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anna964 ha scritto:quella di ieri è stata infatti solo la prima di una serie di letture che proseguirà in altre 13 puntate, in onda sempre su RaiUno ma in seconda serata da giovedì 6 dicembre alle 23. E ricomincerà, a sorpresa con il Paradiso, il canto 33, l'ultimo del Paradiso e quindi dell'intero poema, che si chiude, dopo la preghiera di San Bernardo alla Vergine, con la visione di Dio, della Trinità e dell'Incarnazione.

Poi andranno in onda, sempre in seconda serata e sempre al giovedì (oltre ai raddoppi il 25 dicembre e l'1 gennaio) dal primo al decimo canto dell'Inferno, poi il canto 26 e infine il 33. Fino alla penultima settimana di febbraio insomma gli spettatori avranno la compagnia dantesca di Benigni.

Ma voi sapete se sono le repliche delle letture di Dante che Benigni aveva già fatto qualche tempo fa, o se le rifà nuovamente?

Mia opinione personale:

Molte delle battute di questo spettacolo sono prese pari pari dagli spettacoli che faceva alla festa dell'unità alle Capannelle a Firenze o alle Cascine vicino a Prato... Molto di riciclato...

La gran parte della "spiritualità" di Benigni, a mio avviso, sa di ipocrisia in modo indicibile... Benigni è quello che bestemmiava sul palco senza farsi problemi e la gente rideve, eh se rideva!!! Benigni è quello che interpretò il film "papocchio" dove dipinse i genitali agli angeli e fece il pugno alzato in saluto comunista ad Adamo nell'affresco della Cappella sistina...
Benigni è quello che fino al 96 vomitava parolacce su parolacce, sconcezze, visioni della religione che oggi farebbero gridare allo scandalo, Benigni è quello che saltò in braccio al papa chiandolo "Woitilaccio!!"

è il benigni che alla casa del popolo diceva peste e corna sui religiosi, sulla religione, che da bravo comunista si sarebbe mangiato tutti i preti uno per uno, che inneggiava all'irriverenza religiosa e all'ateismo come valori indissolubili...

E adesso mi si viene a fare il mistico religioso.... falso, e non poco, a miei occhi.

Ciò non toglie che abbia fatto un bello spettacolo, godibile a momenti, un po' troppo paternalistico e ridondante in alcuni punti in cui voleva ergersi a maestro di vita, ma comunque un bello spettacolo che ho visto volentieri...

E comunque ho sentito attori recitare molto meglio poesie o brani di letteratura italiana...

cyber...a parte il fatto che io, seppur religiosa, a volte bestemmio (anzi...forse proprio perchè ci credo...bestemmio, sennò chi caxxo insulterei se non ci credo?! )
detto questo...si son visti da sempre i folgorati sulla via di damasco...
agnostici, atei, comunisti mangiabambini...convertirsi e divenatre più spirituali di un sant'agoistino in piena meditazione...
anzi...proprio per il loro passato spesso raggiungono vette di fede irraggiungibili per un normale credente con un normale cammino spirituale in tutto il corso della sua normale vita

rananera ha scritto:cyber...a parte il fatto che io, seppur religiosa, a volte bestemmio (anzi...forse proprio perchè ci credo...bestemmio, sennò chi caxxo insulterei se non ci credo?! )
detto questo...si son visti da sempre i folgorati sulla via di damasco...
agnostici, atei, comunisti mangiabambini...convertirsi e divenatre più spirituali di un sant'agoistino in piena meditazione...
anzi...proprio per il loro passato spesso raggiungono vette di fede irraggiungibili per un normale credente con un normale cammino spirituale in tutto il corso della sua normale vita

hai perfettamente ragione, ma "convertirsi" in tarda età la trovo sempre una scelta "di comodo" (o di paura, comunque non scevra da considerazioni che, di fatto, ne "sporcano" la purezza)...

inoltre, io sono diventato molto disilluso e mi riservo di non credere alle "conversioni", specialmente quando chi si converte è un attore, e specialmente quando ciò gli frutta miliardi....

Poi, ripeto, ho sempre adorato Benigni e lo adoro tutt'ora Non è questo che mi fa cambiare opinione su di lui... solo, ecco, non credo molto nella sincerità, in una persona che di lavoro indossa maschere per ingannare la gente

io invece ho proprio percepito un cambiamento. interiore.
una conoscenza e un mutamento suoi, intimi, molto presenti.

l'ho trovato coinvolgente, perché coinvolto.

vispa, ma perchè parli così piano? quasi non ti sento

Perchè ho sempre paura di farvi 2 orecchie così