Quindi uscirà una nuova versione del Kindle?
quasi pensavo di prenderlo usato, se ne trovano sul web.La reticenza è per la disponibilità dei libri dascari care .
Voi continuate a comprare anche gli stampati?

Del film La solitudine dei numeri primi ieri sera ho visto i primi 45 minuti, mi spiace perchè era bello.Comprerò il libro.

DIERRE ha scritto:Quindi uscirà una nuova versione del Kindle?
quasi pensavo di prenderlo usato, se ne trovano sul web.La reticenza è per la disponibilità dei libri dascari care .
Voi continuate a comprare anche gli stampati?

Del film La solitudine dei numeri primi ieri sera ho visto i primi 45 minuti, mi spiace perchè era bello.Comprerò il libro.

io l'ho trovato terribile
si compro ancora libri cartacei

DIERRE ha scritto:Quindi uscirà una nuova versione del Kindle?
quasi pensavo di prenderlo usato, se ne trovano sul web.La reticenza è per la disponibilità dei libri dascari care .
Voi continuate a comprare anche gli stampati?

Lo store di Amazon è uno dei più grandi, ha sui 20.000 titoli disponibili, e periodicamente ne escono di nuovi. Tra l'altro credo che nessuno degli e-reader attualmente in circolazione sia universalmente compatibile con tutti i formati di ebook, per cui prima di comprare un e-reader piuttosto che un altro forse conviene fare un giro sulla libreria corrispondente e verificare la quantità di titoli disponibili.
Io continuo tranquillamente a comprare anche i cartaecei, l'unica differenza rispetto a prima è che riservo il cartaceo solo ai libri "di qualità", mentre sul kindle finiscono soprattutto le letture "usa e getta" (perchè più economiche in ebook che in cartaceo )

stefania_b ha scritto:

DIERRE ha scritto:Quindi uscirà una nuova versione del Kindle?
quasi pensavo di prenderlo usato, se ne trovano sul web.La reticenza è per la disponibilità dei libri dascari care .
Voi continuate a comprare anche gli stampati?

Del film La solitudine dei numeri primi ieri sera ho visto i primi 45 minuti, mi spiace perchè era bello.Comprerò il libro.

io l'ho trovato terribile
si compro ancora libri cartacei

davvero, dici che non vale la pena quel libro?
boh per il kindle ho ancora qualche dubbio.

Io da quando ho acquistato il kindle, di carta non ne ho più acquistati.
Stamattina ho visto il touch a venti euro in meno ho aspettato tanto a maturare la decisione .... non potevo aspettare qualche settimana in più?

Premettendo che non leggo libri di "qualità" elevata, vale a dire che solitamente compro gialli, narrativa, niente di così particolarmente ricercato che non possa trovare su Amazon, io ho preso la decisione che da ora in poi comprerò i cartacei solo in caso di libri particolari che abbiano fotografie tipo architettura o montagna. Sinceramente però di libri di quel genere ne acquisterò si e no uno all'anno.
Per quel che mi riguarda non penso ci metterò molto ad ammortizzare il costo di acquisto del kindle.
Ho letto del nuovo lettore Kobo e del Kindle pw ma sinceramente l'idea della retroilluminazione non mi convince a meno chè non si possa, volendo, azzerarla. Leggere con il kindle non affatica assolutmente la vista mentre, per me, tutto ciò che è illuminato tipo ipad e simili dopo un pò sono una tortura per gli occhi.

"proprio non ci siamo. Il libro è superficiale (nel senso che entra molto superficialmente su storie, temi, personaggi, sentimenti) e anche un po' inconcludente."
la mia recensione su anobii

fede65 ha scritto:Premettendo che non leggo libri di "qualità" elevata, vale a dire che solitamente compro gialli, narrativa, niente di così particolarmente ricercato che non possa trovare su Amazon

Beh, fede, ma non credere... per me i libri "di qualità" sono quelli degli scrittori preferiti, Elizabeth George, Jostein Gaarder... Pure io leggo quasi solo gialli e narrativa... mica per forza i premi nobel
Il termine "qualità" l'ho usato in senso assolutamente soggettivo

lunaspina ha scritto:

fede65 ha scritto:Premettendo che non leggo libri di "qualità" elevata, vale a dire che solitamente compro gialli, narrativa, niente di così particolarmente ricercato che non possa trovare su Amazon

Beh, fede, ma non credere... per me i libri "di qualità" sono quelli degli scrittori preferiti, Elizabeth George, Jostein Gaarder... Pure io leggo quasi solo gialli e narrativa... mica per forza i premi nobel
Il termine "qualità" l'ho usato in senso assolutamente soggettivo

infatti!

stefania_b ha scritto:"proprio non ci siamo. Il libro è superficiale (nel senso che entra molto superficialmente su storie, temi, personaggi, sentimenti) e anche un po' inconcludente."
la mia recensione su anobii

riguardo a quale libro?

simo19691 ha scritto:

stefania_b ha scritto:"proprio non ci siamo. Il libro è superficiale (nel senso che entra molto superficialmente su storie, temi, personaggi, sentimenti) e anche un po' inconcludente."
la mia recensione su anobii

riguardo a quale libro?

la solitudine dei numeri primi

stefania_b ha scritto:

simo19691 ha scritto:

stefania_b ha scritto:"proprio non ci siamo. Il libro è superficiale (nel senso che entra molto superficialmente su storie, temi, personaggi, sentimenti) e anche un po' inconcludente."
la mia recensione su anobii

riguardo a quale libro?

la solitudine dei numeri primi

Stef, ma tu poi "70 per cento acrilico..." l'hai evitato?
vi seguo attentamente sulla saga del Kindle
io temevo di riceverlo per il comple e invece....
ho il problemino che vorrei leggerci il giornale con le app per android, quindi sono tentata dal Nook

si lalli l'ho evitato

stefania_b ha scritto:si lalli l'ho evitato

Ah....saggia donna...
(mi era venuto in mente perche' lo classifico tra gli esordienti come Paolo Giordano...

stefania_b ha scritto:

simo19691 ha scritto:

stefania_b ha scritto:"proprio non ci siamo. Il libro è superficiale (nel senso che entra molto superficialmente su storie, temi, personaggi, sentimenti) e anche un po' inconcludente."
la mia recensione su anobii

riguardo a quale libro?

la solitudine dei numeri primi

Quoto, nel senso che sono d'accordo che il libro tratta con superficialità temi impegnativi quali i problemi psicologici dei protagonisti (ad es. l'anoressia), ma mi ha fatto comunque piacere leggerlo. La storia è bella e per quanto possa essere inconcludente,nel senso che non c'è una fine vera e propria e i protagonisti non superano mai del tutto i loro problemi, è toccante e forse nella solitudine dei protagonisti (magari non così devastante) qualcuno di noi si può un pochino riconoscere.
Interessante la teoria dei numeri primi.
Io lo consiglio

lunaspina ha scritto:

fede65 ha scritto:Premettendo che non leggo libri di "qualità" elevata, vale a dire che solitamente compro gialli, narrativa, niente di così particolarmente ricercato che non possa trovare su Amazon

Beh, fede, ma non credere... per me i libri "di qualità" sono quelli degli scrittori preferiti, Elizabeth George, Jostein Gaarder... Pure io leggo quasi solo gialli e narrativa... mica per forza i premi nobel
Il termine "qualità" l'ho usato in senso assolutamente soggettivo

Pensavo ti riferissi a libri "ricercati", io invece ho fatto una scelta radicale e ho portato in cantina (anticamera del buttarli) tutti i libri che potrei tranquillamente ritrovare nella libreria virtuale. Nella libreria sono rimasti solo libri di fotografia, vecchi testi universitari e poco altro.
Non saprei dire perchè ma sento sempre più l'esigenza di alleggerire il mio "bagaglio"