ho visto su una rivista queste tre:
acerbis international: Life Driade: Oikos Poliform: wall to wall premesso che è sicuramente ancora presto per la libreria per motivi di crattere finanziario, volevo sapere:
1. quale vi piace di +?
2. driade a poliform + o meno le conosco, acerbis invece no. qualcuno sa dire qualcosa sulla qualità ed i costi?
Grazie e ciao

Acerbis è una azienda esistente da parecchi anni ed ormai consolidata.
Ha sempre prodotti di buona qualità e di ottimo design, magari ultimamente non supportati da una pressante campagna pubblicitaria.
E' un prodotto conosciuto da esperti del settore.

Aysia ha scritto:Acerbis è una azienda esistente da parecchi anni ed ormai consolidata.
Ha sempre prodotti di buona qualità e di ottimo design, magari ultimamente non supportati da una pressante campagna pubblicitaria.
E' un prodotto conosciuto da esperti del settore.

ho capito, come al solito mi piacciono tre scelte costose.

virtual ha scritto:

Aysia ha scritto:Acerbis è una azienda esistente da parecchi anni ed ormai consolidata.
Ha sempre prodotti di buona qualità e di ottimo design, magari ultimamente non supportati da una pressante campagna pubblicitaria.
E' un prodotto conosciuto da esperti del settore.

ho capito, come al solito mi piacciono tre scelte costose.

Eeeeh si, succede sempre così

a me piace molto la prima.. ma nn ne so niente sulla qualità..

anche a me piace la prima, la seconda è particolare, la terza (che non si vede) è il "primo amore".
mi sa che in assoluto "vincerà" quella che sarà in grado di offrire un prodotto versatile, ovvero scorrevoli per i vani chiusi, etc.

virtual ha scritto:anche a me piace la prima, la seconda è particolare, la terza (che non si vede) è il "primo amore".
mi sa che in assoluto "vincerà" quella che sarà in grado di offrire un prodotto versatile, ovvero scorrevoli per i vani chiusi, etc.

la seconda mi sembra troppo scontata..se ne vedono molte in giro così..mentre la prima e la terza son belle..ma preferisco la prima che è molto particolare!

In assoluto la prima è bellissima

La prima è molto bella ma la trovo poco funzionale, mi dà l'idea di non consentirti l'ottimizzazione degli spazi.
La seconda mi piace, ma in effetti ha il limite di non avere nemmeno uno spazio "chiuso".
Alla fine voto per la Wall to Wall (in fondo sarebbe "cugina" della tua cucina, giusto?): mi è sempre piaciuta! E' stata anche a un pelo dall'entrare in casa mia poi abbiamo cambiato mobiliere e abbiamo scelto il corrispettivo di Molteni, ma la sostanza è quella: è bella e ti dà la possibilità di scegliere il giusto compromesso fra libreria aperta e mobile chiuso

voto in assoluto la prima: di grande effetto

La acerbis l'ho vista e mi piace molto.

La wall to wall la volevo... potevo prenderla con il 40% di sconto... ma costava comunque troppo

capo d'opera?

... dal mio punto di vista una libreria è da intepretare come sfondo del proprio contenuto .... in questi termini un "alveare" va benissimo. Non andrei su soluzioni con personalità troppo marcata... il contenuto a vista ne rimarebbe mortificato. Quindi voto per la 2 e la 3.

Se l'orientamento è quello dell'alveare, valuta bene la consistenza delle spalle e dei ripiani ..... non devono flettersi/deformarsi nel tempo.... Da questopunto di vista valgono le stesse considerazioni per il livello qualitativo degli armadi..... Fossi in te valuterei soluzioni con struttura in tamburato.... fra le quali ad esempio... Line Gianser .....

Ciao
Roberto

ripeto che questo effettivamente è un discorso che verrà tra mesi, ma mi piace l'idea di iniziare a ragionarci su. Il dubbio in assoluto riguarda l'eventuale costo per un 350 cms di larghezza (in altezza devo vedere cosa fare, se tenermi a soffitto - 300 cms - oppure stare sotto un trave che corre nei dintorni)

- effettivamente la prima è di grande effetto, (forse grazie anche alle luci) ma ne va verificata l'eventuale deformabilità , come giustamente dice RC. Esteticamente vince per la particolarità
- la seconda può sembrare banale, ma il "gioco" di spazi che vengono ridotti mi piace. E' altresì vero che noi avremo bisogno di spazi chiusi, quindi la sua particolarità rischia di essere stupidamente interrotta.
- la terza (che poi sarebbe la cugina della cucina - che memoria, Cla' ) è forse quella che si avvicina di + alle nostre esigenze, vista la versatilità negli spazi chiusi.
- bj, la ccapodopera mi sembra un po' meno "leggera" delle altre, ma sarebe da vedere dal vivo.
di line gianser, ho visto dal sito la Orizzonti:
http://www.linegianser.com/images/giorn ... onte/8.jpg
ma devo verificare la possibilità di averla bianca
grazie a tutti.

virtual ha scritto: - la terza (che poi sarebbe la cugina della cucina - che memoria, Cla' )

Una cucina bianca non si scorda mai