bradipa66 ha scritto:immagino che 484 pagine di libro su 40 anni di storia cinese tradotti in un film siano un po' pesanti
spero il libro sia meglio (*), vi farò sapere...


(*) il cinema cinese/giapponese non mi va giù.... poi io sono più tipo da lettura che da film, sono troppo scombinata per seguire due ore (o più) di film

Sorgo rosso,(il film di Zang Yimou lo stesso di "lanterne rosse") non lo trovai pesante, e' il regista che fa melodrammi, almeno e' la sua cifra.
Probabilmente come regista un po sopravvalutato lo e', pero' proverei a vederlo...
Addio mia concubina e' pesante, invece
Vabbe' non essere cinefili, pero' non mi accomunate il cinema cinese a quello giapponese...dai

eh ma io sono ignorantissima in materia, per cui li accomuno nella ottusa certezza che non potrei mai vederne uno intero senza addormentarmi
ci ho provato, ma gn'a faccio.... non mi piacciono i ritmi, la luce... e poi confesso che anche la letteratura giapponese mi sta un po' sulle p@lle: da giovane ho letto Banana, ma non mi piaceva. ho riprovato con Murakami Haruki, Norvegian Wood , ma mi ha annoiata.
forse ho gusti troppo superficiali per cotanto onirica ispirazione???

bradipa66 ha scritto:eh ma io sono ignorantissima in materia, per cui li accomuno nella ottusa certezza che non potrei mai vederne uno intero senza addormentarmi
ci ho provato, ma gn'a faccio.... non mi piacciono i ritmi, la luce... e poi confesso che anche la letteratura giapponese mi sta un po' sulle p@lle: da giovane ho letto Banana, ma non mi piaceva. ho riprovato con Murakami Haruki, Norvegian Wood , ma mi ha annoiata.
forse ho gusti troppo superficiali per cotanto onirica ispirazione???

Beh addormentarti davanti a un film di Kitano potresti, ma poi le mitragliate ti svegliano
io ammetto di essere sufficientemente nippofila per cinema fumetti e videogiochi (Myamoto rulez )
ma per la letteratura molto poco, ai tempi avevo letto la Reiko e qualcosa di Kenzaburo Oe (i due non hanno nulla in comune eh )
Per tornare alla Cina... ho controllato, e il film copre solo i primi due capitoli di Sorgo Rosso

ho in contemporanea 2 libri e non me ne piace nessuno....praticamente col fatto che detesto lasciarli a metà, ma voglio finirli ...va a finire che non leggo più.....

con De Silva non è scattata la scintilla

Lalli04 ha scritto: Per tornare alla Cina... ho controllato, e il film copre solo i primi due capitoli di Sorgo Rosso

... e meno male....

simo19691 ha scritto: con De Silva non è scattata la scintilla

uh, come mai???? cosa non te gusta?

Complice un periodo di riposo forzato a casa, sto leggendo tantissimo.
Mia sorella - convinta nel profondo di farmi un piacere - mi ha portato la TRILOGIA di 50 sfumature.
E io, io, l'ho letta. E l'ho fatto per voi.
Dico subito che tutti i preconcetti che avevo avuto verso questi libri sono assolutamente fuori luogo e sbagliati.
La storia è credibilissima, e per niente monotona.
Lui è bello da fare spavento (che tutte le donne che lo incrociano non possono evitare di arrossire e spogliarlo con gli occhi), ricco ricchissimo, a capo di una azienda con 40mila dipendenti e... ha 27 ANNI. Su, ora, non facciamo commenti caustici: che c'è di strano? Che non è per caso pieno il mondo di 27enni che viaggiano col jet privato?
Lei, bella, intelligente, posata, VERGINE (21 anni).
Si conoscono, lui se ne incapriccia, cominciano una relazione e PER TUTTE LE 300 PAGINE SUCCESSIVE tromb@no come ricci in ogni luogo in ogni lago e in ogni posizione, con ninnoli annessi (perchè al 27enne ni piace farlo strano, con fruste e divaricatori e manette e robe che io nemmeno sapevo esistessero).
Ecco a voi la trama. In ogni rapporto sessuale lei ovviamente raggiunge l'apice più volte e lui la segue urlando il suo nome.
TUTTO COSI'.
Ora.
No, dico davvero.
A me la cosa che più mi dà pensiero ora è...MA LA MI' SORELLA??????

la tu' sorella probabilmente ha pensato di farti un regalo interessante e stimolante....

bradipa66 ha scritto:

simo19691 ha scritto: con De Silva non è scattata la scintilla

uh, come mai???? cosa non te gusta?

boh....non è che non mi piace eh, ma non mi ha preso per niente questa lettura

abi, com'è che sei a casa??
ma tu dopo il primo hai finito la trilogia????

simo, mi sembrava strano ma io son di parte perchè mi piace tanto... mi fa divertire tanto! ma quale hai letto?
è anche vero che io sto povero uomo di malinconico me lo immagino proprio, ho un sacco di amici avvocato che mi raccontano aneddoti che sembrano raccontati da lui

bradipa66 ha scritto:simo, mi sembrava strano ma io son di parte perchè mi piace tanto... mi fa divertire tanto! ma quale hai letto?
è anche vero che io sto povero uomo di malinconico me lo immagino proprio, ho un sacco di amici avvocato che mi raccontano aneddoti che sembrano raccontati da lui

"non avevo capito niente"...sono a meno di metà e l'ho iniziato da una decina di giorni

io lo ricordo ironico e cinico in alcuni punti, basato su una trama a volte un po' scumbinatella, ma gradevole
E' che a me piace proprio come scrive ...

Abi, tua sorella ha invano tentato di aprire i tuoi orizzonti e di rendere ancora piu' stimolante il tuo periodo a casa

bradipa66 ha scritto:simo, mi sembrava strano ma io son di parte perchè mi piace tanto... mi fa divertire tanto! ma quale hai letto?
è anche vero che io sto povero uomo di malinconico me lo immagino proprio, ho un sacco di amici avvocato che mi raccontano aneddoti che sembrano raccontati da lui

Io ho letto i tre su malinconico e li ho adorati (gli aneddoti davvero sono realistici e credibili, e la descrizione dell'avvocato medio come di un povero sfig@ato costretto a perdersi nei meandri del Tribunale e a subire vessazioni da giudici e cancellieri e' tragicamente veritiera). So che ne ha scritti altri, ma non li ho trovati, come sono?

vero, chiaretta, anche tu bazzichi quell'ambiente!!!! se non ricordo male anche De Silva era avvocato, il che spiegherebbe la sua conoscenza degli azzeccagarbugli napoletani
gli altri nonmalinconeschi non li ho letti, ne ho solo sentito alcuni brani ad una sua presentazione, ma mi sa che è troppo poco per giudicarli: di certo la leggerezza ironica della scrittura era la sua

abigaille ha scritto:Complice un periodo di riposo forzato a casa, sto leggendo tantissimo.
Mia sorella - convinta nel profondo di farmi un piacere - mi ha portato la TRILOGIA di 50 sfumature.
E io, io, l'ho letta. E l'ho fatto per voi.
Dico subito che tutti i preconcetti che avevo avuto verso questi libri sono assolutamente fuori luogo e sbagliati.
La storia è credibilissima, e per niente monotona.
Lui è bello da fare spavento (che tutte le donne che lo incrociano non possono evitare di arrossire e spogliarlo con gli occhi), ricco ricchissimo, a capo di una azienda con 40mila dipendenti e... ha 27 ANNI. Su, ora, non facciamo commenti caustici: che c'è di strano? Che non è per caso pieno il mondo di 27enni che viaggiano col jet privato?
Lei, bella, intelligente, posata, VERGINE (21 anni).
Si conoscono, lui se ne incapriccia, cominciano una relazione e PER TUTTE LE 300 PAGINE SUCCESSIVE tromb@no come ricci in ogni luogo in ogni lago e in ogni posizione, con ninnoli annessi (perchè al 27enne ni piace farlo strano, con fruste e divaricatori e manette e robe che io nemmeno sapevo esistessero).
Ecco a voi la trama. In ogni rapporto sessuale lei ovviamente raggiunge l'apice più volte e lui la segue urlando il suo nome.
TUTTO COSI'.
Ora.
No, dico davvero.
A me la cosa che più mi dà pensiero ora è...MA LA MI' SORELLA??????

Grandiosa!! Ti sei immolata per noi!!

bradipa66 ha scritto:vero, chiaretta, anche tu bazzichi quell'ambiente!!!! se non ricordo male anche De Silva era avvocato, il che spiegherebbe la sua conoscenza degli azzeccagarbugli napoletani
gli altri nonmalinconeschi non li ho letti, ne ho solo sentito alcuni brani ad una sua presentazione, ma mi sa che è troppo poco per giudicarli: di certo la leggerezza ironica della scrittura era la sua

ho un'amica che fa l'avvocato a NA e mi racconta di cose sul tribunale al centro direzionale che (certo sarebbe più bello se fossero frutto della sua fantasia )