solo per i 4 giorni in cui è stato in ospedale aveva bisogno di qualcuno della famiglia sempre lì, giorno e notte senno' dava i numeri)
Il signore in questione percepisce una piccola pensione mentre la moglie è casalinga e prende un assegno irrisorio.
Insomma, hanno bisogno di una badante che li aiuti ma i soldi per pagarla non ci sono.
Sapete se ci sono degli aiuti da richiedere al comune per queste situazioni? C'è qualche ente o associazione a cui si puo' chiedere un contributo?
Grazie mille

ciao etamina. puoi provare a rivolgerti all'assistente sociale. ogni paese ne ha uno di riferimento. però la situazione per persone che hanno tali difficoltà è una tragedia. calcola che hanno cancellato anche il la Fondo per la non autosufficienza.
un mio parente è in casa di riposo. oltre alla difficoltà per trovargli un posto( ci sono voluti mesi) il costo è elevato . la tariffa si aggira sui 2.000 euro mensili.

petra18 ha scritto:ciao etamina. puoi provare a rivolgerti all'assistente sociale. ogni paese ne ha uno di riferimento. però la situazione per persone che hanno tali difficoltà è una tragedia. calcola che hanno cancellato anche il la Fondo per la non autosufficienza.
un mio parente è in casa di riposo. oltre alla difficoltà per trovargli un posto( ci sono voluti mesi) il costo è elevato . la tariffa si aggira sui 2.000 euro mensili.

uhm...all'assistente sociale non avevo pensato...ci provero', grazie
Cmq che tu sappia i comuni non danno fondi di nessun genere per queste cose?
Se penso che un domani noi saremo taaaaanti vecchietti con le pensioni tutte all'osso mi chiedo dove andremo a stare....
Cmq grazie mille della risposta!

i comuni finanziariamente sono messi maluccio. ho paura della risposta.
per mia nonna abbiamo preso una badante. spesa sui 900 euro. però un figlio viveva con lei e un'altro passava tutti i giorni.non mi ricordo per i contributi...

infatti. a volte ci penso anch'io .chissà come finiremo...
calcola che il parente di cui di parlavo prima era sanissimo. è stato investito da una moto ed è rimasto leso a livello neurologico . una volta stabilizzata la situazione , ti buttano fuori dall'ospedale. e sono caxxi tuoi.
in reparto c'erano anche tanti giovani ... mamma mia.

dal sito del mio comune- assistente sociale (ti conviene prendere un appuntamento )

Assistenza economica una tantum in favore di nuclei familiari indigenti, da erogare a domanda e previo accertamento sullo stato di bisogno del richiedente.

Integrazioni rette di ricovero per anziani privi di famiglia ed indigenti. Il contributo è erogato a richiesta, previo accertamento sullo stato di bisogno.

Assistenza per la compilazione della richiesta di Buoni mirati per Anziani disabili con basso reddito, ed elaborazione del relativo progetto individualizzato,. Il contributo verrà erogato, a seguito graduatoria, in relazione ai bisogni dell’anziano stilata dall’Ufficio di Piano, con fondi della L. 328/2000.

petra18 ha scritto:dal sito del mio comune- assistente sociale (ti conviene prendere un appuntamento )

Assistenza economica una tantum in favore di nuclei familiari indigenti, da erogare a domanda e previo accertamento sullo stato di bisogno del richiedente.

Integrazioni rette di ricovero per anziani privi di famiglia ed indigenti. Il contributo è erogato a richiesta, previo accertamento sullo stato di bisogno.

Assistenza per la compilazione della richiesta di Buoni mirati per Anziani disabili con basso reddito, ed elaborazione del relativo progetto individualizzato,. Il contributo verrà erogato, a seguito graduatoria, in relazione ai bisogni dell’anziano stilata dall’Ufficio di Piano, con fondi della L. 328/2000.

Grande!!!!! Proprio il genere di informazione che cercavo! Gentilissima!
Perlomeno intanto potremmo vedere se esiste una lista d'attesa e nel caso inserirlo...poi si spera che qualcosa salti fuori.
Ora come ora le spese se le dividono i loro nipoti (i due cogniugi non hanno figli ma questi nipoti gli vogliono davvero bene e li aiutano volentieri).
Cmq per il futuro c'è solo da aspettare e vedere...se penso che prendavamo in giro mia nonna che se ne è voluta andare in casa di riposo a poco più di 65 anni....invece ha fatto benissimo! Ora nessuno la puo' spostare da lì, ha la camera SINGOLA e la retta è aumentata di poco (trattamento di favore visto che è lì già da 20 anni buoni) ma cmq la sua pensione (guadagnata in ben 28 anni di lavoro...ma vaffffffffff!!!!) le permette tranquillamente il pagamento...insomma, noi un trattamento così in futuro ce lo sognamo...

esiste la pensione di accompagnamento, bisogna fare domanda e però passano mesi prima che venga fatta la prima visita...ovviemente verrà accettata solo se la situazione non è temporanea ma definitiva (in pratica viene accertata un'invalidità) e comunque una volta accettata verrà riconosciuta dalla data della domanda (quindi verranno pagati gli arretrati)

non so la prassi esatta da seguire, ma comunque il primo step è rivolgersi al medico di base

il comune/parrocchia invece in genere ti assistono con dei volontari e non economicamente (per quello che ne so io)