Finalmente ho finito di leggere "Una storia in Danimarca" di Updike. Per la prima metà confesso di essermi annoiata a morte... mi sono persa nei racconti di episodi dal mio punto di vista assolutamente inutili
Poi, quando la vicenda ha cominciato a quagliare, è diventato interessante. E la terza parte (che è quella con maggiori agganci ai fatti di "Amleto") mi è piaciuta molto. A conti fatti, mi sento di consigliarlo
Ora ho iniziato l'ebook "Sherlock Holmes e la tragedia del Titanic" di William Seil (mi sentivo in vena di celebrare il centenario
): come "apocrifo" sembra carino, e l'ambientazione ovviamente suscita un certo interesse
Ho anche scaricato e letto parecchi estratti, per decidere qualche acquisto futuro (ho un buono da 36 € da spendere nella libreria di fiducia e sono in cerca di ispirazioni):
- "Una sposa conveniente" di Elsa Chabrol: l'incipit sembrerebbe abbastanza divertente, ma alla fine non so se sarò disposta a spenderci dei soldi
- "1Q84" di Haruki Murakami: sicuramente lo leggerò, l'estratto mi è piaciuto tantissimo
- "L'armadio dei vestiti dimenticati" di Riikka Pulkkinen: sembra ben scritto, ma l'incipit è tristissimo, e, anche se prevedo che più avanti nella storia l'argomento cambi, sinceramente di imbarcarmi nel racconto di malattie terminali non me la sento
- "Il gusto proibito dello zenzero" di Jamie Ford: ero già interessata prima di leggere l'estratto, che mi è sembrato bello, e sicuramente lo leggerò
- "Il teorema del pappagallo" di Denis Guedj: ero già incuriosita quando il romanzo uscì, ora sono convintissima che lo leggerò, l'incipit è fenomenale
- "Il profumo del tè e dell'amore" di Fiona Neill: l'inizio mi ha abbastanza incuriosito, ma sono un po' titubante nel comprarlo perchè ho come la sensazione che si rivelerà una sòla...