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Fede, maledetto foruuum!!

Tornando a noi: no non ho seguito alcuna tabella, anzi io ho esagerato, perche' dal primo giorno ho cirso 40 minuti, pero' diciamo che le prime volte correvo davvero molto piano, quasi ferma sul posto diciamo

fede65 ha scritto:ehi .... non so correre .... ma so leggere

Intendevo se hai seguito qualche tabella particolare come a volte mi è capitato di leggere, tipo oggi corro 2 min. poi cammino per 5 poi di nuovo 2 ..... ecc... il secondo giorno aumento e via dicendo ....

io avevo postato una tabella del genere, ma chissa' dove e' finita... chi la trova?

Trovata!

Non riesco a leggerla fede, ma vabbe' a me non serve!

40 ' dal primo giorno????? COMPLIMENTISSIMI io neppure se rimango praticamente ferma

Grazie Fede! Anch'io la vedo minuscola ma l'ho salvata e poi vedo se riesco ad ingrandirla .... anche se .... vista la mia incapacità potrei anche evitare ma non si sa mai.

Il secondo e terzo giorno avevo fatto un'ora, ma poi ho pensato che era meglio non abituare troppo bene l'organismo a certi regimi

io avevo trovato questa:
http://www.avisdomo.it/documenti/consigli_corsa.pdf

cliccandoci sopra dovrebbe aprirsi...
40' di corsa li faccio dopo 6 mesi di allenamento costante. Super Bubu!

Federinik ha scritto:cliccandoci sopra dovrebbe aprirsi...
40' di corsa li faccio dopo 6 mesi di allenamento costante. Super Bubu!

Beh, se corri veloce magari e' normale doversi adattare; ma tu che andatura hai? Considera che io faccio circa 6 km/h

bella la corsa, mi rilassa, insieme al trekking:)

Io da un annetto ormai la faccio alternata alla palestra, un bel percorso in riva all'Arno con la natura intorno. Non ho mai smesso, anche in inverno con freddo, neve e pioggia, pur di non saltare ho fatto tapirulan in palestra.

Intendiamoci, vado a velocità normale senza esagerare, faccio circa 60 minuti, 50 corsetta poi gli ultimi 10 camminata veloce per defaticare gli arti e riequilibrare il fiato.
Uso anche io il cardiofrequenzimetro, un polar, oltre ai livelli dei battiti mi tiene tutte le statistiche ed è interessante capire quanto si migliori e quanto bruci in calorie

COME LA MARJUANA!

Chi «corre» tutti i giorni fa un favore al suo fisico ma anche al suo cervello, favorendone alcune specifiche capacità. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze (PNAS) condotto su «topi corridori» dall'equipe di Henriette van Praag del National Institute on Aging, parte degli statunitensi National Institutes of Health, presso Baltimora. Molti studi, sia su esseri umani sia su animali, hanno dimostrato che l'esercizio fisico produce profondi benefici per le funzioni cognitive; nei bambini e nei giovani adulti si riscontra una forte associazione positiva tra attività fisica e capacità di apprendimento. Invece negli anziani l'esercizio fisico permette di rallentare la comparsa di quelle defaillance di memoria tipiche della terza età.

GLI EFFETTI SUL CERVELLO - La corsa in particolare, scrivono su PNAS gli autori di questo studio, ha dimostrato avere profondi effetti sul cervello: nei topi migliora apprendimento e memoria e a ciò sono risultati legati cambiamenti strutturali e fisiologici dell'ippocampo (centro della memoria); la corsa aumenta la produzione di fattori neurotrofici (il «cibo» del cervello), aumenta la vascolarizzazione cerebrale, la plasticità neurale. Il correre ha in sè anche altri effetti prodigiosi. Uno studio, ad esempio, ha dimostrato che correre è come fumare marijuana, però senza effetti collaterali; infatti mette in circolo sostanze simili ai principi psicoattivi presenti nella pianta, che agiscono sul cervello dando sensazione di euforia.

UNA »SANA DIPENDENZA» - Gli scienziati del Georgia Institute of Technology e dell'Università di Irvine hanno così spiegato il fenomeno che dagli anni Settanta è definito in America «euforia del corridore». È il risultato di un meccanismo messo in atto dal corpo per proteggersi dal dolore e per sopportare meglio lo sforzo muscolare durante l'attività. Infatti correndo il corpo produce alti livelli di anandamide, una molecola con le stesse proprietà dei tetracannabinoidi rilasciati dalla marijuana sul sistema nervoso. Ora gli esperti hanno dimostrato che topolini adulti che corrono volontariamente riescono a superare meglio dei test di abilità spaziale; a ciò è associata la neurogenesi, cioè la nascita di nuovi neuroni in zone strategiche del cervello per apprendimento e memoria. Nei topi anziani invece l'effetto non si nota. Senza il vincolo di una scheda da rispettare in palestra, a tu per tu con il verde cittadino, la corsa è quindi un modo semplice e poco costoso di allenare non solo il corpo ma anche la mente. (Fonte agenzia Ansa).

Presente! Anche io innamorata della corsa da parecchi mesi ormai. Stessa sensazione di euforia e benessere. Ora sono ferma da un mese perchè mi sono fatta male, ma non vedo l'ora di ricominciare!

Bene! Non siamo pochi allora!

bubu ha scritto:Bene! Non siamo pochi allora!

Io forse ricomincio
Bubu, facciamo una compilation?
Le canzoni per correre, dai!

Che brave Bubu e le altre!
Anch'io dovrei riprendere dopo ...x anni
All'epoca arrivai a 45 minuti consecutivi a velocità moooolto lenta, però mi sentivo bene.
Io però sapevo che il metodo giusto all'inizio non è quello di alternare corsa e pausa, come nella tabella bensì cercare di correre anche pochi minuti, anche lentissimamente, purché consecutivi.
Questo per salvaguardare il cuore, se ben ricordo (metodo Arcelli).