sono certamente una 'gnuranta anch'io, preferisco di gran lunga i romanzi alla saggistica
PERO'... c'è un però...
Molto dipende dal
come sono scritti i saggi.
Se penso alla Storia d'Italia scritta da Montanelli (oltre 20 volumi!) non ce n'è uno che non sia godibilissimo, scritto bene ovvero con accuratezza storica e qualche sano tocco ironico.
Se penso ai libri di filosofia di De Crescenzo, non mi vergogno a dire che li ho usati per ripassare parti del programma del liceo... c'era l'essenziale e non erano affatto barbosi... anzi, ci ho tirato fuori qualche aneddoto per colorire quando ero interrogata.
Idem un paio di libri di ergonomia di Donald A. Norman, che ho studiato all'università, erano talmente efficaci e leggibili che li ho riletti per puro piacere personale e anche regalati: un libro dal titolo "La caffettiera del masochista" fa scena in qualunque salotto